Usare piatti grandi. Quando si usano dei piatti grandi, si è portati inconsciamente a mangiare di più per finire tutta la pietanza presente al loro interno. La colpa è degli occhi che fanno pensare al cervello che quelle porzioni siano più piccole di quanto appaiono. Sentirsi felici. A dispetto di quanto si potrebbe pensare, non si consumano più alimenti solo quando si è tristi. Quando una persona si sente felice, tende anche a mangiare di più e il motivo è molto semplice. Non si fa attenzione alle calorie assunte e ci si butta sul cibo ogni volta che si ha fame.
Favorisce la digestione e concilia il sonno, la presenza di acidi organici e l'alta concentrazione in esso di calcio e magnesio favoriscono la digestione e conciliano il sonno, sembra che già il poeta inglese Byron bevesse un bicchiere di spumante ogni sera per favorire il sonno, e questo anche per l'alta concentrazione di minerali e zinco. · Ha effetti antidepressivi. Il vino spumante funge anche da tranquillante e ha ottimi effetti come ansiolitico: la sua azione antidepressiva è dovuta all'alta concentrazione di litio, che riduce l'ansia e combatte anche l'emicrania. Rafforza il sistema immunitario, grazie a più di 50 minerali e vitamine in esso contenuti, lo spumante apporta innumerevoli benefici al sistema immunitario, svolgendo un'azione antifatica e omeopatica. Ha inoltre proprietà antibiotiche attribuibili ai lieviti in cui matura per tanto tempo: in passato infatti sembra che venisse consigliato lo spumante ad alcuni soggetti con malattie polmonari di cui non si identificarono bene le cause. Svolge un'azione cardioprotettiva, lo spumante protegge il cuore: sempre grazie all'elevata concentrazione di minerali svolge un'azione antianemica e grazie ad alcune sostanze, prima tra tutte il tirosolo ha un effetto cardioprotettivo dovuto all'alta concentrazione di polifenoli, che combattono l'ispessimento delle arterie che spesso si verifica nei soggetti con dipendenza elevata da fumo. I polifenoli svolgono un'azione antiinfiammatoria e antiossidante. Protegge il cervello. Il vino spumante contiene un'alta percentuale di aminoacidi e soprattutto sostanze come il trisolo e acido caffeico contribuiscono a proteggere il cervello da patologie come Ictus e Morbo di Parkinson. Questi effetti sono stati registrati da diversi studi di laboratorio, in alcuni casi verificati, altri ancora in fase sperimentale, ma nella maggior parte dei casi la somministrazione di sostanze come i polifenoli avrebbe dato esiti positivi, soprattutto si riscontrano i benefici dell'acido fenolico nel contrastare disturbi come l'Alzheimer e la demenza. Ha proprietà afrodisiache, lo spumante è un ottimo afrodisiaco: sostanze in esso contenute quali timolo e mircenee agiscono direttamente sull'ipotalamo e sugli ormoni sessuali. Svolge un'azione diuretica e anticellulite, lo spumante, sempre se assunto moderatamente e in piccole dosi, svolge anche un'azione diuretica e drenante: è capace infatti di stimolare intensamente la circolazione linfatica, aiutando così a combattere il ristagno dei liquidi e contrastando la cellulite. Sebbene lo spumante abbia tantissimi effetti positivi sulla nostra salute dobbiamo prestare attenzione ad alcuni aspetti negativi che potrebbero non essere così tanto benefici per il nostro organismo. Controindicazioni spumante, come abbiamo anticipato, è bene ricordare che lo spumante, per quanto faccia bene al corpo e allo spirito, è sempre un vino a concentrazione alcolica, pertanto occorre prestare attenzione alla quantità e spesso anche alla qualità . E' sempre bene non esagerare dunque: l'alcool se assunto in dosi troppo elevate può creare, come ben sappiamo, nausea, vomiti, problemi intestinali, diarrea e anche perdita di coscienza e svenimento.