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Ragù di lenticchie
Le lenticchie sono un piatto della tradizione natalizia e perfetto per il periodo più freddo dell'anno.
La brava dottoressa Martina Gozza, dietista presso l'Istituto Humanitas, sostiene che le lenticchie sono ricche di vitamina del gruppo B e di acido folico, inoltre esse preparate come il sugo di carne sono una perfetta fonte di proteine vegetali a cui non mancano gusto e profumo. Per questo stufato possono essere utilizzate lenticchie di qualsiasi colore, seppure le lenticchie rosse daranno a questo piatto un colore meraviglioso.
Ingredienti per 6 porzioni:
1 cucchiaio da tè di olio d’oliva
1 tazza di cipolle tritate
6 pomodori di media grandezza tritati
5 tazze d’acqua
1 tazza di lenticchie rosse crude
1 cucchiaio da tavola di timo fresco tritato
4 spicchi d’aglio sminuzzati
1 cucchiaio da tè di sale kosher
¼ di cucchiaio da tè di pepe nero macinato
Preparazione :
Potete iniziare la preparazione del vostro squisito ragù di lenticchie scaldando una pentola di media grandezza a fuoco medio-alto., per poi aggiungere l’olio d’oliva. Quindi passate a soffriggere le cipolle per 2 o 3 minuti e successivamente ad aggiungere i pomodori, dopo di chè fate rosolare il tutto per altri 3 minuti, mescolando frequentemente. Quindi aggiungete l’acqua e le lenticchie e cuocete finché la maggior parte dell’acqua non viene assorbita, per un periodo di tempo di circa 20 minuti. Successivamente aggiungere il timo, l’aglio, il sale e il pepe.
Fate attenzione al fatto che la consistenza del ragù deve essere abbastanza densa, mai asciutta ed il vostro gustoso ragù di lenticchie sarà pronto nel deliziarvi il palato
Fonte : Humanitas Salute Web Page
Immagine tratta da(by) Il Cucchiaio Verde Blog di Cucina
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Il piccolo Mahmoud ed i bambini nati prematuri all'ospedale ospedale della Sacra Famiglia a Betlemme appartenente al Sovrano Ordine di Malta
Mahmoud è uno dei tanti bambini nati prematuri all’Ospedale della Sacra Famiglia di Betlemme .Mahmoud è nato lo scorso agosto e la sua mamma Saja aveva avuto precedentemente altri tre maschietti, tutti nati all’ospedale del Sovrano Ordine di Malta.
La gravidanza era andata bene e fino al sesto mese la mamma Saja non aveva avuto alcun problema fino al il 26 Agosto quando si svegliò dolorante.
Il marito allora decise di portarla all’ospedale della loro città natale, nella zona sud-est di Betlemme, per farla visitare. Terminata la visita i medici decisero che non c’era tempo da perdere: il bambino infatti è nato a sole 25 settimane e pesava meno di un chilogrammo. Mahmoud cosi' ha avuto bisogno di ventilazione e della terapia intensiva ed oggi, quattro mesi dopo, si trova ancora nel reparto di terapia intensiva neonatale (Nicu) dell’ospedale. Seppure il piccolo e coraggioso Mahmoud non è ancora formalmente fuori pericolo la sua aspettativa di vita aumenta giorno dopo giorno.
“E’ stata un’esperienza molto brutta, perché non sapevamo cosa sarebbe successo o quale sarebbe stato l’esito, ma il personale dell’ospedale della Sacra Famiglia sta prestando al mio bambino le migliori cure possibili”, ha cosi' commentato la brava mamma Saja.
Dal 1990 ad oggi sono più di 90.000 i bambini nati nell’Ospedale della Sacra Famiglia e diverse migliaia quelli curati perché nati prematuri o con malattie congenite. L’ ospedale rappresenta l’unica struttura della regione con un’unità di terapia intensiva neonatale e offre visite di controllo regolari, portando l’assistenza pre e post parto alle donne dei villaggi vicini.
Un grosso In Bocca al Lupo al piccolo Mahmoud ed ai suoi " compagni di avventura " !
