Alloro. Una pianta simbolo di gloria e saggezza ma anche un’ottima erba aromatica ricca di proprietà .Â
Ci sono diverse piante che apprezziamo e utilizziamo comunemente, tra queste l’alloro, conosciuto soprattutto in quanto pianta aromatica in grado di insaporire i cibi. Oggi vogliamo parlare però non tanto delle caratteristiche delle foglie di alloro in quanto condimento ma dei benefici che offrono al nostro organismo.
Alloro, benefici e utilizziLe foglie di alloro ricche di principi attivi possono essere utili in diverse circostanze e produrre una serie di effetti benefici nel nostro corpo.
Le sue foglie sono utilizzate in cucina per le essenze aromatiche e possono essere raccolte tutto l’anno.
Grazie al suo alto contenuto di oli essenziali, l’alloro rappresenta un ottimo alleato della nostra salute e un profumato ingrediente in cucina.
Già Greci e Romani sfruttavano l’alloro per le spiccate proprietà benefiche che lo hanno reso celebre nei secoli come pianta della salute dalle molteplici applicazioni.
Alloro proprietà nutritive
Il consumo delle foglie fresche assicura un ottima riserva di vitamina C.
Versare l'alloro nell'acqua bollente e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione per 10 min. Filtrare l'infuso e bere l'infuso per favorire la digestione, soprattutto, per chi ha problemi di fermentazione, aiuta nei casi di inappetenza, combatte i dolori dello stomaco e gli stati influenzali.
Dalla tradizione giapponese ecco la semplice ricetta:
Ingredienti- Una tazza di fagioli azuki secchi
- Una tazza di zucchero di canna grezzo muscovado (la ricetta originale utilizzava zucchero bianco e le dosi erano di una tazza e mezzo, a voi la scelta)
La notte prima mettere a bagno i fagioli secchi in abbondante acqua fredda. Il giorno dopo scolarli e metterli in una pentola capiente. Aggiungere 3 tazze di acqua e portare rapidamente a bollore.
Abbassate il fuoco, lasciate bollire per 5 minuti, poi spegnete, scolate i fagioli dall’acqua di cottura e lavate la pentola. Coprite di nuovo i fagioli con 2 o tre tazze di acqua fredda, aggiungete lo zucchero e riportate a bollore, per poi abbassare il fuoco e far cuocere a fuoco lento per circa due ore, fino a quando i fagioli non sono morbidi e ben cotti.
Aggiungete altra acqua durante la cottura se è necessario, alla fine i fagioli devono essere umidi ed avere un po’ di liquido.
A questo punto io, ho inserito il minipimer nel composto e l’ho frullato, per ottenere una bella crema. Sicuramente il colore ed il sapore utilizzando lo zucchero di canna grezzo sono leggermente differenti dall’originale, ma il risultato è soddisfacente. Il sapore è particolare, vagamente nocciolato, per niente fagioloso.
Potete servire la crema fredda con il gelato di riso, oppure come accompagnamento a pancakes, farcitura di torte.
Autunno