È il magnesio la chiave per avere ossa forti, e questi sono gli alimenti più ricchi.
Il magnesio è importantissimo per la nostra salute: previene attacchi cardiaci e malattie cardiovascolari, regola la pressione sanguigna, riduce il rischio di diabete di tipo 2, ci protegge dell’osteoporosi e riduce il rischio di emicrania. Per evitare di soffrire di una carenza di magnesio, è possibile integrare alla propria dieta i seguenti alimenti.
Crusca. Che sia di frumento, avena o riso, la crusca è ricchissima di magnesio. In una tazza di crusca di frumento troviamo circa 354mg di magnesio, l’89% della dose giornaliera consigliata; in una tazza di crusca di avena ne troviamo circa 220, il 55% della dose consigliata; in una tazza di crusca di riso ci sono circa 922mg di magnesio, ben il 230% della dose giornaliera consigliata.
Erbe secche. Coriandolo e menta possono dare un sapore particolare alle nostre pietanze, oltre ad essere ricchi di vitamine e minerali come il magnesio. 100 grammi di coriandolo contengono circa 694mg di magnesio, il 174% della dose giornaliera consigliata.
Semi di zucca e di anguria. Sono perfetti per le insalate, ma anche per fornire magnesio al nostro organismo. I semi di zucca ci danno circa 738mg di magnesio per ogni tazza, mentre quelli di anguria ne contengono circa 556mg.
Cioccolato fondente. In 100 grammi di cioccolato fondente senza zucchero troviamo circa 327mg di magnesio.
Semi di lino e di sesamo. Sono antiossidanti, proteggono il cuore e sono ricchi di magnesio. In 100 grammi di semi di lino si trovano circa 392mg di magnesio, mentre in 100 grammi di semi di sesamo ne troviamo 351mg.
Noci brasiliane. Sono ricchissime di magnesio: 100 grammi ne contengono circa 376mg, ossia il 94% della dose giornaliera consigliata.
Semi di girasole. Sono ricchissimi di vitamina E, ma anche di magnesio. 100 grammi di semi di girasole contengono 325mg di magnesio.
Mandorle e anacardi. Le prime contengono circa 286mg di magnesio ogni 100 grammi, mentre i secondi ne contengono 273mg nella stessa quantità .
Melassa. E’ un sostituto naturale allo zucchero raffinato, e contiene circa 242mg di magnesio ogni 100 grammi di prodotto.
Fagioli di soia secchi. Possono essere aggiunti alle insalate,e sono ricchissimi di magnesio: circa 228mg ogni 100 grammi di fagioli di soia secchi tostati. Se bolliti, ne contengono 64mg.
Della betulla si utilizzano foglie, gemme, corteccia e linfa. Con le foglie si possono preparare infusi e tisane.
L’infuso di sola betulla si prepara semplicemente versando in una tazza d’acqua bollente due cucchiai di foglie di betulla essiccate. Basta poi lasciare raffreddare un po’, filtrare e bere. Di solito si consiglia in caso di ritenzione idrica di assumere 2/3 tazze al giorno.
Della betulla si utilizzano foglie, gemme, corteccia e linfa. Con le foglie si possono preparare infusi e tisane.
L’infuso di sola betulla si prepara semplicemente versando in una tazza d’acqua bollente due cucchiai di foglie di betulla essiccate. Basta poi lasciare raffreddare un po’, filtrare e bere. Di solito si consiglia in caso di ritenzione idrica di assumere 2/3 tazze al giorno.
Molto pratico da utilizzare è il gemmoderivato di betulla in quanto si assume in gocce. La dose generalmente consigliata è di 30-50 gocce 2 o 3 volte al giorno. Seguite a questo proposito i consigli del vostro erborista.
La linfa di betulla ha eccellenti doti diuretiche, disintossicanti e antinfiammatorie. Può essere bevuta pura oppure diluita in acqua o succhi di frutta. La dose consigliata è un bicchiere al giorno, il momento ideale per berla è la mattina a digiuno, continuando l’assunzione per un mese.
La betulla può essere utile per trattare anche alcune problematiche della pelle come acne, eczemi e psoriasi. In questo caso è consigliato utilizzare l’olio di betulla da massaggiare più volte al giorno sulle zone colpite dal problema. Esiste anche l’olio essenziale di betulla che si può aggiungere allo shampoo per rafforzare i capelli e per agire come antiforfora o utilizzare diluito in un olio vegetale vettore per trattare dermatiti, pelle secca o altro.
Esistono poi anche veri e propri integratori di betulla in capsule o compresse.
La betulla è una pianta non esente da controindicazioni. Innanzitutto può scatenare reazioni allergiche soprattutto in chi è sensibile ai pollini, inoltre può entrare in conflitto con alcuni farmaci. Nel caso si faccia uso di medicinali, quindi, meglio sempre chiedere consiglio al proprio medico curante. Sconsigliato utilizzare la betulla in gravidanza o allattamento.🌻