Il rafano è noto anche come cren o barbaforte. Le foglie giovani di rafano sono ricche di vitamina C e in passato venivano impiegate per curare lo scorbuto. È una pianta rustica e facile da coltivare. La coltivazione del rafano avviene a partire dalla fine dell'autunno interrando pezzi di radice della pianta raccolti a fine estate. Una varietà particolare è il rafano nero tondo, che potrete coltivare a partire dai semi. La scorzonera orticola è conosciuta anche come asparago d'inverno. Viene coltivata soprattutto in Piemonte e Liguria. Nel Nord Italia è facile trovarla come pianta spontanea. È ricca di vitamina B2, B6, riboflavina, C, A, manganese, potassio, calcio, fosforo, ferro. Contiene inoltre inulina e levulina. È considerata adatta per il consumo da parte dei diabetici e di persone che devono seguire un regime ipocalorico.
La pastinaca somiglia ad una carota ma in realtà deriva da una pianta antica che nasceva spontaneamente in tutta Italia fino a 1500 metri di altitudine. È una radice bianca dal sapore dolce. La si può consumare sia cruda che cotta, ad esempio in zuppe e minestre. È ricca di potassio, calcio e fosforo.Carote viola di colore arancione sono le più diffuse. Tutti noi le conosciamo, ma avevate mai assaggiato le carote viola? Si tratta di una varietà di carote che negli ultimi anni è al centro di una vera e propria riscoperta. Le carote viola hanno un contenuto di antociani 28 volte superiore a quello delle carote più comuni. In origine tutte le carote erano viola, poi pare che il loro colore sia stato modificato in onore dei regnanti del tempo, la casata degli Orange.
Basta allenarsi meno, lo dice la scienza. Avete sempre creduto che per avere un corpo muscoloso e tonico fosse necessario andare in palestra ogni giorno? Probabilmente vi siete sempre sbagliati. Secondo un recente studio, basterebbero tre allenamenti a settimana per raggiungere risultati ottimali. Siamo sempre stati abituati a pensare che passare intere giornate in palestra tra pesi, flessioni e squat fosse il rimedio ideale per avere un corpo muscoloso e definito, perfetto per superare al meglio la prova costume, ma probabilmente ci siamo sempre sbagliati. Secondo una recente ricerca non è necessario allenarsi ogni giorno per raggiungere risultati ottimali, basta seguire un workout ad alta intensità per soli 3 giorni su 7. Quante volte bisogna allenarsi per raggiungere risultati ottimali? Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Strength and Conditioning Research, non è necessario passare ore e ore in palestra ogni giorno per vedere dei risultati ottimali sul proprio corpo, basta allenarsi regolarmente e con una certa intensità . In particolare sono state analizzate le condizioni fisiche di un gruppo di uomini tra i 18 e i 30 anni che avevano praticato squat, flessioni e altri esercizi e i risultati sono stati chiari: quelli che facevano attività fisica tre volte alla settimana raggiungevano gli stessi traguardi di coloro che andavano in palestra 6 giorni su 7. Il motivo per cui avviene una cosa simile? Si dà al corpo la possibilità di riposare tra una sessione e l'altra. L'importante è allenarsi ad alta intensità come succede con il tabata training, che permette di dimagrire e potenziare i muscoli in poco tempo. A questo punto, dunque, non resta che provare, ben sapendo che è necessario sudare moltissimo per vedere dei risultati.