Centella Asiatica, una pianta ricca di proprietà che si evidenziano soprattutto a livello circolatorio. Conosciamo più da vicino i benefici della centella e impariamo ad usarla al meglio. La Centella Asiatica, è una pianta della famiglia delle Ombrellifere tipica delle regioni tropicali in particolare Madagascar, India, Isole Mauritius e Ceylon. Le sue proprietà la rendono però nota anche in Occidente dove si utilizza soprattutto contro cellulite, ritenzione idrica, problemi circolatori o sintomatologie dovute a vene e capillari fragili.
Proprietà della Centella Asiatica
La principale proprietà della Centella Asiatica è quella di migliorare la circolazione sanguigna soprattutto a livello capillare. Alcuni sui principi attivi sono infatti in grado di stimolare la produzione di collagene proteggendo quindi le pareti dei vasi sanguigni venosi e contribuendo a mantenerli tonici ed elastici combattendo la fragilità capillare.
Questa pianta officinale è in grado anche di favorire la guarigione e cicatrizzazione delle ferite grazie al fatto di aiutare il risanamento dei tessuti agendo sempre sul microcircolo e sulla sintesi di collagene.
La Centella asiatica ha poi doti antinfiammatorie, antiossidanti, drenanti e svolge un’azione calmante. Migliora la circolazione sanguigna, stimola la produzione di collagene, protegge le pareti dei vasi sanguigni, combatte la fragilità capillare, favorisce la guarigione delle ferite, cicatrizzante, antinfiammatoria, antiossidante, drenante, calmante.
Centella Asiatica, benefici.
La Centella Asiatica aiuta in caso di cellulite in quanto migliora la circolazione sanguigna a livello venoso. Può essere utile però anche in caso di ritenzione idrica visto il suo potere diuretico e drenante.
Nei casi in cui fuoriesce spesso sangue dal naso (epistassi) a causa di una fragilità dei capillari si può prendere in considerazione l’utilizzo di Centella Asiatica. Questa erba officinale è poi tra i rimedi naturali più noti ed efficaci in caso di capillari in evidenza dato che aiuta a rafforzare le pareti dei piccoli vasi sanguigni.
Si usa anche contro ragadi ed emorroidi, sensazione di gambe pesanti e ulcere gastriche (visto il suo potere cicatrizzante).
La naturopatia e i suoi rimedi naturali contro la psoriasi
Come per ogni intervento naturopatico, si mira a fortificare l'organismo, stimolare e riattivare i meccanismi naturali di eliminazione delle tossine (sostanze nocive per il nostro corpo), prima ancora di formulare specifici rimedi naturali contro la psoriasi. Gli organi coinvolti in questi processi di depurazione sono, oltre all'intestino, il fegato, i polmoni e i reni. Anche la pelle è organo cosiddetto “emuntore” cioè deputato all'eliminazione delle tossine. Nel caso delle patologie cutanee però la pelle è già eccessivamente sensibilizzata pertanto non la si stimola ulteriormente.
o Il cattivo funzionamento dell'intestino è causa di squilibri e malattie. Spesso anche di patologie cutanee come eczema e psoriasi. Per riequilibrare la funzionalità intestinale è essenziale un'alimentazione adeguata, ricca di fibre, alimenti integrali e possibilmente biologici. Vivamente consigliata la dieta vegetariana, almeno per un periodo di tempo limitato, per favorire la disintossicazione. Fitoterapia e idroterapia del colon possono essere validi supporti.
Per mantenere sani i reni, occorre cibarsi di alimenti freschi, abbondante frutta e verdura, e bere giornalmente un' adeguata quantità di acqua (sei-otto bicchieri, volendo con aggiunta di succo di limone o di lime). Anche i polmoni hanno un ruolo primario nella eliminazione delle tossine: consentono infatti di ossigenare il sangue con aria pura, togliere i “veleni” gassosi, come l'anidride carbonica, dal corpo. Aria pura, niente fumo sono banali ma efficaci rimedi per favorire la salute dei polmoni.
Per sostenere il fegato e la sua attività di emuntore si consiglia prima di tutto di ridurre il consumo di alcool, intingoli, ragù, cibi grassi, conservati e industriali (ricchi in additivi chimici) e farmaci di sintesi. Per aiutare il fegato nelle sue molteplici funzioni, eseguire innanzitutto una dieta corretta, ricca in frutta e verdura: in particolare prediligere: ananas, pere, susine, kiwi, carciofi, cardi, carote, sedano. Erbe officinali utili sono: Acetosa,,cardo mariano, tarassaco, Rosmarino.
I rimedi naturali contro la psoriasi vanno a toccare anche l'aspetto emotivo: è necessario disintossicarsi anche dalle “tossine mentali”: odio, rabbia, invidia, rancori covati causano disordini al corpo e non solo all'anima.
Quanto ai trattamenti specifici, esiste un ampia gamma di rimedi naturali contro la psoriasi.
I trattamenti e i consigli sono però strettamente personalizzati pertanto si rimanda all'intervento di un professionista per la scelta di quelli specifici più adatti al singolo caso.
Cause della psoriasi per l’ayuveda
La psoriasi colpisce generalmente dai 15 anni in poi, in modo più o meno grave. Circa un terzo di persone con psoriasi in genere hanno già casi in famiglia.
L'ayurveda vede nella psoriasi un disequilibrio tra Vata e Kapha Dosha. Le cause di disturbo di questi Dosha possono essere diverse: stress improvviso o forte trauma; alimentazione scorretta, combinazione errate di cibi, ovvero pietanze che non dovrebbero essere mangiate insieme nello stesso pasto; consumo eccessivo di alcuni alimenti come fagioli neri, frutti di mare, zuccheri, yogurt, cibo troppo acido, troppo salato o troppo pesante in genere; bagni o docce con acqua fredda subito dopo avere fatto dell'esercizio fisico pesante; mancato sfogo dei naturali bisogni fisiologici.
L’ayurveda punta a curare la psoriasi mettendo in atto diverse fasi. Anzitutto mira a disintossicare il corpo attraverso un processo noto come Panchakarma. Questo include il consumo di ghee (burro chiarificato) medicato in considerazione della condizione della persona e della gravità del fenomeno. Inoltre si usa anche un flusso di siero di latte medicato sulla fronte (dhara) e cataplasmi di paste medicate o unguenti sull'area affetta. Altro medicamento è costituito da enteroclismi.
Yoga e meditazione sono altamente consigliate per riequilibrare fisico e spirito. Esistono anche altre medicine interne come: manjisthadi vati, capsule di bakuchi, tavolette di arogyavardhini, ovvero compresse che promuovono la buona salute, tutti preparati ayurvedici.