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Sardegna : decolla la nuova continuità territoriale, durerà 2 anni e prevede la tratta Cagliari - Roma a 39 Euro
Decolla la gara per la nuova continuità territoriale aerea da e per la Sardegna. È stata pubblicata pochi giorni fa sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea la nota informativa che dà il via, con la conseguente e tempestiva pubblicazione dei bandi da parte dell’assessorato regionale dei Trasporti, alle procedure per l’aggiudicazione delle rotte tra gli scali di Cagliari, Alghero e Olbia e Roma Fiumicino e Milano Linate per i prossimi due anni. Le compagnie avranno due mesi di tempo per presentare le offerte.
La tariffa massima, al netto delle tasse aeroportuali, per i passeggeri residenti applicabile ai collegamenti con Roma Fiumicino è di 39 Euro, mentre per Milano Linate 47 Euro. Sono equiparati ai residenti in Sardegna i disabili, gli studenti universitari fino al compimento del 27° anno, i giovani dai 2 ai 21 anni e gli anziani al di sopra dei 70 anni.
il Presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, per l'occasione ha commentato “La Regione ha rispettato i tempi per garantire ai Sardi, senza alcuna interruzione, il diritto alla piena mobilità con tutti gli strumenti attualmente a disposizione. Abbiamo individuato un percorso e lo stiamo portando avanti nel rispetto delle scadenze per creare un impianto stabile che dia certezze nei collegamenti tra l’Isola e il resto d’Italia e d’Europa. Siamo già intervenuti per mettere in sicurezza la stagione estiva – sottolinea il Presidente – consentendo alle compagnie di presentare anche proposte di accettazione per il periodo che va dal 15 maggio al 30 settembre, e oggi questo nuovo fondamentale passaggio ci permette di guardare ai prossimi anni con ottimismo e serenità, gettando le basi per un sistema di trasporti moderno, vicino a cittadini e imprese” mentre le dichiarazioni dell'Assessore Regionale dei Trasporti Giorgio Todde sono “Siamo molto soddisfatti – dice l’assessore regionale dei Trasporti, Giorgio Todde – dopo anni riusciamo finalmente ad avere i nuovi oneri di servizio pubblico dopo essere stati costretti ad andare in proroga. Abbiamo sempre avuto un’idea precisa della nuova continuità e, dopo continue consultazioni, alla fine siamo arrivati a uno schema condiviso con Ministero e Unione europea, che è stato definito tenendo conto anche delle loro indicazioni. Il risultato oggi è sotto gli occhi di tutti: dal primo ottobre, nel pieno rispetto dei tempi previsti, partirà una nuova stagione per i nostri trasporti aerei”.
Viene cosi' introdotta parzialmente la tariffa unica: sono passeggeri equiparati ai residenti, per la sola stagione Iata Winter, anche i non residenti che viaggiano sulle rotte onerate per motivi di lavoro, mentre la tariffa è libera per i non residenti che viaggiano per le diverse motivazioni mentre nella stagione Iata Summer la tariffa è libera per tutti i passeggeri non residenti in Sardegna.
La concentrazione dei voli sarà principalmente nelle fasce della mattina e in quella serale in modo da consentire ai passeggeri residenti, e non residenti, un viaggio di andata e di ritorno nella stessa giornata evitando costi aggiuntivi legati all’altrimenti obbligata permanenza oltre la giornata.
Fonte : Casteddu Online
Immagine dell'aereoporto di Cagliari - Elmas tratta da(by) Vistanet.it Web Page
Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager
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Guerra in Ucraina : a 11 anni percorre da solo 1000 chilometri per fuggire dal conflitto e viene accolto alla frontiera slovacca dai volontari dell’Ordine di Malta
La guerra in Ucraina ha anche il volto di un bambino di appena 11 anni, che è arrivato da solo alla frontiera slovacca dove è stato accolto e preso in cura dai volontari dell’Ordine di Malta. Originario della città di Zaporizhzhia, nel sud est del Paese, il bambino ha viaggiato da solo percorrendo un migliaio di chilometri provvisto solo di uno zainetto rosso, del passaporto e di un numero di telefono scritto sul dorso della mano.Non solo il piccolo è orfano di padre e la sua mamma è rimasta in Ucraina per prendersi cura della madre invalida. I volontari dell’Ordine di Malta sono riusciti a rintracciare il fratello maggiore che si trova a Bratislava grazie al numero riportato sulla mano , i due fratelli si sono così potuti ricongiungerei.
Cosicchè la mamma del bambino. ha dichiarato “Sono molto grata che la vita di mio figlio sia stata salvata,In Slovacchia ci sono persone dal cuore grande” ed ha lanciato un appello per salvare i bambini ucraini dalla guerra.
Nel frattempo la soglia dei rifugiati in fuga dall’Ucraina dallo scoppio della guerra ha superato il numero dei 2 milioni nello scorso 24 Febbraio, di cui la metà è composto da minori e più di 128 mila rifugiati sono arrivati in Slovacchia, secondo i dati forniti dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati.
