Founder Junior
 Rimanere impegnati porta benefici al cervello
I ricercatori hanno tradizionalmente sostenuto che la genetica era un determinante primario della salute del cervello durante l’invecchiamento, ma un crescente corpo di prove ci suggerisce che rimanere mentalmente e fisicamente attivi può essere più importante.
I risultati di un grande e recente studio si aggiungono a questa nuova comprensione. Infatti i ricercatori della Simon Fraser University in Canada hanno esaminato i dati di 3.210 persone di una età compresa tra 65 e 89 anni e che facevano parte del National Institute on Aging's Health and Retirement Study. I partecipanti hanno risposto a domande su 33 tipi di attività e quanto spesso si impegnavano in esse. Queste attività includevano leggere, camminare, fare giochi di parole, fare volontariato e socializzare con amici e familiari. I ricercatori hanno poi creato un modello di apprendimento automatico per analizzare l'effetto di queste attività sulla memoria. Hanno cosi’ scoperto che impegnarsi in una combinazione di attività , come l'esercizio leggero e la frequentazioni con i propri cari potrebbe ridurre il declino della memoria più di qualsiasi singola attività da sola. Hanno rilevato anche che incorporare questa combinazione di hobby e attività nelle attività quotidiane era più importante della memoria di base dei volontari o dell’ educazione nel preservare la memoria ed in più che i benefici di queste attività sembravano aumentare con l'età . I risultanti di questo studio sono stati pubblicati sulla rinomata rivista Aging ed uno dei suoi co-autori ha dichiarato "Gli scienziati credevano che la genetica fosse il fattore principale che influenza la salute cognitiva, ma i nostri risultati mostrano il contrario. Con l'età , la scelta delle attività quotidiane è più importante della tua genetica o delle tue attuali capacità cognitive".
Fonte : Andrew Weil M.D. Web Page
Immagine tratta da(by) C&A Web Page
Francesco Maccioni Consulente G&Life S.p.A. brand Generame – Ricercatore Indipendente Tel. 3284930730
Email : [email protected]
Founder Junior
La proattivitÃ
Cari amici e membri della community desidero affrontare insieme a voi il tema della Proattività raccontandovi una storia attribuita al noto Socrate che secondo me offre appunto un esempio di comportamento proattivo.
Sembra infatti che la moglie di Socrate, Santippe, fosse una donna a dir poco insopportabile: gridava sempre, era bisbetica e un giorno più di altri si adirò con Socrate, il quale impassibile, rilassato e tranquillo continuava a sbrigare le sue faccende. Allora la donna, vedendo che non riusciva a smuoverlo nemmeno con le grida, prese un vaso pieno d'acqua, si scagliò contro il quieto marito e glielo versò addosso pensando in questo modo di poter suscitare le sue ire.Â
Socrate invece, per tutta risposta commentò: «Beh... è ovvio, dopo i tuoni, vien la pioggia!»
Fonte : Filosofia e storia della filosofia  Web Page
Immagine tratta da(by) Filosofia e storia della filosofia Web Page
Founder Junior
 Essere semplicemente ciò che si vuol essere e ascoltare sempre quello che ha da dirci il cuore
Cari amici e membri della community desidero avere il piacere di condividere con voi un prezioso dialogo, soprattutto in ambito pedagogico, ed esprimente "Amore" tra mamma e figlio propostoci dalla brava autrice Sabrina Ferri
" Mamma, posso chiederti una cosa? ~Certo amore, dimmi. Secondo te è sbagliato essere troppo?~Che vuoi dire? A scuola Luca è triste perché la mamma gli dice spesso che è troppo timido, e lui vorrebbe smettere di essere troppo timido per fare contenta sua mamma ma non ci riesce. ~Beh, tu pensi che sia sbagliato essere troppo timido come Luca? Io penso che a me Luca piace cosi com'è, mi piace quando arrossisce, nessun altro è così troppo timido come lui e poi con me è sempre gentile. ~Sai una cosa? Essere troppo timidi non è sbagliato e non è sbagliato essere troppo. Tipo se tu vuoi essere troppo felice devi esserlo o se ti senti troppo triste va benissimo. E potrò essere anche troppo innamorata? O troppo pensierosa? ~Sì tesoro, e troppo sognatrice anche.Sicura? ~Sicura. Sai, un giorno capirai che se per qualcuno sarai troppo, per qualcun altro sarai poco, non sarai abbastanza. Perciò devi essere semplicemente ciò che vuoi essere. Ciò che voglio essere...~Esatto. Magari la vita ti insegnerà che a volte occorre essere un po' meno di troppo o un po' più di poco ma non forzarti mai, rispetta i tuoi tempi, se devi cambiare cambia per te, mai per gli altri, e ricordati di ascoltare sempre quello che ha da dirti il cuore..."
- Sabrina Ferri
Fonte : Karol Bossi - Amore per la cultura, la letteratura e la grammatica italiana Facebook Page
Immagine tratta da(by) Karol Bossi - Amore per la cultura, la letteratura e la grammatica italiana Facebook Page
Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropoÂ