Quali sono le vostre varietà di pesche preferite? Possiamo trovare sul mercato diverse tipologie di pesche. Ad esempio a polpa gialla o a polpa bianca, con la buccia liscia oppure vellutate, varietà che si trovano facilmente in tutta Italia o solamente in zone specifiche.
Se abbiamo l’occasione di visitare un’azienda agricola bio o un mercato del contadino, andiamo alla scoperta di quelle più facili da trovare nel luogo in cui viviamo. Le pesche sono ottime da consumare così come sono ma anche in macedonie, succhi fatti in casa e frullati, oltre che per realizzare torte e crostate, confetture e budini, senza dimenticare le classiche pesche sciroppate da preparare come conserva. Le pesche maturano a giugno, luglio o agosto a seconda delle varietà . Alcune pesche tardive maturano a settembre.
Le carote sono un ortaggio ricco di benefici per la salute. Ecco i motivi principali per mangierle più spesso, soprattutto quando le abbiamo a disposizione fresche, magari raccolte dal nostro orto.
Possiamo consumare le carote crude, magari in pinzimonio, oppure cotte con un filo d’olio per ottenere effetti benefici diversi. Non dimentichiamo che con le carote crude possiamo preparare anche ottimi succhi freschi fatti in casa e centrifugati. Andiamo alla scoperta delle carote e di alcuni degli effetti benefici che la scienza ha confermato.
Le carote, insieme a altre verdure e ortaggi come i broccoli e gli spinaci, combattono l’obesità infantile. Lo afferma una ricerca di due università degli Stati Uniti, l’Università del Texas e quella del South Carolina, pubblicata sul Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics, che punta sui benefici che arriverebbero se nella dieta si introducessero regolarmente verdure a foglia verde e ortaggi o frutta di colore arancione, proprio come le carote, ma anche arance o spinaci e broccoli.
Le carote fanno bene alla salute sia crude che cotte per motivi diversi. Guardate il video con il nostro esperto per approfondire l’argomento. Se volete assorbire al meglio il betacarotene – precursore della vitamina A – presente nelle carote, meglio consumarle cotte e condite con un filo d’olio. Il betacarotene, infatti, è più facilmente assimilabile dal corpo dopo una breve cottura. Per questo motivo sarebbe meglio mangiare gli alimenti che lo contengono leggermente scottati in padella o in acqua molto calda. La vitamina A è liposolubile. Viene assorbita meglio dal nostro corpo se la accompagniamo con dei grassi buoni, come l’olio d’oliva extravergine. È comunque bene alternare il consumo di carote crude e cotte, perché alcune vitamine in esse contenute, come la vitamina C, sono sensibili al calore e si deteriorano con la cottura.
Per depurare il fegato ecco gli alimenti