Founder Junior
L' amore secondo il filosofo OSHO
Caro/a amico/a e membro dell' allargata "famiglia" di Cam.TV oggi desidero proporti un 'attenta e luca analisi del filosofo indiano OSHO sull' amore, in tale analisi io personalmente ci trovo del veritiero:
" L'amore può avere tre dimensioni.
Una è la dipendenza, nella quale vive la maggioranza della gente. La moglie dipende dal marito, il marito dipende dalla moglie: si sfruttano e si dominano a vicenda, si possiedono a vicenda e riducono l'altro ad una merce. Questo è ciò che accade nel mondo nel 99% dei casi, ecco perchè l'amore, che dovrebbe aprire le porte del paradiso, apre soltanto le porte dell'inferno.
La seconda è l'indipendenza, questo accade una volta ogni tanto. Ma anche questa possibilità porta infelicità, perchè il conflitto è costante. Nessun accordo è possibile: entrambi sono assolutamente indipendenti e nessuno dei due è pronto a scendere a compromessi. Essi danno libertà all'altro, ma essa è più simile all'indifferenza che alla libertà. Entrambi vivono nei propri spazi e il loro rapporto sembra solo superficiale, entrambi hanno paura di penetrare la profondità dell'altro, perchè entrambi sono più attaccati alla propria libertà che non all'amore.
La terza possibilità è l'interdipendenza. Accade assai raramente, ma ogni volta che accade una parte di paradiso cade sulla terra. Accade tra due persone - nè dipendenti, né indipendenti - ma in profonda sincronia tra loro, come se respirassero uno per l'altra, un'anima in due corpi: ogni volta che accade, accade l'amore.
Solo in questo caso è amore.
Negli altri due casi non è vero amore: sono solo degli accordi - sociali o psicologici o biologici - ma solo accordi.
Nel terzo caso l'amore ha qualcosa di spirituale."
- OSHO
Fonte : La Profezia di Celestino
Immagine tratta dalla pagina web "centro interapia"
Francesco Maccioni
Founder Junior
Cari amici e membri della community di Cam.TV oggi si celebra la Giornata Mondiale del Pancreas, un appuntamento per soffermare l' attenzione sul Tumore al Pancreas, uno tra i tumori con più basse percentuali di sopravvivenza. Tra tutte le forme tumorali questa rappresenta la sfida principale per la ricerca in campo oncologico. Purtroppo si tratta di una patologia ancora poco conosciuta, di cui si parla poco rispetto al suo impatto sul piano clinico e umano, con diagnosi in aumento e terapie ancora complesse. Per questo è importante continuare a conoscere sempre di più questa malattia, puntando sulla ricerca e sulla prevenzione: conoscere i fattori di rischio infatti può aiutare a prevenire l’insorgenza di una quota importante di casi.
Fonte : Fondazione Umberto Veronesi
Immagine tratta dalla pagina web " Fondazione Veronesi "
Francesco Maccioni Volontario Fondazione Umberto Veronesi
Founder Junior
Educare alla pace
Caro/a amico/a e membro dell' allargata "famiglia" ognuno di noi aspira alla pace ma come sostiene il maestro di spiritualità vietnamita Tich Nath Hanh “Per educare il popolo alla pace, possiamo usare parole o possiamo parlare con le nostre vite.” Un ruolo importante in tal senso lo può svolgere l' ambito scolastico nella sua funzione educativa appena dopo la famiglia.Nell' immagine in allegato possiamo trovare 10 spunti per educare alla pace a scuola la nostra gioventù e avere cosi' la capacità di rendere migliore la società.
Fonte : Il Buddhismo tibetano nella vita quotidiana
Immagine tratta dalla pagina web "Erickson"
Francesco Maccioni Ricercatore indipendente, filantropo