Founder Junior
Taormina
Founder Junior
I semi di chia hanno numerose proprietà nutrizionali: sono considerati la principale fonte vegetale di acidi grassi omega-3. Questi vengono definiti acidi grassi essenziali, ovvero, molecole che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare autonomamente ed è necessario introdurle con la dieta.In particolare, il 75% dei grassi presenti nei semi di chia è rappresentato dall’acido grasso omega-3 alfa linoleico (ALA), mentre il restante 20% da acidi grassi omega-6.
La quasi totalità dei carboidrati presenti, è rappresentata da fibre, ovvero, carboidrati che il nostro organismo non è in grado di digerire, ma fondamentali per mantenersi in salute.Le linee guida raccomandano di assumere almeno 25 g di fibre al giorno. Con una porzione media di 30 g di semi di chia, soddisfiamo il 32% del nostro fabbisogno!
Inoltre, i semi di chia sono ricchi di proteine (18%) definite di altà qualità , in quanto apportano tutte e nove gli ammminoacidi essenziali.Oltre che di macronutrienti (grassi, proteine e carboidrati), i semi di chia sono ricchi di micronutrienti, in particolare, di minerali. Tra questi manganese, calcio, fosforo, rame, ferro, selenio e magnesio.
Infine, troviamo numerosi antiossidanti, tra cui acido clorogenico e caffeico, quercetina e campferolo.
Proprietà e benefici dei semi di chiaI semi di chia sono un concentrato di preziosi nutrienti, che conferiscono loro numerose proprietà :
- Contrastano l’infiammazione, migliorano l’attività del sistema nervoso centrale e la salute cardiovascolare, grazie all’elevato contenuto di acidi grassi omega-3;
- Promuovono la salute dell’intestino, regolano i livelli di zucchero nel sangue e migliorano l’insulino resistenza (abbassando il rischio di diabete 2), grazie all’elevato contenuto di fibre;
- Favoriscono il senso di sazietà , grazie all’apporto proteico;
- Favoriscono la salute di ossa, cuore, muscoli e nervi, grazie all’elevato contenuto di minerali;
- Migliorano la pressione arteriosa, grazie alla presenza di acido clorogenico;
- Riducono il rischio cardiovascolare, il rischio di osteoporosi e cancro, grazie alla quercetina e al campferolo.
Non esistono particolari controindicazioni nell'assunzione dei semi di chia, se introdotti nella dieta in maniera adeguata.
Un consumo eccessivo, tuttavia, potrebbe provocare disturbi gastrointestinali, per il loro elevato contenuto di fibre.Inoltre, per la loro azione positiva su glicemia e pressione arteriosa, è bene moderarne il consumo se si assumono farmaci atti a migliorare tali valori.
Quanti semi di chia mangiare al giorno?Una porzion
Founder Junior