La lezione di Bill Gates

Caro lettore, cara lettrice Bill Gates è stato invitato da una scuola superiore a tenere una lezione. È arrivato in elicottero, ha tirato fuori un foglio dalla tasca su cui aveva appuntato undici punti. Ha letto tutto in meno di 5 minuti, è stato applaudito per più di 10 minuti senza sosta, ha ringraziato e se n'è andato con il suo elicottero. Ciò che Bill Gates ha letto suscita interesse:

"La vita non è facile — abituati.

Il mondo non si preoccupa della tua autostima. Si aspetta che tu faccia qualcosa di utile per esso PRIMA di sentirti soddisfatto di te stesso.

Non guadagnerai 20.000 dollari al mese appena uscito da scuola. Non diventerai vice presidente di un'azienda con auto e telefono aziendali fino a quando non ti sarai guadagnato la tua auto e il tuo telefono.

Se pensi che il tuo insegnante sia severo, aspetta di avere un capo. Non avrà alcuna compassione per te.

Vendere vecchi giornali o lavorare durante le vacanze non sminuisce il tuo valore. I tuoi nonni lo chiamano opportunità.

Se fallisci, non dare la colpa ai tuoi genitori. Quindi smetti di lamentarti per i tuoi errori, impara da essi.

Prima che nascessi, i tuoi genitori non erano così critici come lo sono ora. Sono diventati così a forza di pagare le tue spese, lavare i tuoi vestiti e sentirti dire che sono "ridicoli". Quindi, prima di voler salvare il pianeta cercando di correggere gli errori della generazione dei tuoi genitori, prova a mettere in ordine la tua stanza.

La scuola potrebbe averti fatto credere che non ci siano veri vincitori o perdenti, ma nella vita reale non è così. Nella vita reale, se sbagli, sei licenziato… E fuori in strada! Fai bene fin da subito !

La vita non è divisa in semestri. Non avrai sempre le estati libere, e non è detto che i colleghi ti aiutino con il tuo lavoro alla fine di ogni periodo.

La televisione NON è la vita reale. Nella vita reale, le persone devono lasciare il bar o il club e andare a lavorare.

Sii gentile con quei compagni di classe che tutti considerano dei perdenti. C’è una buona probabilità che un giorno lavorerai PER uno di loro.

Conosci queste cose e vivrai in pace. Sono venuto in PACE".

Fonte : Condivisione di Danilo Garofalo sulla pagina web "Piccole Storie"

Immagine raffigurante Bill Gates è tratta dalla condivisione di Danilo Garofalo sulla pagina web "Piccole Storie"

Francesco Maccioni 

Con la gentilezza si può scuotere il Mondo

Caro amico, cara amica e membro si ritiene che dietro alla dote della gentilezza ci sia tanta sofferenza, certamente con la gentilezza si può scuotere il Mondo, cambiando l'atteggiamento del nostro interlocutore del momento.

Il 𝘔𝘢𝘩𝘢𝘵𝘮𝘢 𝘎𝘢𝘯𝘥𝘩𝘪 in un suo prezioso insegnamento affermava :

"𝘘𝘶𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘭𝘢 𝘮𝘪𝘴𝘶𝘳𝘢 𝘦 𝘭𝘢 𝘨𝘦𝘯𝘵𝘪𝘭𝘦𝘻𝘻𝘢 𝘴𝘪 𝘢𝘨𝘨𝘪𝘶𝘯𝘨𝘰𝘯𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘧𝘰𝘳𝘻𝘢, 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵’𝘶𝘭𝘵𝘪𝘮𝘢 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘯𝘵𝘢 𝘪𝘳𝘳𝘦𝘴𝘪𝘴𝘵𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦."

Noi siamo in grado di impattare positivamente o negativamente sull'ambiente intorno a noi e a tale scopo la gentilezza, cosi' come un sentimento negativo in ambito contrario, si rivela un potente strumento, solo un cuore molto chiuso e con tanti anni di sofferenza può apporre eventualmente della resistenza alla gentilezza oppure, situazione più probabile, la mancanza di consapevolezza nella persona.

Fonte : Condivisione di Paolo Zen sulla pagina web "Zen Tranquility group"

Immagine tratta dalla condivisione di Paolo Zen sulla pagina web "Zen Tranquility group"

Francesco Maccioni 

Il fermarsi ogni tanto

Caro amico, cara amica e membro siamo giunti a poco dopo il Ferragosto, il periodo di vacanze estive per la grande maggioranza delle persone; un tempo dedicato a rigenerarsi per poi riprendere con le proprie attività.Sarebbe bene durante questo momento di pausa dedicarsi all'autosservazione e alla ricerca della felicità.

Rimanendo sul tema del fermarsi ogni tanto desidero proporti i versi del buon Andrew Faber nei quali è contenuto un invito, cosi' io avverto, ad un certo atteggiamento nel fermarsi :

Devi fermarti ogni tanto.

E se proprio non ce la fai

perché non è sempre facile

anzi forse non è facile mai

concedersi una pausa

allora rallenta.

Chiudi gli occhi.

Prendi fiato dal vento.

Guardati indietro

non per rimpiangere

ma solo per accorgerti

di tutta la strada che hai fatto.

Devi fermarti ogni tanto.

Dimenticarti di tutto e di tutti.

Senza paura di fare del male.

Chi ti sa leggere sa

che le pagine bianche

sono solo un passaggio.

Per gli altri devi avere pazienza.

Non tutte le persone che ci voglio bene

sono pronte a capire

che allontanarsi

non vuol dire per forza

andarsene via.

Ma cercare uno spazio

che dove ti trovi non c’è.

Devi fermarti ogni tanto

e riprendere il sogno

da dove lo avevi lasciato.

O forse abbandonato.

Perso.

Ricomincia da lì.

Vattene in giro con l’anima spettinata.

Prenditi tutto il tempo che serve

e già che ci sei

prendi anche un po’ di felicità

e mettila davanti agli occhi.

E dopo guarda

guarda che cosa ti stavi perdendo.

Sii certo di esistere

e di saperti ascoltare

amandoti sottovoce.

Passeggiati dentro

dove gli altri non sanno arrivare.

Tieniti stretto.

Non c’è nessuno capace di insegnartelo.

Non c’è nessuno più bravo di tea saperlo fare.

- Andrew Faber

Fonte : Libera di Sognare

Immagine tratta dalla pagina web "Pinterest"

Francesco Maccioni