E' molto di moda, si tratta di digiuni regolari a breve termine. Così si introducono meno calorie e si ottimizzano gli ormoni del dimagrimento. Ci sono diversi modi di fare digiuno a intermittenza i piu' popolari sono tre. Primo metodo (16-8). 16 ore di digiuno 8 ore in cui mangiare. Si concentra i tempi per cui si salta o la colazione o la cena. Si puo' mangiare in una finestra delle 8 ore. per esempio dalle ore 12 alle ore 20. Un altro metodo è mangiare, digiunare, mangiare. Il digiuno di 24 ore si fa una o due volte la settimana. Per esempio si salta la cena, non si mangia sino alla cena successiva. Altro metodo 500 calorie per 2 giorni a settimana. Il resto della settimana si mangia normalmente. Quando digiuniamo il corpo attiva dei meccanismi, per ottenere energia da riserve di grasso immagazzinato. Ma non solo il digiuno produce cambiamenti nelle attivita' del sistema nervoso, ormonale e metabolismo. L'insulina che aumenta quando mangiamo diminuisce drasticamente quando digiuniamo. Quando l'insulina va giu', il potere brucia grassi va su. L'ormone della crescita, durante il digiuno puo' aumentare fino a 5 volte. Questo facilita la crescita, della massa magra e la perdita del grasso. Si muove la noradrenalina un ormone che trasforma il grasso in acidi grassi liberi e questi possono essere bruciati per ottenere energia. Due studi Americani hanno scoperto che il digiuno fino a 48 ore aumenta il metabolismo dal 3- al 14%.Ma attenzione digiunare piu' a lungo lo puo' rallentare e spegnere il metabolismo. Con la classica dieta a restrizione calorica, uno dei peggiori effetti collaterali e che perdiamo anche la massa magra cioè il muscolo oltre al grasso. Invece con il digiuno intermittente è stato riscontrato che si perde solo il grasso e non i muscoli.
Le castagne sono un'importante fonte di sali minerali, oltre a proteine, lipidi e carboidrati. Contengono inoltre vitamina C che aiuta a rinforzare il sistema immunitario e hanno un effetto energizzante. Svolgono poi un'azione antinfiammatoria e antiossidante, inoltre contengono una buona dose di fibra alimentare che mantiene l'intestino regolare e abbassa il colesterolo cattivo (LDL) nel sangue. le castagne sono anche ricche di carboidrati, per questo hanno un alto potere saziante e sono ottime come spezzafame.
Con i kiwi potete fare il pieno di vitamina C che, insieme a potassio e rame, aiutano a combattere i malanni di stagione, soprattutto raffreddore e influenza. Rinforzano quindi le difese immunitarie, inoltre contengono molte fibre, sono quindi utili anche a regolare l'intestino, combattendo stitichezza e stipsi. Potete consumare il kiwi sia a colazione, con i cereali integrali, a merenda o all'interno di macedonie.