Aforisma
La Clorella, un’alga verde unicellulare dall’Estremo Oriente, è un integratore alimentare molto diffuso con una serie di presunti benefici: liberare il corpo da metalli pesanti tossici, aumentare l’immunità, agire sull’ipertensione e persino combattere il cancro.
Cancro
La maggior parte degli studi sono stati fatti su animali o in laboratorio e i risultati finora sono molto promettenti.
In uno studio, la Chlorella vulgaris, la specie più comunemente utilizzata negli integratori, si è dimostrata capace di uccidere le cellule tumorali nel fegato dei ratti. Più alto è il dosaggio, maggiore è l’effetto, cosi dimostrando che la Chlorella ha avuto un “effetto chemio preventivo specifico”. I ricercatori hanno riferito che le alghe agivano inducendo apoptosi, o morte cellulare programmata, il meccanismo che rimuove le “cellule cattive” e danneggiate del sistema.
Oltre al cancro del fegato, la Clorella potrebbe essere utile anche per il tumore al colon. Un recente studio ha trovato che gli estratti di due tipi di alghe-C. vulgaris e C. ellipsoidea- inibiscono la crescita delle cellule tumorali umane in laboratorio. Anche in questo caso, maggiore è la dose, maggiore è l’effetto. Gli scienziati hanno attribuito gli effetti alle “xantofille bioattive”-pigmenti gialli appartenenti alla famiglia dei carotenoidi- che si trovano nella Clorella e che, hanno concluso, «potrebbe essere un integratore funzionale utile nella prevenzione dei tumori umani» .
Sebbene questi studi suggeriscono un ruolo potenziale della Clorella nel trattamento e/o prevenzione del cancro, i risultati devono ancora essere replicati negli studi clinici. Questo significa che i risultati sulle persone potrebbero differire. Tuttavia, nuovi studi si stanno indirizzando nell’uso di Clorella per aumentare la risposta del sistema immunitario, anche nei malati di cancro, con l’obiettivo di ridurre i danni da chemioterapia e gli effetti immunosoppressori dei farmaci.
Altri benefici?
Altri studi clinici suggeriscono che la Clorella possa essere utile per una serie di condizioni croniche.
Sono stati testati prodotti con C. Pyrenoidosa su pazienti con fibromialgia (una condizione di dolore cronico), ipertensione (pressione alta) e la colite ulcerosa (una malattia infiammatoria intestinale), tutti con risultati incoraggianti.
Lo studio sulla fibromialgia era uno studio controllato con placebo in doppio cieco. I risultati hanno mostrato miglioramenti significativi dei sintomi quando i partecipanti hanno usato Clorella rispetto all’uso di un placebo.
Nello studio dell’ipertensione i ricercatori hanno mostrato che i pazienti trattati con Clorella hanno avuto un certo miglioramento nella loro ipertensione, e un quarto di questi ha avuto una risposta eccellente: raggiungere l’obiettivo di avere una pressione diastolica inferiore a 90 mmHg. Inoltre, i ricercatori hanno trovato una significativa diminuzione dei livelli di colesterolo nel sangue.
Questi studi sono promettenti, ma è necessaria molto più ricerca prima di sostenere che la Clorella è certamente e specificatamente benefica per queste o altre condizioni di salute.
Disintossicazione
Di tutte le indicazioni terapeutiche riferite alla Clorella, la più popolare è quella disintossicante: contribuisce a liberare il corpo dalle tossine ambientali, come i metalli pesanti.
La struttura della parete cellulare di queste alghe contiene composti che si legano e rimuovono i metalli pesanti come cadmio, piombo e mercurio dal corpo, nonché accelerano la rimozione di insetticidi pericolosi basati su idrocarburi e clorurati.