Founder Junior
Non rinunciare mai ai momenti che dedichi alla cura di te stesso/a
Caro, cara follower questa Domenica desidero invitarti a non rinunciare mai ai momenti di cura della tua persona e alla sua cura.La tua persona è importante cosi' il tuo corpo, che ti accompagnano, nella maniera più stretta, per tutta la durata della tua vita ! non far mancare i momenti di relax e di diversivo, possa quindi tu godere in tutta piacevolezza questa Domenica del mese di Maggio, che ci sprona a goderci un pò il mare, il lago o la montagna possibilmente attorniati dai nostri affetti più cari.Anche rallegrare lo spirito e vivere in leggerezza, che non significa superficialità , non è un'aspetto da trascurare.
Fonte : Condivisione della gentile signora Mara Zen sul social network Facebook
       Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna
       Gite in LombardiaÂ
La fotografia raffigurante un pic nic di Primavera sulla riva del Lago d'Endine nella stretta Val Cavallina, in provincia di Bergamo, è tratta dalla pagina web "Gite in Lombardia"
Francesco Maccioni
Founder Junior
Il CANTO DEL MARE di Pablo Neruda
Caro, cara follower siamo giunti al 17 Maggio, superando cosi' la metà del mese e giungono i i giorni adatti per andare a godersi un pò il sole e il mare.
Cosicchè oggi, traendo ispirazione dal periodo attuale, desidero proporti il "CANTO DEL MARE" del bravo poeta Pablo Neruda che io personalmente trovo molto grazioso.Al "Canto del Mare" sento di unire la fotografia della splendida goletta a quattro alberi dal nome l' "Esmeralda" che rappresenta la nave scuola della Marina Militare del Cile:
Ti scrivo, amore, dall’altra riva,
dove il vento trascina le lettere perdute
e il mare sospira nomi che solo la luna ricorda.
Ti scrivo con la voce delle onde
che baciano la sabbia e poi svaniscono,
con la pelle della notte che si scioglie
nelle tue mani di silenzio.
Amore mio, tutto l’universo
è una grande strada che porta al tuo volto.
I fiori sanno il tuo nome,
le colline conservano il suono del tuo respiro,
il sole si scioglie nelle tue labbra
come un’arancia rossa tra le dita.
Ti scrivo, amore,
perché non so dove finisce la mia anima
e dove comincia il tuo sguardo.
E se il vento disperde i miei versi,
lascia che la pioggia li raccolga
e li porti fino a te.
- Pablo Neruda
Fonte : Condivisione di Il CANTO DEL MARE sul social network Facebook
       Fuori outsider magazine
La fotografia della goletta a quattro alberi, nave scuola della Marina Militare del Cile", "Esmeralda" in navigazione è tratta dalla pagina web "31MAG"
Francesco MaccioniÂ
Founder Junior
Secondo il Buddha la nostra vera casa è quella che egli chiama l' isola interiore ossia il luogo tranquillo interno ad ognuno di noi
Caro, cara follower il Maestro Zen Thich Nhat Hanh riporta con generosità un insegnamento del Buddha secondo il quale la nostra vera casa è quella che costui chiama "l' isola interiore ossia il luogo tranquillo interno ad ognuno di noi".
Il gesuita Francesco Piras ritenuto il terzo cultore al Mondo delle filosofie e pratiche orientali nonchè fondatore della Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna riteneva che dovremmo ritornare al nostro centro ed è attraverso la respirazione diaframmatica che caratterizza la Meditazione Trascendentale che possiamo trovare questo luogo tranquillo interno a noi.
Data l' importanza che rivesta l' argomento sento di proporti in maniera integra e originale l' insegnamento profuso dal Maestro di spiritualità Thich Nhat Hanh :
<< La tua vera casa è quella che il Buddha chiama l'isola interiore, il luogo tranquillo che c'è dentro di te. Spesso non ti accorgi che è lì, non sai nemmeno dove sei, perché c'è un ambiente rumoroso sia dentro che fuori di te. Hai bisogno di una certa quiete per scoprire quell'isola interiore. Ogni volta che ti senti male, agitato, triste, spaventato o preoccupato, puoi tornare a casa, sulla tua isola della piena coscienza respirando coscientemente. Se pratichi la coscienza piena regolarmente, tornando alla tua isola interiore quando non stai attraversando nessuna difficoltà , quando hai un problema ti sarà molto più facile e piacevole trovare quel posto sicuro e tornare a casa di nuovo. Sei abbastanza fortunato da conoscere la pratica della piena coscienza. Ti prego di farne buon uso per rafforzare il legame con la tua vera casa. Non aspettare che ti colpisca un'onda gigantesca per cercare di tornare sulla tua isola. Esercitati a tornare da lei il più spesso possibile vivendo i momenti quotidiani della tua vita con piena consapevolezza. Così, quando arriveranno inevitabilmente i momenti difficili, tornare a casa sarà la cosa più facile e naturale.>>.
- Thich Nhat Hanh, Maestro Zen
Fonte : Condivisione del signor Pietro Head Tron Delfino sulla pagina web "Dalai Lama Group"
       Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna
L' immagine relativa al viaggio interiore è tratta dalla pagina web "ViaggiCheSogni"
Francesco MaccioniÂ