Il malto d'orzo è un dolcificante che può essere utilizzato nelle bevande, ma anche per la preparazione di biscotti, dolci o prodotti da forno. Inoltre è in grado di favorire la lievitazione: i lievitati si nutrono infatti di zuccheri. Il malto d'orzo si trovo sotto due forme: liquido, adatto per dolcificare le bevande, e in polvere, ideale per i lievitati. Se si sceglie di utilizzarlo al posto dello zucchero normale o di canna, bisogna considerare che il malto d'orzo è meno dolce, quindi è necessario utilizzarne una dose maggiore: si consiglia di solito di sostituire 100 gr di zucchero bianco con 125 gr di zucchero di malto. Se decidete invece di utilizzare il malto d'orzo in polvere per i lievitati, utilizzatene 15 gr per ogni chilo di farina: evitate di eccedere nelle dosi, per non rovinare l'equilibrio dell'impasto. Potete acquistare il malto d'orzo, nella versione liquida o in polvere, nei negozi di alimentazione biologica, nelle erboristerie, nelle farmacie e online: una confezione di malto d'orzo biologico liquido da 400 gr costa circa 4 euro. Controindicazioni Il malto d'orzo contiene glutine, quindi non può essere consumato dai celiaci. Inoltre è un dolcificante naturale con un indice glicemico medio: meglio quindi evitarne il consumo se si soffre di diabete o quando si devono tenere sotto controllo gli zuccheri nel sangue.
E' un alternativo allo zucchero normale e di canna, e al miele. Si ricava dalla macerazione dell’orzo ed è ancora poco conosciuto e utilizzato, nonostante le sue tante proprietà : è infatti depurativo, digestivo, energizzante, ed è poco calorico.
È una combinazione di spezie tipica della tradizione gastronomica pakistana e indiana. Ne esistono diverse varianti. Ecco una delle possibili ricette :2 cucchiai di semi di cumino, 2 cucchiai di semi di coriandolo, 2 cucchiai di semi di cardamomo, 2 cucchiai di pepe nero in grani, 1 cucchiaino di chiodi di garofano, ½ cucchiaino di cannella macinata, 1 cucchiaino di noce moscata grattugiata, 1 cucchiaino di curcuma in polvere. Preparazione le spezie vanno tostate per alcuni minuti, quindi polverizzate, magari utilizzando un macina caffè. Il mix va conservato in un barattolo a chiusura ermetica e riposto in un luogo asciutto per non più di 3-4 mesi (dopo questo lasso di tempo, infatti, la vostra miscela potrebbe perdere sapore).