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In Italia nasce il Liceo della Transizione Ecologica
Dal prossimo anno prenderà il via nel nostro Bel Paese il nuovo "Liceo per la Transizione Ecologica e Digitale", sarà un percorso formativo quadriennale che coinvolgerà le prime 27 scuole superiori in tutta Italia, quattro università e diverse aziende.Il nuovo corso di studi, secondario, nasce come una risposta alle urgenze ambientali e climatiche che il Mondo sta affrontando, per creare delle competenze nel campo delle materie legate allo sviluppo sostenibile e dalle quali dipenderanno sempre più in futuro le professioni nonchè la gestione dei fenomeni globali.
Il sperimentale percorso di studi prevede un nuovo modello di insegnamento che inserisce ogni istituto scolastico in una rete di cooperazione tra scuole, università ed aziende. Alla didattica in aula si aggiungeranno laboratori, incontri con esperti, tirocini in azienda, campi estivi e soggiorni all’estero con il fine dell’apprendimento dei contesti globali. Tra le iniziative previste vi è una piattaforma digitale per l’accesso in contemporanea ad alunni di diverse regioni d’ Italia e che permetterà una omogeneità geografica tra il nostro Nord e Sud, ma non solo visto che permetterà anche una omogeneità anche tra i diversi contesti sociali.
Il bravo Professor Antonio Capone del Politecnico di Milano, una delle università coinvolte insieme alla Bocconi, l’Università di Roma Tor Vergata e l’Università degli Studi di Padova, con il consorzio Elis per l'occasione ha dichiarato << “Un mix di competenze che coniugano i valori della tradizione scientifica e umanistica con una cultura delle tecnologie è oggi imprescindibile. La didattica in quattro anni poi permette agli studenti di entrare un anno prima in università>>.
Tale iniziativa rientra tra le azioni promosse dal Ministero dell’Istruzione per il “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.
W la buona didattica !
Fonte : Mezzopieno News - Elis, Ministero dell'Istruzione, Snam, Consorzio Elis
Immagine tratta da(by) Mezzopieno News
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Le Food Hall
Mentre siamo tuttora a chiederci se aprici al cambiamento oppure no vi è un proliferare di nuovi progetti.Progetti che prevedono una costituzione degli ambienti pensata anche per rispondere a esigenze nuove e differenti rispetto a quelle contemplate e previste dalla tradizionale ristorazione.
Si parla cosi' delle Food Hall, un concept corale, molto diffuso in Nord Europa e che vede nascere i primi emuli anche da noi: Milano, Napoli, Roma e Torino si sono già attivate, l’opportunità c’è ed anche la richiesta da parte del pubblico.
Le Food Hall generalmente sono grandi aree riqualificate dedicate al cibo nelle sue varie declinazioni: ospitano quindi ristoranti e negozi dove fare la spesa, dal design ricercato e allestiti per offrire una food experience a 360 gradi.
Non dobbiamo temere per il futuro: le Food Hall non sono il male né una via obbligata per fare ristorazione; certamente rappresentano delle opportunità per quelli che vorranno coglierle.Inoltre, è un progetto che la dice lunga sul rapporto tra la ristorazione e l' attuale società: ed è un rapporto che l’Imprenditore della Ristorazione è bene che non trascuri
Fonte : Il Sole24Ore Food Economia del cibo Web Page - RistoBusiness Facebook Page
Immagine del Progetto Food Hall di Napoli
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Un anno fa la vittoria della Prada Cup
Il 21 febbraio 2021 l'imbarcazione italiana "Luna Rossa" entrava, per la seconda volta, dopo la sfida del 2000, nella storia della vela, aggiudicandosi le Challenger Selection Series e di conseguenza il diritto di sfidare Emirates Team New Zealand nel match della America’s Cup.
Una vittoria quella di "Luna Rossa" raggiunta dopo 209 virate e 155 strambate in perfetto stile match race. 260 le miglia nautiche percorse per un totale di 8 ore e 51 minuti di regate tra Round Robin, semifinali e finali.
Le parole pronunciate esattamente un anno fa dal timoniere di "Luna Rossa " Francesco Checco Bruni dopo aver tagliato il traguardo che sanciva, con un secco 7-1 su INEOS Team UK, la vittoria della PRADA Cup, sono state " “Siamo italiani e che cavolo…!”.
Pertanto cari amici il 21 febbraio è una data da festeggiare con il pensiero proiettato alla data del prossimo 31 Marzo, che rappresenta il termine entro il quale il Defender annuncerà la sede del Match e le date approssimative della 37esima America’s Cup.
Forza "Luna Rossa " ! sei nel cuore di tutti noi !
Fonte : Luna Rossa Challenge Web Page
Immagine tratta da(by) Luna Rossa Challenge Web Page
Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager