Biscotti ai fiocchi d’avena fatti in casa, una nuova ricetta per voi. Al supermercato siete sempre alla ricerca di biscotti senza olio di palma, senza latte e/o senza uova ma la vostra impresa sembra quasi impossibile?
Ecco una ricetta per preparare in casa dei biscotti molto semplici e davvero gustosi, oltre che personalizzabili. Vi spieghiamo come preparare in casa i biscotti ai fiocchi d’avena, buoni per la colazione e per la merenda.
Ingredienti
250 gr di farina di frumento integrale
150 gr di fiocchi di avena integrali
120 ml d’acqua
100 gr di gocce di cioccolato fondente
80 gr di zucchero di canna integrale
60 ml di olio extravergine d’oliva
50 gr di mandorle sgusciate
1 bustina di lievito per dolci bio
1 cucchiaino di vaniglia in polvere bio
Preparazione
Con gli ingredienti indicati otterrete circa 40 biscotti ai fiocchi di avena. La preparazione di questi biscotti è molto semplice. Se non avete a disposizione le gocce di cioccolato, potete tritare del cioccolato fondente da una barretta oppure sostituirle con pari quantità di uvetta. In questo caso dovrete ammorbidire l’uvetta in una tazza d’acqua per 30 minuti, scolarla, asciugarla e infarinarla prima di iniziare ad impastare.
Per iniziare la preparazione dei biscotti ai fiocchi d’avena tritate finemente le mandorle fino ad ottenere una farina grossolana. Potete anche spezzettare una parte delle mandorle con il coltello per ottenere biscotti più croccanti.
In una ciotola capiente versate la farina e le mandorle tritate e mescolate. Aggiungete lo zucchero di canna integrale, i fiocchi di avena, le gocce di cioccolato fondente, la vaniglia in polvere e il lievito per dolci. Mescolate bene tutti gli ingredienti con il cucchiaio.
Ora che avete riunito tutti gli ingredienti secchi, potete iniziare ad aggiungere gli ingredienti liquidi. A poco a poco versate l’acqua e l’olio extravergine d’oliva e iniziate ad impastare il tutto con le mani. Se l’impasto dovesse sembrare un po’ appiccicoso, potete unire ancora uno o due cucchiai di farina integrale per facilitare la lavorazione. Sarà più semplice se impasterete con le mani infarinate.
Impastate con energia fino a quando il composto sarà ben compatto come nella classica preparazione dei biscotti. Date all’impasto una forma sferica e lasciatelo riposare in frigorifero in una ciotola per 30 minuti.
A questo punto potrete dividere l’impasto in due o tre parti uguali e stenderne una alla volta con il mattarello su un piano infarinato. Mantenete uno spessore di circa mezzo centimetro. Ritagliate i biscotti con una formina rotonda e mano a mano posizionateli su teglie ricoperte di carta da forno.
L’AVENA
Fino a qualche anno fa l’avena era un cereale usato prevalentemente come mangime per gli animali. Recentemente abbiamo scoperto le mille proprietà di questa pianta.
L’avena (Avena sativa) è una pianta da cui si ricava un cereale ricco di fibre e di altrielementi funzionali per il nostro organismo.
A differenza di altri cereali come frumento e orzo, l’avena, anche quando è lavorata, mantiene il germe e la crusca il cuore dei suoi principi nutritivi.
L’avena grazie alla sua grande ricchezza di fibre contribuisce il corretto funzionamento del nostro intestino e la digestione. Inoltre contiene il beta glucano, una fibra in grado di depositarsi nell’intestino intrappolando il colesterolo di provenienza alimentare.
“I chicchi contengono un 60-70% di amido e altri glucidi (carboidrati); un 14% di proteine e un 7% di lipidi (grassi), all’interno dei quali si trova acido pantotenico, enzimi, minerali(calcio e fosforo), vari oligoelementi e un alcaloide, l’avenina, con effetto toni cante, energetico e riequilibrante del sistema nervoso. È il cereale più ricco di proteine (12,6-14,9%) e di acidi grassi essenziali, come l’acido linoleico. Il suo contenuto di bre solubili è importante per placare l’appetito e contribuire ad un miglior controllo del peso corporeo. È importante per la sintesi proteica per via del suo contenuto di lisina, nettamente superiore rispetto agli altri cereali. È bene ca per tutti e aiuta vegetariani e vegani ad assumere gli amminoacidi essenziali necessari per la formazione delle proteine. Ricordiamo infatti che la lisina, per quanto riguarda il mondo vegetale, è presente soprattutto nei legumi, mentre scarseggia nei cereali (ad eccezione dell’avena, che ne contiene di più). Ecco perché, per avere a disposizione proteine complete, si consiglia di abbinare i cereali ai legumi nelle ricette, o comunque di consumare entrambi gli alimenti durante la giornata”.
L’avena è anche una fonte di carboidrati a lenta digestione, non provoca forti picchi insulinici, fornendo al nostro organismo energia a lungo termine.
È quindi il miglior alleato non solo di chi studia o svolge attività mentali ma anche di sportivi e di chi ha bisogno di energia sul lungo periodo.
Consigliamo fortemente di consumare avena tratta da coltivazioni biologiche così da evitare pesticidi o sostanze dannose per la salute.
Come tutti i cereali in chicco, ha il potere di germogliare e quindi a livello energetico contiene la forza vitale, fondamentale per mantenere in salute il nostro organismo. Secondo la teoria delle 5 trasformazioni l’avena inoltre nutre l’energia acqua ed è quindi doppiamente importante per la salute dei nostri reni, dei nostri organi riproduttivi e delle nostre ossa.