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Le "Domus de Janas"
Le "Domus de Janas" sono tombe preistoriche scavate nella roccia tipiche della Sardegna prenuragica. Si trovano sia isolate, che in grandi raggruppamenti formati anche da più di 40 tombe.Il termine in lingua sarda "Domus de Janas" è stato tradotto nell'italiano "case delle fate" ed in Sardegna ce ne sono circa 2400 risalenti esattamente al periodo tra Neolitico e l'Età del Bronzo Antico quindi tra il 4000 ed il 2000 a.C. circa, quindi cari amici sono state scavate circa 6000 anni fa ed in molte di esse possiamo trovare incisioni molto particolari come in quella che si trova nel comune di Pimentel, affascinante e raffigurata nella fotografia allegata
Fonte : Sardegna Archeologica
Wikipedia
Immagine tratta da(by) Ichnossilvio Facebook Page
Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo
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Una Buona Domenica
Cari amici e membri della community desidero augurarvi una Buona Domenica proponendovi un pensiero del noto giornalista e scrittore italiano Romano Battaglia, un pensiero che a me personalmente trasmette tanto coraggio nell'affrontare le giornate
" Non stancarti mai di aspettare perché il giorno più bello della tua vita può arrivare domani "
- R. Battaglia
Fonte : Lo Sguardo Nell''anima
Fotografia dell'alba sul lungomare di Bari tratta da(by) la Repubblica - Bari Web Page
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Messa nella Basilica di San Pietro per la XXX Giornata Mondiale del Malato
Ieri in occasione della ricorrenza della XXX Giornata Mondiale del Malato, che quest’anno Papa Francesco ha dedicato al tema: “Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. Porsi accanto a chi soffre in un cammino di carità” è stata celebrata una messa solenne nella Basilica di S.Pietro Un messaggio, tratto dal Vangelo secondo Luca, nel quale si rispecchia pienamente il motto fondante dell’Ordine di Malta, Tuitio fidei et obsequium pauperum e con il quale il pontefice ha voluto rivolgere un pensiero speciale ai medici, agli infermieri, a tutti gli operatori sanitari e “ai numerosi volontari, che donano tempo prezioso a chi soffre”.Alla Messa Solenne nella Basilica di San Pietro, celebrata dal Cardinale Peter K. A. Turkson, Prefetto emerito del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale, è seguito il rito dell’unzione degli infermi cui hanno partecipato un centinaio di malati e ad essa era presente una delegazione del Sovrano Ordine di Malta, con i suoi membri e volontari dell’Associazione italiana, del Corpo di Soccorso e del Corpo Militare.I volontari del Gruppo giovanile del Gran Priorato di Roma hanno accompagnato una ventina di giovani Signori Malati, che assieme ai loro familiari hanno preso parte con entusiasmo alla celebrazione eucaristica e al coro, nell' accompagnare i malati, da loro assistiti, vi erano anche le delegazioni dell’ Unitalsi e della Conferenza Episcopale Italiana.
Nella sua omelia il Cardinale Turkson nella sua omelia avrebbe detto : "Negli ospedali, nelle case per anziani e in tutti i luoghi dove si curano le persone più fragili l’essere misericordiosi “acquista un significato particolare per tutti gli operatori sanitari”, il quale ha aggiunto "che, grazie allo Spirito Santo, tutti noi possiamo diventare “balsami di vita per gli altri” ed infine concludendo ha invitato a guardare a Lourdes “dove nella guarigione delle infermità e dei malanni del corpo la Beata Vergine Maria fa pregustare agli uomini la salvezza che suo Figlio dona!”.
Sempre ieri, in occasione delle celebrazioni della Giornata Mondiale del Malato, il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, istituito da Papa Francesco nel 2016, ha organizzato un webinar con lo scopo di illustrare la valenza dell’iniziativa; iniziativa che quest’anno giunge alla 30ma edizione. Anche il Grande Ospedaliere dell’Ordine di Malta, Dominique de La Rochefoucauld-Montbel, ha preso la parola al seminario per sottolineare l’importanza del volontariato nella società contemporanea.
Fonte : Sovrano Ordine di Malta
immagine tratta da(by) Sovrano Ordine di Malta Facebook Page
Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo