Dalle fragole alle banane, ecco quante calorie contiene ogni frutto
2018-11-24 17:28:55
La frutta ha incredibili benefici sulla salute ma non sempre è corretto assumerne in elevatissime quantità . Ecco quante calorie contiene ogni frutto. La frutta è uno degli alimenti più benefici per la salute. E’ ricca di vitamine e fornisce all’organismo tutti gli elementi di cui ha bisogno. Nonostante ciò, anche i frutti che sembrano più dietetici possono incidere sulla propria linea. Prima di assumere un determinato alimento in grandi quantità , ci si dovrebbe informare sulle calorie che contiene. Ecco quali sono le calorie della frutta. Le banane sono tra i frutti più gustosi e calorici. Contengono 85 calorie ma allo stesso tempo sono ricche di potassio. L’ideale è consumarle al mattino.
E' un'intossicazione alimentare dovuta al consumo di prodotti ittici mal conservati e quindi alterati. I sintomi in genere compaiono dopo circa 30 minuti dall'ingestione del pesce e gli effetti sono simili a una reazione allergica. I pesci, soprattutto alcune famiglie, sono particolarmente ricchi di istidina. A causa dell'azione batterica viene prodotto un enzima in grado di trasformare questo amminoacido in istamina. Nel pescato quando la concentrazione di istamina è pari a 1 milligrammo circa per 100 grammi di muscolo in genere non si verifica alcuna problematica: l'effetto tossico appare quando il livello supera i 100 milligrammi per 100 grammi di alimento. Tuttavia, anche una concentrazione minore, per esempio già 20 milligrammi, può essere associata a una manifestazione dei sintomi nei soggetti sensibili. In genere si risolve senza conseguenze, a distanza di poche ore. Se le reazioni sono particolarmente fastidiose o il fastidio alla gola impedisce di respirare naturalmente è fondamentale richiedere immediatamente un consulto medico.
In quali alimenti si trova la vitamina B12? Carne, pesce, uova, latte, latticini e tutti gli alimenti di origine animale contengono elevate quantità di vitamina B12. I mangimi con cui vengono nutriti gli animali sono infatti addizionati con questa sostanza. Anche alcuni vegetali potrebbero contenerla, dato che viene sintetizzata dai batteri, ma, lavando la frutta e la verdura prima di mangiarla, ne eliminiamo praticamente ogni traccia. Coloro che seguono una dieta vegana o vegetariana spesso non assumono abbastanza vitamina B12 ed è per questo che dovrebbero puntare su degli integratori appositi o quanto meno su degli alimenti fortificati come cereali e latte vegetale per raggiungere il fabbisogno giornaliero.Cosa provoca la carenza di vitamina B12? Non assumere delle adeguate quantità di vitamina B12, cosa che avviene nelle diete vegane e vegetariane oppure nel caso in cui si hanno difficoltà di assorbimento, potrebbe provocare danni al sistema nervoso, anemia e aumento dei livelli di omocisteina, un aminoacido legato al rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, tumori e demenza. Nei bambini, in particolare, la mancanza di questa sostanza potrebbe favorire lo sviluppo di anemia megaloblastica o perniciosa che a sua volta provoca danni neurologici permanenti. Negli adulti, però, sono necessari diversi anni prima che la carenza di B12 causi danni, visto che l'organismo ha la capacità di immagazzinare delle riserve nel fegato. E' possibile però fare attenzione ad alcuni sintomi per capire se si è in pericolo. Stanchezza, debolezza, nervosismo, perdita di memoria, calo dell’attenzione, sono tutti campanelli d'allarme, a quel punto sarò necessario fare delle analisi del sangue per capire quali sono i reali livelli di vitamina B12 nell'organismo. Nel caso in cui si segue una dieta priva di prodotti di origine animale è possibile agire assumendo degli appositi integratori, mentre se il problema deriva dalla mancanza della glicoproteina, utile all'assorbimento della B12, è necessario prendere dei farmaci specifici consigliati dal medico. (Valeria Paglionico).