Founder Junior
Lev Tolstoj : pensiero tratto dalla sua opera Felicità Familiare
Caro/a amico/a e membro dell'allargata "famiglia" di Cam.TV desidero proporti un pensiero del buon Lev Tolstoj tratto dalla sua opera "Felicità Familiare" del 1859, ritenendo che esso può rappresentare per noi un valido suggerimento riguardante il tema della Felicità, felicità alla quale tutti gli esseri umani aspirano.
Caro/a amico/a e membro con tale pensiero desidero augurarti una Serena giornata.
«Ho vissuto molto, e ora credo di aver trovato cosa occorra per essere felici: una vita tranquilla, appartata, in campagna. Con la possibilità di essere utile alle persone che si lasciano aiutare, e che non sono abituate a ricevere. E un lavoro che si spera possa essere di una qualche utilità; e poi riposo, natura, libri, musica, amore per il prossimo. Questa è la mia idea di felicità. E poi, al di sopra di tutto, tu per compagna, e dei figli forse. Cosa può desiderare di più il cuore di un uomo?»
- Lev Tolstoj - Felicità familiare, 1859
Francesco Maccioni
Founder Junior
Ricorrenza della nascita di Antonio Gramsci
Cari amici e membri dell' allargata "famiglia" di Cam.TV oggi 22 Gennaio ricorre la data di nascita del noto pensatore italiano Antonio Gramsci e per l' occasione desidero proporvi le sue parole che scrisse al fratello Carlo in una lettera dal carcere datata 30 dicembre 1929 : “Il mio stato d’animo è tale che se anche fossi condannato a morte, continuerei a essere tranquillo e anche la sera prima dell’esecuzione magari studierei una lezione di lingua cinese. [...] Mi pare che in tali condizioni, prolungate per anni, con tali esperienze psicologiche, l’uomo dovrebbe aver raggiunto il grado massimo di serenità stoica, e aver acquistato una tale convinzione profonda che l’uomo ha in se stesso la sorgente delle proprie forze morali, che tutto dipende da lui, dalla sua energia, dalla sua volontà, dalla ferrea coerenza dei fini che si propone e dei mezzi che esplica per attuarli – da non disperare mai più e non cadere più in quegli stati d’animo volgari e banali che si chiamano pessimismo e ottimismo. Il mio stato d’animo sintetizza questi due sentimenti e li supera: sono pessimista con l’intelligenza, ma ottimista per la volontà".
- Antonio Gramsci
Fonte : <<Intus-legere>>
Immagine tratta dalla pagina web della città di Livorno
Francesco Maccioni
Founder Junior
Progetto Mediterranea - Ispra : la plastica costituisce il 65% dei rifiuti in mare. Consegnati i dati della ricerca “Floating Litter” il packaging, buste e bottiglie di plastica, reti e strumenti della pesca costituiscono la prevalenza degli oggetti inquinanti. Il marinaio e scrittore Perotti esorta : “Velisti, contribuite alla ricerca scientifica”
Cari amici e membri della community di Cam.TV inuovi risultati sulla presenza dei rifiuti galleggianti in mare che emergono dalla collaborazione tra Associazione Progetto Mediterranea e l'Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale - Ispra nell'ambito del "Floating Litter", un progetto di Advanced Citizen Science per studiare l'inquinamento del nostro mare, sono pronti.
Il Progetto Mediterranea è una spedizione culturale, scientifica e nautica salpata nel 2013 con l'obiettivo di studiare il Mediterraneo, sollecitando l'attenzione pubblica sui grandi temi sociali, ambientali, politici e culturali, che dal 2021 è partner di Ispra per quanto riguarda la salvaguardia ambientale e la ricerca scientifica. L' imbarcazione Mediterranea, vettore della spedizione, ha navigato tra il Maggio e Settembre del 2022 nel canale di Sicilia, circumnavigando l'isola, nel Golfo di Taranto e quindi lungo la costa adriatica fino a Venezia. Nel corso della rotta, svoltasi nell' anno appena trascorso, l'equipaggio ha realizzato una serie di avvistamenti di rifiuti galleggianti all'interno del programma di osservazione e documentazione stabilito e verificato con i ricercatori dell'Ispra - Ministero dell'Ambiente.Cosicchè i ricercatori Ispra in un comunicato di Progetto Mediterranea affermano "Anche nella campagna del 2022 i rifiuti a mare sono stati osservati in tutte le aree percorse, dimostrando ulteriormente la vastità di incidenza del fenomeno del 'marine litter'. I materiali di plastica sono i principali imputati del fenomeno, con una percentuale intorno al 65% di tutti i rifiuti rilevati. Laddove è stato possibile risalire ad attività specifiche, gli oggetti più frequentemente osservati appartengono al packaging, buste e bottiglie di plastica e alle attività da pesca. I valori medi della densità di rifiuti sono in linea con quanto atteso, con densità maggiori in ambiente più costiero e minori in alto mare. Le maggiori concentrazioni di rifiuti sono state osservati nelle aree in cui è presumibile un maggiore apporto da terra come alla foce dei fiumi in Adriatico e presso coste meridionali della Sicilia dove sono state rinvenute notevoli quantità di schiume".
I ricercatori terminano aggiungendo "La prosecuzione della collaborazione fra Ispra e Progetto Mediterranea anche nel 2022 ha permesso di ottenere dati adeguati dal punto di vista metodologico ed estremamente utili per contribuire alla conoscenza del fenomeno dei rifiuti marini costieri anche nelle nuove aree dello Ionio e Adriatico. I risultati dimostrano ulteriormente le potenzialità della citizen science per contribuire alla costruzione della conoscenza sui fenomeni ambientali. Questo è particolarmente importante in ambiente marino, dove la vastità e complessità dei fenomeni richiedono un monitoraggio continuo di larga scala e nel lungo termine, per evidenziare i fenomeni in atto e monitorarne le eventuali variazioni nel tempo. La continuazione della collaborazione permetterà di ottenere informazioni in altre aree del Mediterraneo, contribuendo a diffondere la consapevolezza sulla necessità di una svolta sostenibile in tutti i settori delle attività umane."
Mentre lo scrittore e fondatore di Progetto Mediterranea, il bravo Simone Perotti, afferma con sicurezza di sè ed esorta gli appassionati della vela e non solo "Invitiamo tutti i velisti, i cittadini, a entrare attivamente nella protezione dell'ambiente. E non a parole, ma dedicando una quota delle loro navigazione, delle loro passioni alla collaborazione con la ricerca scientifica.Non possiamo più permetterci di divertirci soltanto e di dedicare il nostro tempo solo a noi stessi. Vivere in questa epoca, e vivere il mare soprattutto, significa partecipare, contribuire”.
Fonte : LA STAMPA
Immagine dell' imbarcazione Mediterranea tratta dalla pagina web LA STAMPA
Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager