- L’aneto era molto amato nell’antica Roma e veniva molto utilizzato soprattutto dai gladiatori, in quanto si riteneva avesse delle proprietà utili ad aumentare la forza fisica.
- In epoca romana si utilizzavano i semi di aneto come una sorta di gomma da masticare, per rinfrescare l’alito.
- Negli Stati Uniti, i semi di aneto venivano dati da masticare ai bambini per mantenerli calmi durante le funzioni religiose ed erano per questo chiamati "meeting seed" (semi delle riunioni).
- Poco diffuso in Italia, l’aneto presenta straordinarie proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antibatteriche.
Ravanelli
Rossi, gialli, tondi, oblunghi: di pomodori ce ne sono davvero di infinite qualità e per tutti i gusti. Il pomodoro è infatti uno degli ortaggi che più si declina in centinaia di varietà diverse: dai piccoli pomodori a ciliegina ai grandi “cuor di bue”, passando per i pomodori gialli, verdi o anche neri. Ma quali sono le varietà più saporite? E come utilizzarle nel migliore dei modi?
Quel che è vero per tutti è che sua maestà il pomodoro, ricco di acqua, contiene minerali antiradicali liberi quali zinco e selenio, vitamine antiossidanti come la A e la C, utili all’elasticità della pelle, e tante fibre solubili che saziano senza irritare l’intestino. Anche chi segue una dieta ipocalorica può consumare pomodori senza problemi, dato che 100 grammi apportano soltanto 18 calorie. Inoltre, vista la presenza di tomatina, il pomodoro sarebbe un formidabile alleato anche contro cardiopatie e tumori.
Non dimentichiamoci, in più, che, la presenza di vari acidi capaci di agire sul Ph dello stomaco, facilita la digestione, soprattutto degli amidi. E allora via con le paste condite con salse varie di pomodoro, meglio se cotto e con olio evo poiché solo la cottura e i grassi favoriscono l’assimilazione del licopene.