Founder Junior
Domani 28 Maggio si aprirà la terza edizione del Salone Nautico di Venezia
L' inaugurazione della terza edizione del Salone Nautico di Venezia è prevista per le ore 11 con una cerimonia insieme al Sindaco Luigi Brugnaro, al Ministro alla Pubblica Amministrazione Renato Brunetta ed al Capo di Stato Maggiore della Marina Militare Ammiraglio Squadra Enrico Credendino e con Il saluto dal cielo degli elicotteri e il lancio degli incursori della Marina Militare, la musica e il canto del Coro della Fenice, nonchè con il taglio del nastro da parte del Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro,La cerimonia avverrà nell’Area Scali a fianco del sommergibile Dandolo con gli Incursori del Comando Subacquei e Incursori (COMSUBIN) che effettueranno un lancio di precisione col paracadute da due elicotteri delle Forze Aeree della Marina, terminando la loro discesa nelle acque dell’Arsenale.Per la terza volta sarà l’antica fabbrica delle navi della Repubblica Serenissima la “casa” del Salone Nautico Venezia che consolida la sua posizione nell’ambito delle grandi manifestazioni espositive dedicate alla nautica ed alla sostenibilità ambientale.Un punto di riferimento per l’Adriatico e tutta la lunga rotta che da Venezia porta ad Istanbul lungo il Mediterraneo Orientale. Una manifestazione fieristica che può vantare dei numeri tutti in crescita dato che aumentano del 25% le imbarcazioni esposte, che passano da 240 a 300 (di cui 240 in acqua) per una lunghezza totale di 2,7 chilometri.Inoltre il 98 per cento degli espositori dell’edizione del 2021 ha riconfermato la propria presenza, e quest’anno si contano cosi' 200 espositori.
il Sindaco di Venezia, il bravo dr. Luigi Brugnaro per l'occasione si sente di dichiarare “Venezia torna a celebrare l’arte navale e lo fa proprio invitando tutto il popolo del mare nel luogo dove la Serenissima dimostrava al mondo la sua egemonia raggiunta grazie alla costruzione di una imponente flotta .All’Arsenale, luogo simbolo dell’ingegno e dell’innovazione, saranno nove giorni dove la tradizione andrà di pari passo con la più moderne tecnologie e soprattutto dove protagonista sarà la sostenibilità ambientale, il tema su cui la nostra Città si è candidata a capitale mondiale. Buon Salone a tutti, vi aspettiamo per guardare assieme al futuro”.
In Arsenale non mancheranno i grandi player della nautica di lusso. Ferretti Group coglierà l’occasione per presentare alcune novità in prima assoluta come l’atteso "wallypower582 e il più piccolo "43X", che saranno a fianco al "Custom Line 106" da 32 metri, ammiraglia a motore del Salone.
Azimut Benetti partecipa per la seconda volta con una flotta importante di cui "Magellano 25" nella versione "Timeless" è la più grande. Per la prima volta arriva a Venezia anche il gruppo Sanlorenzo, presente con diverse barche che rappresentano il core business della sua produzione articolata in diverse linee. Dall’Inghilterra arriva a fianco dei cantieri italiani anche Sunseeker, dando così alla manifestazione veneziana un respiro internazionale.Non solo barche dato che in questa terza edizione ognuno dei tre grandi gruppi occuperà una “tesa” ovvero uno dei luoghi in cui venivano allestite navi e galere della Serenissima. Per il suo allestimento il Gruppo Azimut Benetti usa la creatività di Michele De Lucchi. Sanlorenzo si è affidato a Piero Lissoni, che è anche Art Director del marchio e ha scelto uno stile che ricorda con forza i container, elementi forti dell’estetica del mare. La firma dello stand del Gruppo Ferretti è di +39 Design Management di Chiara Chiti e Fabio Antinori. Da citare sono inoltre le opere d’arte esposte in Arsenale, le "nuotatrici in bronzo e resina" di Carole A. Feuerman e un "viaggiatori" di Bruno Catalano.Per giunta il Bacino di Carenaggio ospiterà un’istallazione di opere realizzate con materiale plastico riciclato e rigenerato: Le Teste, Le Fonti, Gli uomini di sale e Insostenibile.
Grandi protagoniste saranno anche le imbarcazioni elettriche: tra queste, Yamaha che presenta "Harmo" un motore elettrico montato su "Respiro", barca prodotta da Venmar con sede al Lido di Venezia, ma soprattutto una strategia di mobilità elettrica che non si ferma al mare. Altri protagonisti saranno "Huracan, Torqeedo", dalla Svezia il cantiere "Candela" con la prima mondiale di "C8" ed un nuovo progetto di “water taxi” foiling. Frauscher presenta un catamarano full electric per acque interne, il "TimeSquare 20". Aqua Superpower ha nuove stazioni di ricarica. Non mancheranno gli appuntamenti come la E-regatta giunta alla seconda edizione e la presenza del nuovissimo one design elettrico per competizioni moto
Founder Junior
Andrea Gais, Ignazio Messina e Stefano Messina, rispettivamente Presidente, CEO e Vice Presidente Esecutivo della nota società armatrice Ignazio Messina & C. S.p.A. hanno preso parte stamattina all’incontro con i vertici di DP World presso l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale insieme alla Regione Liguria, al Comune di Genova, all' Università degli Studi di Genova ed alla Camera di Commercio.Nel corso dell’incontro si è affrontato il tema dei possibili investimenti sul territorio da parte del gruppo emiratino, in particolare nel settore della logistica integrata e, a tal proposito, è stato firmato un memorandum of understanding fra la stessa DP World e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ( AdSP del Mar Ligure Occidentale ).
Fonte : Ignazio Messina & C. Linkedin Page
Immagine tratta da(by) Ignazio Messina & C. Linkedin Page
Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Manager Broker
Founder Junior
Victor Hugo : cercate di amare le anime
Cari amici e membri della community desidero avere il piacere di condividere con voi un pensiero del noto scrittore e poeta francese Victor Hugo, considerato il padre del Romanticismo nella nazione francese, un pensiero il suo che mi ha particolarmente colpito.Amare le anime, aver cura delle anime è quanto spesso occorrerebbe fare, adoperarsi
«Guai a chi avrà amato solo corpi,
forme, apparenze. La morte gli
toglierà tutto. Cercate di amare
le anime. Le ritroverete».
- Victor Hugo
Fonte : Volevo parlare ma poi ho scritto Facebook Page
Wikipedia
Immagine tratta da(by) Volevo parlare ma poi ho scritto Facebook Page
Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo