Caro lettore, cara lettrice recentemente i coach life parlano frequentemente della zona di comfort e surgeriscono di fuoriuscire da essa per una crescita e una vita di successo.La zona di comfort è quel luogo accogliente e rassicurante dove tutto è prevedibile. È confortevole, certamente, alla nostra apparenza, ma al tempo stesso anche limitante. La crescita vera e propria scocca solo quando ci azzardiamo fuori da questa zona, verso l'ignoto, dove ci attendono le sfide.

Ogni passo che facciamo fuori dalla tua zona di comfort è un passo verso una versione migliore di noi stessi. È lì che si nasconde il nostro vero potenziale, pronto per essere scoperto.

Caro lettore, cara lettrice 3 steps per muoverti coraggiosamente fuori dalla tua zona di comfort:

- Accetta le Sfide: scegli una sfida che ti spaventa ma che ti spinge a crescere, e affrontala con determinazione.

- Ricerca l'Apprendimento Continuo: Impegnati ad apprendere e a sviluppare nuove abilità che ti porteranno fuori dal tuo solito ambito.

- Celebra Ogni tuo Successo: Anche i piccoli successi contano. Quindi ti surgerisco di Celebrarli, poiché rappresentano il tuo progresso verso l'ignoto.

Caro lettore, cara lettrice ne deriviamo che la crescita è un viaggio avventuroso che ha inizio con un passo fuori dalla comodità e che ci innalza dalla mediocrità, riempiendoci per giunta di entusiasmo.Cosa dici ne vale la pena fuoriuscire dalla zona di comfort o è bene rimanere in essa, nella sua apparente sicurezza che ci trasmette ?

Ho trovato ispirazione in un pensiero appartenente al coach life Alessandro Ferrari 

Fonte : Alessandro Ferrari

Immagine relativa alla fuoriuscita dalla zona di comfort è tratta dalla pagina web "Psicheblog"

Francesco Maccioni 

Il fare del bene

Caro amico, cara amica e membro dell'allargata "famiglia" di Cam.TV oggi desidero affrontare insieme a te il tema del far del Bene proponendoti un insegnamento del Buddha, risultando a me personalmente convincente nel suo significato e che formula, seppur indirettamente, l' invito ad operare più per il bene che per il male.Fare del bene ci arricchisce non poco e rende nobile la nostra anima:

" Chi fa del male soffre in questo mondo e nell’altro. Chi fa del bene gioisce in questo mondo e nell’altro."

- Buddha

Fonte : Meditare

Immagine tratta dalla pagina web di Fabrizio Caramagna

Francesco Maccioni 

La pace e la capacità di mantenere un animo equo dinanzi al piacere come dinanzi al dispiacere

Caro amico, cara amica e membro della community di Cam.TV desidero affrontare insieme a te il tema della pace.

Come sostiene giustamente il coach life Roberto Potocniak la pace non è un'ideologia bensi' uno stato di coscienza che si raggiunge trasformando la rabbia, la frustrazione e la delusione presenti all'interno di noi stessi.

Trattando la pratica dello yoga la pace è proprio l’elemento che getta le basi per l’armonia tra le parti e che quindi prepara l’essere per un genere di vita di livello superiore, ma prima di ottenere la realizzazione di essa siamo chiamati a sperimentarla precedentemente e a realizzarla a diversi livelli.

Raramente infatti essa emerge dall'essere con un’immediata e completa fioritura, lo stato di pace si presenta infatti come tutta una serie di petali che si dischiudono in serie e che sono stati nei secoli analizzati da molte scuole di yoga.

Generalmente possiamo identificare delle precise fasi di crescita o passi della pace interiore.Il primo elemento da instaurare nell’essere e che costituisce la base della pace, è l’equanimità, in sanscrito "samata".

"Samata" caro amico, cara amica e membro è la capacità di mantenere un animo equo di fronte a tutti i contatti con l’Universo, nel ricevere gli attacchi, dinanzi alle situazioni spiacevoli, agli incontri gradevoli, dinanzi al piacere come dinanzi al dispiacere.Ti auguro dal profondo del cuore di sperimentare e godere della pace interiore.

Fonte : WAKEUP

             cure-naturali.it

             Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna 

Immagine relativa alla pace interiore è tratta dalla pagina web "cure-naturali.it"

Francesco Maccioni