L' importanza del vivere il momento presente per salute fisica e mentale

Caro amico, cara amica e membro il gesuita Francesco Piras, ritenuto il terzo cultore al Mondo delle filosofie e pratiche orientali e fondatore della Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna, conscio della sua importanza per godere della Pace Interiore invitava ripetutamente noi, suoi allievi, a vivere nel momento presente, nel qui e ora.L' unico momento nel cui vivere è il momento presente, in quanto soffermare la nostra attenzione sul passato ci genera sofferenza come essere tesi verso il futuro ci porta ad essere tesi e genera in noi ansia e con essa le preoccupazioni.E ciò è fonte di stress che sta all' origine di diverse e molteplici problematiche vertenti la salute.

I bambini ci offrono il miglior esempio di come vivere nel presenti, essi infatti sono concentrati al 100% in quanto stanno facendo e tale capacità noi tendiamo a perderla con l' avanzare degli anni.Ed è anche per questo che il Maestro Francesco Piras sosteneva che ogni tanto dovremmo tornare bambini.

Rimanendo in tema desidero proporti un prezioso insegnamento del buon Lao Tzu, filosofo  e scrittore cinese risalente VI secolo a.C., ancor più noto come il fondatore del Taoismo :

"Il segreto della salute fisica e

mentale non sta nel lamentarsi 

del passato, nè preoccuparsi del

 futuro, ma vivere ilo momento

presente con saggezza e serietà"

- Lao Tzu

Fonte : Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna 

             Condivisione di Gruppo de Il Giardino degli Illuminati sulla pagina web "Zen Tranquility group"

            Wikipedia 

L' immagine contenente l' insegnamento di Lao Tzu è tratta dalla condivisione di Gruppo de Il Giardino degli Illuminati sulla pagina web "Zen Tranquility group"

Francesco Maccioni 

Sebastian Kneipp riteneva il ruolo del genitore così importante dà essere adatto solo a chi avesse determinate caratteristiche, tra le quali una buona salute fisica, un ottimo controllo psichico e nessun vizio e debolezza di carattere

Caro amico, cara amica e membro appena ieri si è celebrata la Festa del Papà cosicchè desidero proporti un pensiero  dell' abate e presbitero Sebastian Kneipp sulla genitorialità e che ci induce in uno stato di riflessione:

"Chi vuol farsi una famiglia 

ed avere una buona prole, si prodighi

per essere sano e di mente e di corpo"

Sebastian Kneipp  riteneva il ruolo del genitore così importante dà essere adatto solo a chi possedesse determinate caratteristiche, tra le quali una buona salute fisica, un ottimo controllo psichico, nessun vizio e debolezza di carattere. "Il proverbio dice bene: il frutto non cade lontano dall'albero, quale campo tale è il miglio, come il padre così il figlio", diceva, "e quindi necessario che ognuno che vuole mettere su famiglia, si impegni di rimanere sano di corpo e di mente, perché soltanto chi aspira alla salute con la mente e col cuore può pensare di procreare una generazione sana." 

Sebastian Kneipp riteneva inoltre che la virtù si tramanda, così come la mancanza di virtù, e ciò può accadere per diverse generazioni a venire. "Da un albero intristito non si possono aspettare dei buoni frutti", diceva, "così anche i genitori deboli, malsani e da poco, non possono sperare di dare alla luce figli sani e diligenti". Allo scopo di mantenersi sani fisicamente, le tecniche idroterapiche sono per Sebastian Kneipp tra le tecniche più idonee: "nell'acqua abbiamo un mezzo eccellente per risanare il corpo debole e infermo", diceva "ma essendo il corpo e l'anima strettamente connessi e interdipendenti tra loro, l'acqua può perfino, attraverso l'azione esercitata sul corpo, influire sull'anima. Ed infatti avvenne che più d'uno, fornito di buona volontà, trovò nell'acqua l'aiuto necessario per avere un corpo sano e un'anima virtuosa".

Fonte : pagina web dedicata a Sebastian Kneipp

L' immagine in allegato, contenente il pensiero di Sebastian Kneipp, è tratta dalla pagina web dedicata a Sebastian Kneipp

Francesco Maccioni 

La Giornata Mondiale della Felicità

Caro amico, cara amica e membro oggi 20 Marzo si celebra la Giornata Mondiale della Felicità in concomitanza con il primo giorno di Primavera e per l' occasione desidero avere il piacere di condividere con te 10 celebri citazioni di altrettanti noti personaggi della storia dell' uomo (come essere umano) dal tema della Felicità, un 'aspirazione comune a tutti gli esseri umani, da me accuratamente raccolte.Citazioni che non possono essere che  fonte di saggezza e che meritano di essere prese in viva considerazione.

1. «A scuola mi chiesero cosa volessi diventare da grande, risposi "felice". Mi dissero che non avevo capito l'esercizio e io dissi loro che non avevano capito la vita». (John Lennon)
2. «Se la felicità non è condivisa difficilmente può essere detta felicità; non ha alcun sapore». (Charlotte Brontë)
3. «La vera felicità costa poco; se è cara, non è di buona qualità». (François-René de Chateaubriand)
4. «Di tanto in tanto è bene fare una pausa nella nostra ricerca della felicità ed essere semplicemente felici». (Guillame Apollinaire)
5. «La felicità è quando ciò che pensi, ciò che dici e ciò che fai sono in armonia». (Mahatma Gandhi)
6. «La felicità è conoscere e meravigliarsi». (Jacques Cousteau)
7. «Ho riconosciuto la felicità dal rumore che ha fatto andandosene». (Jacques Prévert)
8. «La felicità è un percorso, non una destinazione». (Madre Teresa di Calcutta)
9. «Il mondo è così totalmente e meravigliosamente privo di senso che riuscire a essere felici non è fortuna: è arte allo stato puro». (René Magritte)
10. «La felicità più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarsi sempre dopo una caduta». (Confucio)

Sento di unire alle suddette 10 celebri citazioni il pensiero sulla Felicità propostoci dall' autrice italiana Rita Sabatini; il suo pensiero ci ricorda che possiamo trovare la Felicità nella semplicità, nell' apprezzare quello che quotidianamente e generosamente la natura ci offre.

Ti propongo il grazioso pensiero nell' immagine in allegato.

Fonte : NostroFiglio 

L' immagine in allegato, contenente il pensiero sulla Felicità dell' autrice Rita Sabatini, è tratta dalla pagina web "Fantavolando"

Francesco Maccioni