Dado vegetale
Preparare in casa il dado vegetale permette di ottenere un prodotto completamente naturale e di certo più salutare rispetto a quanto presente in commercio. Il dado fatto in casa non contiene glutammato monosodico, coloranti, conservanti o quantità eccessive di sale.
A seconda delle ricette, lo potrete conservare in frigorifero, in freezer o a temperatura ambiente. Non vi resta che sperimentare per avere la vostra scorta di dado vegetale sempre a disposizione, risparmiando.
Dado vegetale alle erbe aromatiche.
Ecco una ricetta per preparare un dado vegetale fatto in casa ricco di erbe aromatiche come prezzemolo, basilico, salvia e rosmarino. Ecco la lista degli ingredienti da utilizzare:
200 gr di sedano
2 carote
1 cipolla grossa
1 zucchina
100 gr di prezzemolo
20 foglie di basilico
2 rametti di rosmarino
15 foglie di salvia
150 gr di sale
1 cucchiaio di olio
Dovrete sminuzzare molto finemente le verdure e le erbe aromatiche. A questo punto dovrete versarle in una pentola di acciaio con un cucchiaio d’olio, coprendole con il sale. Cuocete per 1 ora e mezza a fiamma bassa, senza aggiungere acqua. Frullate il tutto con un comune frullatore e rimettete sul fuoco fino a quando il composto non si sarà addensato. Il dado deve essere trasferito ancora caldo nei barattoli di vetro, da lasciare raffreddare e conservare in frigorifero. Il dado così ottenuto può essere conservato in frigorifero fino a 4 o 5 giorni. Altrimenti lo potrete congelare nelle vaschette per il ghiaccio. Il dado vegetale fatto in casa si mantiene in freezer per circa 6 mesi.
Dado vegetale senza glutine.
Una ricetta per preparare il dado vegetale adatta a chi soffre di celiachia o di intolleranze. Ecco gli ingredienti che vi serviranno e le istruzioni per la preparazione:
2 gambi di sedano
2 carote
1 cipolla
1 pomodoro
1 zucchina
1 spicchio d’aglio
qualche foglia di erbe aromatiche di stagione 1 ciuffo di prezzemolo
1 cucchiaio d’olio extravergine di oliva
200 gr di sale grosso
30 gr di vino bianco
Potrete omettere il pomodoro dalla ricetta, quando non è di stagione, e sostituire la zucchina con una fetta di polpa di zucca in autunno. Frullate tutte le verdure e versatele in una pentola in acciaio inossidabile dai bordi alti. Aggiungete olio, sale grosso e vino. Mescolate bene il tutto e cuocete per 30 minuti, a fuoco lento, con il coperchio. Lasciate intiepidire e create un composto omogeneo con il frullatore ad immersione. Cuocete ancora per qualche minuto, in così che il rimanente liquido di cottura possa evaporare. Come conservare il dado? Potrete versarlo in una pirofila di vetro e riporlo in frigorifero per una settimana oppure in freezer.
Avocado: come mangiarlo, tutti gli usi e le proprietà.
L‘avocado è considerato un frutto portentoso sia per quanto riguarda la nostra salute che per la cura del corpo e la bellezza. Ma come mangiarlo e consumarlo per sfruttare al meglio le sue proprietà?
L’avocado è ricco di grassi “buoni”, ritenuti benefici per favorire l’assorbimento delle vitamine che esso contiene, come la vitamina E, è inoltre un frutto altamente digeribile e ricco di sali minerali in grado di fornire la giusta energia nel corso della giornata, in particolare nel caso in cui esso venga consumato a colazione.
Il suo contenuto di grassi ed oli benefici permette tra l’altro di utilizzare la polpa di avocado per realizzare trattamenti di bellezza nutrienti per la pelle e per i capelli.
Di recente le proprietà benefiche dell’avocado hanno ricevuto conferme da parte della scienza, che si è occupata di studiare le proprietà degli oli in esso contenuti. L’olio di avocado potrebbe rappresentare un valido alleato non soltanto per la lotta all’invecchiamento e all’azione dei radicali liberi, ma anche per la prevenzione e la cura di alcune malattie degenerative. Inoltre proprio da una particolare varietà dell’avocado è stato scoperto un potente antibiotico naturale contro gli stafilococchi.
Diverse ricerche scientifiche hanno voluto verificare le proprietà dell’avocado e i possibili benefici del consumo di questo frutto sulla salute umana. I vantaggi che offre sono legati in particolare alla presenza al suo interno di “grassi buoni”, l’avocado può dunque:
Ridurre il colesterolo cattivo: si è visto che una dieta a moderato consumo di grassi, in particolare acidi grassi monoinsaturi come appunto quelli contenuti nell’avocado (ma anche nell’olio di oliva) è in grado di ridurre il colesterolo cattivo.
Aiutare l’assorbimento di alcuni nutrienti: un’altra ricerca ha evidenziato come il consumo di avocado, anche in questo caso grazie alla presenza dei suoi grassi, aumenta l’assorbimento di carotenoidi e probabilmente anche di molti altri nutrienti utili al nostro organismo.
Favorire il dimagrimento: a differenza di quanto si possa pensare la presenza di grassi all’interno di un frutto come l’avocado non significa automaticamente che esso faccia ingrassare, anzi! Uno studio ha visto come il consumo di avocado riesca al contrario a ridurre i depositi di grasso nei tessuti ma anche nel fegato.