Cari amici e membri della community di Cam.TV dopo le linee guida fornite dall' Inail, le quali hanno fatto scattare sul piede di guerra i ristoratori e le associazioni di categoria, arriva la proposta unitaria delle Regioni sui ristoranti,
Cari amici e membri della community di Cam.TV desidero oggi parlarvi della " Festa del Paron " che si è celebrata nella giornata di ieri Domenica 17 Maggio nella Serenissima Repubblica di San Marino e che ricorre ogni sesta Domenica dopo Pasqua durante la quale si espone il reliquiario della Sacra Teca di San Marino.
Pertanto ieri vi è statala celebrazione della Santa Messa, con tutte le debite precauzioni sanitarie, dopo più di 2 mesi di interruzione di tutte le liturgie con i fedeli per causa dell' emergenza sanitaria a seguito del virus Covid-19.
L 'origine di questa festa ha una base leggendaria nel ricordo di un miracolo di San Marino di Arbe ed al tempo stesso una storica: una disputa tra San Marino ed il Cardinale Legato di Ravenna Luigi Valente Gonzaga sulla celebrazione di un processo, una disputa avvenuta nel 1786 e che portò il Cardinale a chiudere i confini con blocco dei viveri per tre mesi, fino a quando il diritto di San Marino fù riconosciuto. La Serenissima Repubblica non capitolò e fu cosi' decretato che ogni anno si ringraziasse il suo Santo Protettore e fondatore della più longeva Repubblica al mondo
Fonte : Rtv San Marino Web Page
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Cari amici e membri della community di Cam.TV nella giornata di ieri Domenica 17 Maggio si è celebrata la Giornata Mondiale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia.
Il signor Triantafillos Loukarelis direttore dell'UNAR - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il quale ricorda come nell'ultimo periodo di convivenza forzata causa coronavirus, siano cresciuti gli episodi di discriminazione nel contesto familiare, per l'occasione ha affermato: "Dobbiamo impegnarci tutti e di più per combattere i pregiudizi e le discriminazioni nei confronti delle persone LGBTI che continuano quotidianamente a vivere nella paura e nell'insicurezza. E' una questione di diritti umani che riguarda tutti noi.Non possiamo più tollerare la violenza e la discriminazione nei confronti delle persone gay, lesbiche e transgender". Il direttore dell'UNAR - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri conclude il suo pensiero "Per questo abbiamo pensato di avviare progetti pilota di refuge center per persone LGBT finanziati con fondi europei, lanciando al contempo sui social un messaggio di speranza. Combattere l'omotransfobia è segno di civiltà!”
Nella giornata di ieri è intervenuto con una nota anche il nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: "Le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale costituiscono una violazione del principio di eguaglianza e ledono i diritti umani necessari a un pieno sviluppo della personalità umana che trovano, invece, specifica tutela nella nostra Costituzione e nell'ordinamento internazionale”. Per il Presidente Sergio Mattarella è dunque “compito dello Stato garantire la promozione dell'individuo non solo come singolo, ma anche nelle relazioni interpersonali e affettive” e sulla sua stessa lunghezza si trova il Presidente del consiglio dei Ministri Sulla stessa lunghezza il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte il quale sostiene “la Giornata internazionale contro l'omofobia non è una semplice ricorrenza, un'occasione celebrativa. Deve essere anche un momento di riflessione per tutti e, in particolare, per chi riveste ruoli istituzionali ad attivarsi per favorire l'inclusione e il rispetto delle persone".Pertanto è partito dalle nostre Istituzioni un '"invito a tutte le forze politiche perché possano convergere su una legge contro l'omofobia che punti anche a una robusta azione di formazione culturale: la violenza è un problema culturale e una responsabilità sociale".
Cari amici personalmente mi trovo in accordo con il pensiero del nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte occorre lavorare perché possa vigere nella nostra società la tolleranza e quindi il rispetto delle persone e la loro piena integrazione
Fonte : Rtv San Marino Web Page
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