Caramelle medicinali fatte in casa per mal di gola
2019-01-16 10:46:48
Le caramelle, oltre ad essere un capriccio dolce, possono avere proprietà alternative: un esempio sono le caramelle medicinali, che la Nonna vi insegnerà a fare a casa. Si tratta di un’opzione ideale da usare come medicine naturali, e una buona scelta per i più piccoli, per far consumare loro erbe benefiche per la salute.Le erbe con le quali andremo a fare queste caramelle possono essere aggiunte fresche o secche, ma tutto dipende da cosa si andrà a fare. Dobbiamo anche tenere a mente che ne servirà una quantità piuttosto abbondante per riuscire a farle per bene. Il modo ideale per raggiungere questo obiettivo sarebbe quello di schiacciare le erbe, tritarle e preparare infusi concentrati, in modo da poter sfruttare le loro qualità aromatiche. Tuttavia, in questo senso dobbiamo tenere a mente che è sempre meglio scegliere erbe biologiche, ed evitare lo zucchero raffinato. Caramelle alla salvia per il mal di gola. Ingredienti1 cucchiaio di salvia fresca o mezzo cucchiaio di salvia secca, 100 grammi di zucchero di canna, in primo luogo, quello che dovrete fare sarà sciacquare con acqua fredda la salvia fresca. Asciugate con carta assorbente e poi separate le foglie dai gambi. Sciogliete poi lo zucchero a fuoco basso, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno fino a quando non avrà aspetto leggermente dorato. A questo punto, dovrete aggiungere la salvia. Mescolate leggermente per distribuire bene e togliete dal fuoco. Mentre si raffredda, coprite una teglia con carta da forno. Inseriste un cucchiaio di legno nella pentola e lasciate cadere delle gocce delle dimensioni di una caramella sulla carta. È anche possibile lasciare raffreddare leggermente e impastare con le mani per formare le palline.
L’insonnia è un disturbo del sonno ed è generalmente considerato solo per chi ha difficoltà ad addormentarsi. Tuttavia, l’insonnia compare anche i frequenti risvegli durante la notte e/o la mattina presto. L’insonnia può causare occhiaie, stanchezza e irritabilità. Altri fattori dell’insonnia sono la sonnolenza diurna e la difficoltà di concentrazione, che possono causare seri problemi nella vita di tutti i giorni. Un rimedio della Nonna contro l’insonnia è quello di mantenere i piedi caldi con un asciugamano o usare un paio di calzini. E’ consigliato prima di coricarsi di strofinare con olio d’oliva di mandorle i piedi (in particolare tra le dita dei piedi). Bere un bicchiere di latte caldo con un cucchiaio di miele d’arancio o di Tiglio, Far bollire una tazza d’acqua con due foglie di arancio, aggiungere lo zucchero a piacere, lasciate riposare e bere caldo. Prenderlo mezzora prima di coricarsi. Mettere all’interno della federa del cuscino elementi naturali come fiori d’arancio, eucalipto e camomilla, utile contro l’insonnia, ma anche per il relax diurno. Quali cibi scegliere per evitare l’insonnia sono da consumare gli alimenti con il triptofano, amminoacido precursore della serotonina, detta “ormone del buonumore”. Insieme alla melatonina, quest’ultima regola i ritmi circadiani e quindi il ciclo veglia-sonno. Ci sono molti altri nutrienti importanti per notti serene: il magnesio, il calcio e il selenio, che controllano stress, ansia e depressione. Utili anche le vitamine B, che sostengono il sistema nervoso e si trovano in cereali integrali e legumi.A tavola non devono mancare gli acidi grassi essenziali, tra l’altro regolatori dell’umore oltre che dell’insonnia. Li si trova nei semi di lino, in noci, mandorle, nocciole, semi di zucca e di girasole. L’erbe aromatiche come basilico, origano, aneto e maggiorana sono amiche del sonno. E le spezie? La questione è dibattuta: alcuni studi indicano il peperoncino come un buon alleato, ma probabilmente molto dipende dall’abitudine o meno di mangiarlo. Anche miscele come il curry vengono considerate negativamente, ma in fin dei conti contengono principalmente curcuma, che ha proprietà digestive, oltre che antiossidanti e antitumorali, tutto sta nel non esagerare. Molto importanti per lottare contro l’insonnia sono i cereali integrali, utili anche per prevenire ansia e depressione, in particolare avena e orzo. La prima contiene vitamine B, magnesio, fosforo e altri minerali, e inoltre avenina, sostanza che combatte insonnia e depressioni leggere. Ha un indice glicemico medio. Ma più importanti di tutte sono le verdure: ogni stagione offre ortaggi amici del sonno, per esempio quelli a foglia verde per il contenuto di magnesio e acido folico, i cavoli per il potassio. Utili anche lattuga e zucca.
La damiana è una piccola pianta di forma arborea, caratterizzata da fiori gialli e frutti ovali. Cresce nelle Americhe tropicali e in Sud Africa.I suoi componenti più importanti si trovano nelle foglie, che vengono raccolte in estate, poco dopo la fioritura. Esse vengono poi esposte ad un processo in cui viene applicato del calore per farle seccare, e preparare così sia liquori e che il tè di damiana.Trattate le foglie nella maniera più adeguata, si estraggono tutte le proprietà di una delle piante medicinali più efficaci al mondo, nota sin dall’antichità. Il tè di damiana è noto anche come “tè messicano” perché il suo uso nel paese latino americano risale a molti anni fa. Nella cultura Maya veniva utilizzato come farmaco per la regolazione del corpo, per stimolare l’uomo nella sfera sessuale e per la fertilità nelle donne; quest’ultima è la sua proprietà più famosa. Inoltre, il tè di damiana si distingue perchè non produce dipendenza. Per fare un infuso ingredienti: 1 litro di acqua, 10 grammi di damiana circa un cucchiaio. Riscaldate l’acqua e, quando arriva a ebollizione, aggiungete il cucchiaio di damiana e lasciate in infusione per 15 o 20 minuti. Se usate la damiana trasformata, ossia in polvere, dovreste utilizzarne la quantità raccomandata sull’etichetta. È importante preparare questa infusione adeguatamente proporzionata per evitare di abusarne. È possibile acquistare le foglie della pianta di damiana o la polvere di tè in negozi di alimenti naturali o in erboristeria. Una volta acquistata, conservatela in contenitori ermetici in modo da non farle perdere le sue proprietà. Dovreste anche fare attenzione a non combinare la damiana con altri stimolanti o agenti energizzanti, poichè potrebbero verificarsi irregolarità nel sistema nervoso. Il tè di damiana non è raccomandato per le persone con problemi di cuore epilessia.