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Un esercizio di 10 minuti per aumentare la resistenza
Andare in bicicletta al ritmo di 10 minuti per tre volte a settimana in un arco di tempo di otto settimane ha aumentato il consumo massimo di ossigeno dei partecipanti secondo un recente studio, un cambiamento che indica una migliore resistenza all'esercizio aerobico. Per questa indagine, svolta presso l'Università del Texas ad Austin, i partecipanti hanno prima pedalato al massimo sforzo per quattro secondi, poi si sono riposati per 30 secondi prima di iniziare un altro sprint di quattro secondi. Hanno ripetuto questo ciclo fino a 30 volte in una singola sessione di allenamento. Il periodo di riposo si è gradualmente ridotto, passando da 30 secondi, a 24 secondi, infine a 15 secondi fino a quando tutti gli sprint sono stati eseguiti entro i 10 minuti. I ricercatori hanno riferito che anche la potenza anaerobica (forza) e il volume totale del sangue dei partecipanti sono aumentati. L' autore dello studio, il bravo Prof. Remzi Satiroglu, ci fa osservare come sia le prestazioni atletiche che la salute cardiovascolare possono migliorare con un aumento del volume del sangue. il Prof. Remzi Satiroglu, esperto in fisiologia dell'esercizio, surgerisce inoltre che i risultati potrebbero incoraggiare le persone a fare esercizio perché il tempo totale di allenamento dura solo 10 minuti," ciò mostra i risultati quando viene completato tre volte a settimana" è quanto, concludendo, sostiene l'esperto Prof. Remzi Satiroglu che svolge la sua professione presso il "College of Education at the University of Texas ad Austin.
Fonte : Andrew Weil M.D.
College of Education at the University of Texas at Austin
Immagine tratta da(by) SILVESTRINI BICICLETTE Web Page
Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo
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Una nota positiva per la nostra bella Italia : secondo l'Unione Consumatori Sammarinesi l'inflazione a S. Marino è da nove anni più alta che in Italia
Il caro energia come si sa pesa sui consumi, con ricadute sul carrello della spesa. Sull'inflazione è tornata la Csdl, denunciando, dati Ufficio Statistica alla mano, un aumento dei prezzi, alle pendici del Monte Titano di oltre il doppio rispetto al circondario. L' Unione Consumatori Sammarinesi conferma: “L'inflazione a San Marino è da nove anni più alta che in Italia. "E questo per il consumatore sammarinese è un grandissimo problema perché porta ad avere un potere di acquisto minore, con prezzi molto più alti del circondario” è quanto sostiene la Presidente, la brava Dott.ssa Francesca Busignani che prosegue illustrandoci come poter intervenire " “È da quattro anni che le associazioni dei consumatori chiedono di poter entrare nella Commissione prezzi. Bisognerebbe far sì che ampliasse i suoi poteri, rimanendo chiaramente nell'alveo della compravendita, quindi del libero mercato, ma adottando tutte quelle strategie e indici presenti anche in Italia, per garantire un giusto guadagno, non un ricarico a volte quasi doppio rispetto ai prezzi di alcuni articoli fuori confine”.
UCS fa notare che c'è chi giustifica i prezzi più alti con il limitato bacino di utenza. Ma a San Marino è quanto sostiene UCS, c'è una monofase più bassa rispetto all'Iva.Pertanto UCS invita a creare appetibilità del sistema e sostiene : “Facciamo circolare più liquidità. Se pensiamo sempre che un sistema recessivo di tagli o di aumenti per fare cassa subito possa rilanciare il paese, in realtà a lungo andare creiamo una spirale che questo paese lo affossa”.
Fonte SAN MARINO RTV
Immagine tratta da(by) in Italia - italiaonline Web Page
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Una consegna "ogni 2 minuti e 25 secondi" è quanto è stato calcolato dai corrieri delle aziende che consegnano i pacchi per conto della nota Amazon e che hanno deciso di scioperare di fronte allo stabilimento di Santarcangelo di Romagna.I manifestanti denunciano il mancato confronto sull'assunzione dei lavoratori precari oltre ai ritmi di lavoro che giudicano "insostenibili" . Risulta "Paradossale" la situazione emersa dagli incontri con le ditte di consegna e con la loro rappresentante "Assoespressi", mentre un rappresentante sindacale sostiene: "Le aziende ci davano ragione in merito alle nostre richieste, ma scaricavano la responsabilità su Amazon e sull'"algoritmo", il quale prosegue sottolineando "Però il rapporto con Amazon ce l'hanno le aziende, non noi",
Tra i manifestanti c'è il signor Alberto di 50 anni e driver precario dal 2020 che rivela " I contratti sono sempre a tempo determinato: tre mesi, sei mesi. L' ultimo di 11 ".Dopo due anni così, con un contratto in scadenza il mese prossimo, il bravo signor Alberto era convinto che sarebbe stato stabilizzato, ma all'improvviso è venuto a conoscenza che il contratto non gli verrà rinnovato. Il bravo signor Alberto termina raccontando "Ho tre figli minori e una moglie che ha un brutto male e non può lavorare, è tutto basato su di me. Mi ritrovo a spasso". Mentre gli stessi manifestanti ammettono che i furgoni delle consegne procedono troppo veloci e parlano di un pericolo per la loro sicurezza e degli altri utenti della strada.
Fonte : SAN MARINO RTV
Immagine tratta da(by) SAN MARINO RTV
Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Boker Manager