Fonte : Sovrano Ordine di Malta
Immagine tratta da(by) Sovrano Ordine di Malta Web Page
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Cari amici desidero avere il piacere di osservare insieme a voi i surgerimenti offertici dal noto Professor Valter Longo per una sana alimentazione ed il viver a lungo.
La base della dieta della longevitàLa ricerca sui nessi trai componenti dei cibi, l’invecchiamento e la malattia; l’epidemiologia che aiuta a comprendere il ruolo dell’alimentazione nella prevenzione; gli studi clinici che sono la prova scientifica; lo studio delle abitudini dei centenari e infine l’analisi dei sistemi complessi per semplificare. Sono questi i cinque pilastri su cui poggia e da cui è nata la Dieta della longevità. Il cui “inventore” è il noto Professor Valter Longo, biochimico italiano diventato una celebrità negli Usa, eletto dallo stesso Time un esperto della longevità, nonché già creatore della dieta “mima digiuno”.
Dieta della longevità: diventa “ pescetariano “adotta una dieta vegana aggiungendo il pesce, limitandolo a 2-3 pasti a settimana e facendo attenzione a quello con altro contenuto di mercurio.
No agli zuccheririduci al minimo gli zuccheri, cercando di assumerli solo dalla frutta.
mangia i legumiconsuma fagioli, ceci, piselli e altri legumi come principale fonte di proteine.
attento alle proteinefino a 65-70 anni mantieni basso il consumo di proteine (0,7-0,8 grammi per chilo di peso corporeo), mentre dopo aumentale leggermente per non perdere massa muscolare.
mangia molti carboidrati complessiconsuma grandi quantità di carboidrati complessi come pomodori, broccoli, carote, legumi.
usa olio d’oliva e mangia frutta seccaconsuma quantità relativamente alte di olio di oliva (50-100 millilitri al giorno) e un pugno di noci o mandorle o nocciole.
mangia pesce ricco di Omega 3-6 e B12mangia almeno 2 volte a settimana pesce, crostacei e molluschi con alto contenuto di omega-3/6 e/o vitamina B12 (salmone, acciughe, sardine, merluzzo, orate, trota, vongole, gamberi).
usa un integratore multivitaminicosegui una dieta ricca di vitamine e minerali, ma integrala 2-3 volte a settimana con un multi-vitaminico/minerale di alta qualità.
mangia nell’arco di 12 ore al giornoper esempio iniziare dopo le 8 e finire prima delle 20.
mai mangiare prima di dormirenon mangiare per almeno 3-4 ore prima di andare a letto.
segui la dieta mima digiunoesegui periodicamente cicli di 5 giorni di Dieta mima-digiuno ogni 1-6 mesi, in base al bisogno e al consiglio del medico o nutrizionista.
Dieta della longevità: se sei sovrappeso fai due pastise sei sovrappeso o comunque tendi a ingrassare fai 2 pasti al giorno: colazione e pranzo oppure cena, più 2 spuntini da 100 calorie con basso contenuto di zuccheri (meno di 3-5 grammi), uno dei quali sostituisce un pasto. Consulta però un medico.
Dieta della longevità: se hai un peso normale fai 3 pastise hai un peso normale o tendi a dimagrire è consigliabile fare i 3 pasti normali, oltre a uno spuntino da 100 calorie con pochi zuccheri.
se hai un peso normale o tendi a dimagrire è consigliabile fare i 3 pasti normali, oltre a uno spuntino da 100 calorie con pochi zuccheri.
Controlla sempre il girovitatieni conto che l’ideale per un uomo è di avere un girovita intorno agli 80 centimetri, mentre per le donne è 70. Fino a 99 per gli uomini è accettabile, 89 per le donne.
Dieta della longevità: mangia come i nonnimangia selezionando i giusti ingredienti tra quelli che assumevano i nostri antenati. Perché il cibo è anche storia e cultura e noi “siamo ciò che mangiamo”.
Fonte : OK SALUTE E BENESSERE
Immagine tratta da(by) Cagliaripad Web Page
Francesco Maccioni Consulente G&Life S.p.A. brand Generame – Ricercatore Indipendente