Il bravo Mr. Dominic Brichta, segretario dell’Ambasciata dell’Ordine di Malta in Slovacchia ed impegnato di persona in queste ore nelle operazioni di soccorso dell’Ordine di Malta in Slovacchia ci spiega “Il nostro servizio di Assistenza è al lavoro 24 ore su 24. Ci occupiamo prevalentemente di fornire trasporto ai rifugiati, trovare alloggi e distribuire bevande e pasti caldi ai punti di accesso dall’Ucraina dove abbiamo un presidio di primo contatto”
Spero tanto che il conflitto in Ucraina possa cessare nei tempi più celeri, personalmente ritengo che bombardare gli ospedali, in modo particolare quelli pediatrici, costituisce un'atrocità di immense dimensioni
Fonte : Sovrano Ordine di Malta
Immagine tratta da(by) Sovrano Ordine di Malta Web Page
Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo
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Le missioni permanenti dell’Ordine di Malta presso le Nazioni Unite in questi giorni sollecitano la protezione dei profughi ucraini
Le missioni permanenti del Sovrano Ordine di Malta presso le Nazioni Unite a New York e Ginevra si sono unite alla condanna dell’invasione dell’Ucraina, sollecitando la comunità internazionale a sostenere i milioni di profughi in fuga dalla Nazione mentre le truppe russe avanzano nel terreno ucraino.
il Consigliere della missione del Sovrano Ordine di Malta presso le Nazioni Unite a New York, Fra’ Nicola Tegoni, nel suo intervento al dibattito sulla situazione in Ucraina dell’Assemblea generale ha affermato “L’Ordine di Malta ha osservato con grande tristezza e rammarico il conflitto in corso che ha stravolto la vita di così tanti cittadini dell’Ucraina e che sta ora creando un flusso senza precedenti di profughi in cerca di pace e sicurezza ai confini della loro nazione”,
La sessione straordinaria di emergenza dell’Assemblea Generale è stata convocata lo scorso 2 Marzo su richiesta del Consiglio di sicurezza ed è la prima volta dal 1982.
Nel suo intervento Fra’ Nicola Tegoni ha ricordato le operazioni di assistenza messe in atto dai corpi di soccorso dell’Ordine nel corso degli ultimi anni e in particolare dallo scoppio del conflitto ed ha aggiunto al suo discorso “Chiediamo alle Nazioni di buona volontà di tenere in considerazione il trauma vissuto da tutti i profughi e facciamo appello ai Paesi che stanno accogliendo i profughi di riservare lo stesso benvenuto che stanno offrendo agli ucraini alle persone di altre nazionalità e di diversi gruppi etnici coinvolte in questo conflitto, che stanno ora cercando sicurezza.Il nostro personale e i nostri volontari presenti nei principali centri abitati dell’Ucraina stanno continuando a fornire assistenza per quanto possibile, visti i problemi di sicurezza.Stiamo coordinando le nostre attività con le agenzie umanitarie internazionali, quali la Croce Rossa e l’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr) e siamo impegnati in un programma internazionale di raccolta fondi per garantire la disponibilità di risorse adeguate per il supporto e il sostentamento delle persone bisognose. Siamo lieti che il Consiglio per i diritti umani dell’Onu a Ginevra terrà un dibattito sui diritti umani in Ucraina alla fine di questa settimana. I rappresentanti del nostro governo parteciperanno a questa importante discussione".
Un uguale appello è stato lanciato dall’ ambasciatore dell’Ordine alle Nazioni Unite di Ginevra, mentre il buon ambasciatore Marie Therese Pictet-Althann ha dichiarato nel corso della 49esima sessione del Consiglio per i diritti umani, che si è aperta lunedì 28 febbraio “Il Sovrano Ordine di Malta chiede un cessate il fuoco immediato e un accesso umanitario senza ostacoli alla popolazione civile, così come il costante rispetto del diritto internazionale umanitario, della Dichiarazione dei diritti umani e della Carta delle Nazioni Unite. Possa il nostro impegno attraverso la diplomazia e i comuni valori religiosi contribuire a ripristinare la dignità umana e ad alleviare le sofferenze, portando così, si spera, a una soluzione pacifica”,
Caro amico/ a ti ricordo che il Sovrano Ordine di Malta è in prima linea per fornire aiuti ai profughi in fuga dall’Ucraina. I corpi di soccorso ed i volontari sono mobilitati in Polonia, Ungheria, Slovacchia e Romania così come in territorio ucraino. Decine di migliaia di volontari, insieme alle equipe mediche di Malteser International, l’agenzia di soccorso internazionale dell’Ordine di Malta, stanno distribuendo cibo e bevande, si stanno prendendo cura delle vittime, fornendo assistenza e supporto emotivo nonchè collaborando nella ricerca di un alloggio temporaneo.Pertanto caro amico/a ti chiedo la cortesia di valutare di offrire un aiuto alla popolazione ucraina attraverso la solida e strutturata organizzazione che il Sovrano Ordine di Malta ci offre e ti ringrazio personalmente di cuore per la generosità d'animo.
Fonte : Sovrano Ordine di Malta
Immagine tratta da Sovrano Ordine di Malta Web Page
Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo