Echinacea
Le rape, appartenendo alla famiglia delle Crucifere o Brassicacee (di cui fanno parte anche altri ortaggi come il cavolfiore, i cavolini di Bruxelles, la verza, i broccoli, la senape, la rucola, il ravanello, il rafano, ecc), sono alimenti ricchi di vitamine, in particolare di vitamina A e β-carotene, vitamina C, vitamine del gruppo B e Acido Folico. In particolare, per quanto riguarda la vitamina C pare che ne contengano molto più che le arance.
Sono ricche inoltre di sali minerali come fosforo, calcio (le crucifere ne sono la principale fonte di origine vegetale), ferro utile nell’anemia e potassio utile nel controllo della pressione sanguigna.
La parte edibile è la radice che, crescendo sottoterra, assorbe direttamente lo iodio e l’azoto del terreno e quindi pur conservando le indicazioni terapeutico-nutrizionali delle altre componenti della famiglia, è controindicata in soggetti con problemi cardiaci e/o renali a causa del grande carico elettrolitico.
Sono ricche di clorofilla che aiuta la produzione di emoglobina contrastando l’anemia, mucillagini e fibre utili a livello intestinale nelle infiammazioni e fitonutrienti particolari che non sono presenti in nessun altro alimento come i composti fenolici denominati tiocianati cui sono state attribuite proprietà antitumorali (cancro al seno, polmoni e stomaco).
Studi hanno dimostrato l’efficacia di queste molecole nel contrastare la proliferazione e il diffondersi delle cellule cancerose.
100 gr di rape hanno circa il 90% di acqua, mentre il resto è suddiviso tra glucidi, proteine e sali minerali per tale motivo, sono alimenti ipocalorici (circa 20 Kcal ogni 100g) e perciò adatti a tutti coloro che vogliono seguire un corretto stile di vita.
Non contenendo glutine sono adatte all’alimentazione dei pazienti che soffrono di celiachia.