La ricetta per preparare un secondo piatto vegetale leggero e saporito a base di farina di ceci e acqua, arricchita da un pizzico di curcuma. Piatto ricco di proprietà antiossidanti e a basso indice glicemico, è naturalmente senza glutine, inoltre, grazie alla presenza degli asparagi è particolarmente ricca di fibre. Veloce e facile da preparare, questa farifrittata è aromatizzata alla curcuma, ingrediente salutare dalle mille virtù che potete anche omettere o sostituire ad altre spezie o erbe aromatiche. Ingredienti: 200 gr di farina di ceci, 400 gr di acqua, 500 gr di asparagi, sale q.b., 1 cucchiaino di curcuma. Pulire gli asparagi, sciacquarli sotto l'acqua corrente e cuocerli per pochi minuti in poca acqua bollente salata, quindi toglierli e farli sgocciolare. In una ciotola mettere la farina di mais, il sale e la curcuma, mescolare tutto e versare anche l'acqua sempre continuando a mescolare per evitare che si formino eventuali grumi. Foderare una teglia con la carta forno, versare al suo interno metà del composto ed adagiarci dentro ordinatamente anche gli asparagi, quindi versare il restante impasto. Infornare in forno caldo a 180° e cuocere per circa quaranta minuti o comunque fino a doratura. A cottura ultimata sfornare e far raffreddare un pochino su una gratella. La farifrittata potrà essere servita sia a temperatura ambiente che tiepida. La farifrittata di asparagi avanzata, potrà riposta in frigorifero all'interno di contenitori ermetici, essere consumata entro un paio di giorni.
Gli asparagi sono ortaggi primaverili teneri e succulenti, estremamente ricchi di proprietà benefiche. Essi rappresentano una varietà perenne, la cui coltivazione in Europa ebbe inizio oltre mille anni fa. L'Italia, insieme alla Francia ed alla Germania, ne è uno dei maggiori produttori a livello europeo. Scegliere di consumare asparagi significa dare la propria preferenza ad alimenti locali e di stagione, oltre che ricchi di proprietà benefiche utili a proteggere il nostro organismo dalle malattie. Gli asparagi sono uno scrigno di nutrienti benefici, tra i quali possiamo trovare fibre vegetali, acido folico e vitamine, con particolare riferimento alla vitamina A, alla vitamina C ed alla vitamina E. Presentano inoltre un interessante contenuto di sali minerali, tra i quali è bene evidenziare il cromo, un minerale che permette di migliorare la capacità dell'insulina di trasportare il glucosio dal flusso sanguigno verso le cellule del nostro organismo. A tale proposito, studi recenti hanno indicato gli asparagi tra gli elementi indicati per il consumo alimentare al fine di attuare una prevenzione del diabete di tipo 2 che inizi proprio dalla tavola. I principi attivi contenuti negli asparagi tramite esperimenti di laboratorio si sono rivelati in grado di agire favorendo la produzione di insulina e diminuendo i livelli di glucosio nel sangue. Gli asparagi, così come l'avocado, i cavoli ed i cavolini di Bruxelles, risultano essere particolarmente ricchi di una sostanza denominata glutatione, utile a favorire la depurazione dell'organismo, migliorando la sua capacità di liberarsi di sostanze dannose e componenti cancerogeni, oltre che dei radicali liberi. È per tale motivo che il consumo di asparagi potrebbe essere giudicato utile nella prevenzione di alcune forme di cancro, con riferimento soprattutto al cancro alle ossa, al seno, al colon, alla laringe ed ai polmoni. Gli asparagi sono inoltre ricchi di antiossidanti, una caratteristica che li rende tra i vegetali maggiormente utili a contrastare i segni dell'invecchiamento. Secondo alcuni studi preliminari, gli asparagi potrebbero essere utili per rallentare il processo di avanzamento dell'età biologica. Un'altra proprietà benefica attribuita agli asparagi riguarda la loro potenziale capacità di aiutare il nostro cervello a contrastare il declino cognitivo.Inoltre, gli asparagi contengono elevati livelli di un amminoacido denominato asparagina, che costituisce un diuretico naturale, permettendo in questo modo all'organismo di espellere il sodio in eccesso.Gli asparagi presentano un elevato contenuto di potassio, un sale minerale prezioso per la regolazione della pressione sanguigna e per il funzionamento dei muscoli, compreso il cuore. Insieme ai topinambur, gli asparagi sono considerati particolarmente benefici per il nostro apparato digerente per via del loro contenuto di inulina, una tipologia di carboidrato che giunge intatto all'intestino e che rappresenta una fonte ideale di nutrimento per la flora batterica, con particolare riferimento ai lactobacilli. Oltre a supportare la digestione, gli asparagi sono considerati alla stregua di un vero e proprio antinfiammatorio naturale. Marta Albe'.