La gengivite è una condizione molto comune, caratterizzata da sintomi come arrossamento, gonfiore, infiammazione e sanguinamento delle gengive e talvolta anche da alito pesante. Ecco alcuni rimedi naturali che possono aiutare. Stress, carenze nutrizionali, predisposizione genetica, alcuni medicinali e malattie possono favorire la comparsa di infiammazioni a livello delle gengive. Anche una scarsa igiene orale può, alla lunga, far infiammare le gengive. Placca e residui di cibo che rimangono sui denti, infatti, danno la possibilità ai batteri di proliferare meglio creando problemi di diverso genere. L'aloe vera presenta proprietà antinfiammatorie e curative, come confermato da studi scientifici specifici. È benefica in caso di gengive infiammate e per via delle sue proprietà antibatteriche, placa le infezioni e aiuta in caso di alito cattivo e di lesioni della mucosa orale. Potete massaggiare le gengive infiammate con il gel d'aloe vera, oppure applicarlo sui punti critici lasciarlo agire per 30 minuti e poi risciacquare. Infuso di malva. La malva ha proprietà calmanti, emollienti e lenitive. L'infuso di malva è uno dei rimedi naturali più popolari in caso di gengive infiammate o per il semplice risciacquo del cavo orale. Preparate il vostro infuso di malva con una bustina per tisana, o con uno o due cucchiaini di malva essiccata e tritata per ogni tazza di acqua bollente. Filtrate, lasciate raffreddare e utilizzate per gli sciacqui nel corso della giornata. La Mirra la tintura di mirra è un rimedio specifico per le gengiviti e la piorrea. Potrete richiedere la tintura di mirra in erboristeria. Versate poche gocce di tintura di mirra in una tazza d'acqua tiepida e utilizzatela come collutorio. Potete abbinare alla tintura di mirra la tintura di echinacea. L'olio di cocco presenta proprietà antinfiammatorie e antibatteriche che aiutano il trattamento naturale delle gengive infiammate. Mescolarlo con il bicarbonato di sodio aiuta a neutralizzare l'eccessiva acidità della bocca. Mescolate due cucchiaini di olio di cocco con la stessa quantità di bicarbonato e utilizzatelo al posto del normale dentifricio una o due volte la settimana. Infuso di camomilla. Un rimedio molto semplice per lenire l'infiammazione delle gengive prevede l'utilizzo del classico infuso di camomilla, che presenta proprietà antinfiammatorie e antisettiche. Preparate il vostro infuso di camomilla con due o tre cucchiaini o con una bustina per tisane. Lasciate raffreddare e utilizzate per risciacquare la bocca un paio di volte al giorno, fino al miglioramento dei sintomi. Acqua e sale. Il sale marino naturale contiene minerali che aiutano a ridurre le infiammazioni, a lenire il dolore e a contrastare le infezioni. Provate a mescolare un pizzico di sale marino in una tazza di acqua calda, fino a quando non si scioglierà del tutto. Utilizzate acqua e sale tre volte al giorno per gli sciacqui della bocca, fino alla scomparsa dei sintomi.
L'alitosi può presentarsi in qualsiasi periodo della vita ed essere legata a differenti cause. La motivazione principale della presenza di un alito cattivo è solitamente rappresentata da problemi digestivi. Essa potrebbe inoltre rappresentare il sintomo della presenza di malattie che interessino il fegato o il tratto gastro-intestinale. Potrebbe inoltre essere un sintomo di diabete o dipendere da gastriti in corso o dal verificarsi di fermentazioni anomale a livello dell'intestino. La semplice scarsa igiene orale può rappresentare un fattore da non sottovalutare. In caso di alitosi, ecco alcuni rimedi naturali e suggerimenti per arginare il problema dell'alito cattivo. Olio essenziale di tea tree, un potente battericida, potrebbe essere impiegato in modo efficace per arginare il problema dell'alito cattivo. Si consiglia di versarne poche gocce sul proprio spazzolino, insieme al dentifricio, al momento di lavarsi i denti, oppure di impiegarlo per potenziare l'azione del proprio filo interdentale, aggiungendone una goccia nel contenitore. Chiodi di garofano. Per tenere a bada il problema dell'alito cattivo, alcune persone potrebbero ricorrere a caramelle al mentolo o a chewing-gum. L'alternativa naturale ad essi è rappresentata dai chiodi di garofano, da masticare al momento del bisogno. Con i chiodi di garofano può inoltre essere preparato un infuso da utilizzare come collutorio, una volta freddo, impiegando un cucchiaino della spezia (si utilizzano solitamente i chiodi di garofano interi) per ogni bicchiere d'acqua bollente e prolungando l'infusione per una decina di minuti. Erbe digestive. Il problema dell'alitosi potrebbe dipendere da una digestione problematica. È possibile ricorrere all'assunzione di alcune erbe digestive per stimolare il funzionamento del nostro apparato digerente. Tra di esse la medicina naturale indica il basilico, l'origano ed il timo. Il peperoncino, in caso di alitosi, secondo la medicina naturale andrebbe invece impiegato con parsimonia. Decotto alla menta piperita.Tra i rimedi della nonna contro l'alitosi è presente la possibilità di preparare un decotto a base di menta piperita. Si consiglia di mescolare un cucchiaio di menta piperita in una tazza d'acqua, di versare quindi il tutto in un pentolino, di portare ad ebollizione il decotto e di effettuarne la cottura per dieci minuti. Ne viene indicata l'assunzione dopo ogni pasto. Per il decotto è possibile utilizzare un collutorio al prezzemolo. Un ulteriore rimedio della nonna da utilizzare in caso di alitosi è rappresentato da un decotto a base di prezzemolo fresco, da utilizzare come collutorio. Si procede nella sua preparazione portando ad ebollizione due tazze d'acqua con alcuni rametti di prezzemolo. È possibile aggiungere due o tre chiodi di garofano interi. La cottura del decotto avrà una durata di dieci minuti. In seguito andrà filtrato e lasciato raffreddare per poter essere impiegato come collutorio utile a rinfrescare l'alito. Tè verde e tè nero. Bere una tazza di tè può contribuire a contrastare l'alito cattivo. I composti presenti sia nel tè verde che nel tè nero possono contribuire a fermare la diffusione dei batteri responsabili dell'alito cattivo e potrebbero inoltre evitare che essi sviluppino sostanze maleodoranti che possano causare cattivo odore a livello della bocca. Gestire lo stress. Quando l'alitosi non sembra essere originata da cause evidenti che riguardino direttamente l'organismo, essa potrebbe risultare correlata ad una situazione di stress, potrebbe contribuire alla formazione di composti volatili all'interno della bocca, causa di cattivo odore. A volte risolvere il problema dell'alitosi potrebbe significare identificare e contrastare le cause dello stress. Alimenti da limitare. Vi sono alcuni alimenti che potrebbero provocare un peggioramento del problema dell'alitosi. A parere della medicina tradizionale cinese tali alimenti sarebbero rappresentati da caffè, alcolici, zucchero, latte e cibi fritti o speziati. Il loro consumo potrebbe essere limitato per comprendere se il problema procura alitosi.