Maria Silvia Muscatello
Founder Junior
IL RIBES NERO O NIGRUM è una pianta della famiglie delle Grossulariaceae e possiede numerose proprietà benefiche dai tanti effetti terapeutici. Le foglie, con caratteristiche depurative e diuretiche, vengono usate in fitoterapia sotto forma di infusi e tintura madre. I frutti, ricchissimi di acido citrico, vitamina C, polifenoli, oligoelementi, antociani e flavonoidi, sono preziosi per le loro capacità astringenti, vasoprotettrici e rinfrescanti. Sono indicati in succhi o infusi contro la fragilità capillare. Il gemmoderivato del ribes nero, invece è impiegato a scopi antinfiammatori e antistaminici, sia a livello cutaneo che delle vie respiratorie e agisce contro dermatiti, acne, asma, riniti allergiche, congiuntivite, bronchite, laringite, faringite. L’azione immunostimolante della pianta aumenta la resistenza al freddo prevenendo anche le sindromi influenzali. Gli estratti sono ottimi contro il mal di testa, mentre il decotto di foglie è indicato anche per fare dei risciacqui in caso di mal di gola oppure infiammazioni della bocca. Il ribes nero è un rimedio perfetto per alleviare i dolori articolari e reumatici. In quest’ultimo caso si possono sfruttare le foglie, mettendone in infusione in acqua bollente 4 o 5 per volta, lasciando riposare il tutto per circa 20 minuti e bere il liquido tre o quattro volte al giorno per un paio di mesi. I principi attivi del ribes nero, inoltre, stimolano le ghiandole surrenali favorendo la produzione di cortisolo che l’organismo utilizza per fronteggiare le reazioni allergiche. In questo caso si consiglia di assumere 30-50 gocce di macerato glicerico di Ribes nigrum, in un po' di acqua, 2-3 volte al dì, per 2-4 mesi. Il ribes nero riesce a contrastare anche la stanchezza. Per sfruttarne tutti i benefici antidolorifici, antistress, immunostimolanti, si può assumere anche in forma di compresse reperibili in erboristeria. Evitare di assumere il ribes nero o nigrum in caso di: Ipertensione. Interazione con anticoagulanti e psicofarmaci. Reazioni allergiche.
Maria Silvia Muscatello
Founder Junior
Fusilli integrali con pesto di rucola, anacardi e pomodorini rossi. In questa ricetta troviamo un pesto che abbina due gusti che ben si sposano, poiché il gusto dolce dell’anacardo rende più amabile il sapore decisamente più intenso e aromatico della rucola. Gli anacardi rappresentano un’alternativa estremamente valida in termini nutrizionali infatti contengono ottime quantità di ferro, potassio, fosforo e magnesio. Le foglie della rucola invece conferiscono calcio, vitamine A, C, E ed acido folico. Mentre i pomodorini rossi sono fonte di preziosi nutrienti, soprattutto di potassio, fosforo, vitamina C, vitamina K e folati. Ingredienti per 3/5 persone: 300 g di fusilli integrali 90 g di rucola 90 g di anacardi 90 g di pomodorini rossi. 4 cucchiai di olio evo. Sale integrale marino q.b. Preparazione: Cuocete i fusilli integrali in abbondante acqua e sale integrale marino q.b. per il tempo necessario. Lavare intanto la rucola ed i pomodorini rossi e asciugarli bene. Mettere anacardi, rucola ed olio evo nel mixer e cominciare a frullare a bassa velocità fino ad ottenere una crema più o meno omogenea in base ai propri gusti; Trasferire il pesto ottenuto in una zuppiera. Scolare la pasta e condirla con il pesto ed i pomodorini rossi freschi.Buon appetito!