Founder Junior
La magia è credere in noi stessi
Caro/a amico/a e membro dell'allargata "famiglia" di Cam.TV il buon filosofo e scrittore tedesco Johann Wolfgang von Goethe sosteneva a riguardo del cedere in se stessi:
" L a magia
è credere in noi stessi.
Se riusciamo a farlo,
allora possiamo
far accadere
qualsiasi cosa"
Caro/a amico/a e membro con il tale pensiero nonchè invito a credere in te stesso/a desidero augurarti un Buon inizio della nuova settimana.
Fonte : Filosofia Zen
Immagine tratta dalla pagina web Filosofia Zen
Francesco Maccioni
Founder Junior
Correggersi e proporsi di essere oggi migliore di ieri
Caro/a amico/a e membro dell' allargata "famiglia" desidero augurarti una Buona Domenica proponendoti il pensiero contenuto nell' immagine in allegato.
Fai il favore a te stesso nel mantenere viva la curiosità tipica dei bambini e quindi la volontà di imparare e per quanto ti è possibile non sarebbe male anche perseguire un costante miglioramento personale.E' quanto il profondo del mio cuore sente di consigliarti rispettando pur sempre la tua libertà.
Fonte : Il senso della vita
Immagine tratta dalla pagina web Il senso della vita
Francesco Maccioni
Founder Junior
I giovani Luddisti rinunciano allo smartphone per godersi la vita
Cari amici e membri dell' allargata "famiglia" di Cam.TV negli Stati Uniti dei giovani rinunciano allo smartphone con lo scopo di godersi la vita.
Tutto ha avuto inizio durante il periodo del lockdown a causa della pandemia da Covid-19 quando Logan Lane, una studentessa allora quattordicenne del liceo Murrow di New York, ha deciso di chiudere il suo smartphone in un cassetto dopo essersi imbattuta nell’ennesima foto perfetta pubblicata su Instagram. Qualche tempo dopo, ad un concerto punk Logan incontra Jameson, anche lei passata ad un vecchio telefono a conchiglia e insieme si sono ritrovate a passeggiare per Prospect Park, a Brooklyn, sorseggiando u buon sidro di mele e discutendo della loro dipendenza dai social media. È la prima riunione del Luddite club, il nome è stato scelto dalla madre di Logan ispirandosi alla protesta operaia nell’Inghilterra del XIX secolo che considerava la meccanizzazione dell’industria tessile la causa dell’abbassamento dei salari.
Da allora, ogni domenica, un gruppo di adolescenti determinati a liberarsi della dipendenza dai social usa incontrarsi nel grande parco di fronte alla biblioteca centrale di Brooklyn per trascorrere insieme il tempo, portando con sé dei libri, quaderni per disegnare, una chitarra e delle amache quando c' è del bel tempo. Non hanno chat di gruppo né presenza on line; si danno semplicemente appuntamento da una settimana all’altra. “Quando sono passata al telefono a conchiglia la mia vita è cambiata all’istante” ci racconta Lola, anche lei membro del club e prosegue “Ho iniziato ad usare il cervello. A vedere me stessa come una persona. I social media e gli smartphone non rappresentano la realtà”. Il luddite club del liceo Murrow al momento attuale conta circa 25 membri ma il movimento sta diffondendosi velocemente nelle scuole vicine e rigorosamente tramite il passaparola.
Fonte : Mezzopieno News
Immagine tratta dalla pagina web Mezzopieno News - LE BUONE NOTIZIE CHE CAMBIANO IL MONDO