Founder Junior
Tra i migliori ristoranti italiani nel Mondo c'è " Aromi "
Cari amici e membri tra i migliori ristoranti italiani nel Mondo troviamo " Aromi " e la Repubblica Ceca ha il suo uomo del Made in Italy senza alcun dubbio in Roberto Lucque, anima e cuore di diversi locali. Ambiente raffinato, elegante, uno spazio metropolitano e dalla carta dei vini che contiene il meglio dell'Italia ed anche di Francia, Austria e Germania, con delle scelte mai banali e sempre a servizio dei clienti anche nei ricarichi . Con i tavoli senza tovaglia ed il grande bancone del bar che segue la sala nella cucina del locale troverete dei sapori intensi, che trovano sempre l’equilibrio gustativo, a volte in maniera del tutto inaspettata. Tra le proposte dei primi, vi sono la pasta, i fagioli cannellini e mare, gli agnolotti alla burrata, le tartare di melanzana affumicata, due consistenze di parmigiano stagionato 40 mesi e la passata di pomodori del Piennolo del Vesuvio arrostiti ( il "Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP" è uno dei prodotti più antichi e tipici dell'agricoltura campana, tanto da essere perfino rappresentato nella scena del tradizionale presepe napoletano ). Tra i dolci troverete il sorbetto al cioccolato amaro Claudio Corallo affogato al caffè Gianni Frasi, una autentica squisitezza
W il Made in Italy nel Mondo !
Fonte : 50 Top Italy Web Page
Assessorato Agricoltura Regione Campania Web Page
Immagine tratta da(by) 50 Top Italy Web Page
Founder Junior
Un' ottima idea per un viaggio invernale : Capo Verde
Cari amici e membri della community sono lieto nell'informarvi che l 'equipaggio della splendida Tall-Ship " Oosterschelde " è giunto a Palmeira, nellla parte nord-occidentale dell'isola di Sal, nello stato insulare di Capo Verde, seppure non è una destinazione facile da raggiungere, accoglierà un primo gruppo di persone a bordo per un viaggio di 11 giorni intorno alle isole.
L' equipaggio è stato 2 anni lontano dall'arcipelago vulcanico ed è curioso di scoprire cosa nel frattempo è cambiato ed è entusiasta di incontrare le guide locali
Fonte : Marlinspike Magazine Facebook Page
Wikipedia
Immagine tratta da(by) Marlinspike Magazine Facebook Page
Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager
Founder Junior
Da Lunedi 10 sono previste nuove regole e tariffe a Psa Genova Pra’ per risolvere la congestione di container
La fine del 2021 e l’inizio del nuovo anno si caratterizzano all’insegna delle criticità e della congestione per il Psa Genova Pra’, il più grande terminal container gateway d’Italia.
Con una nota la società terminalistica genovese ha infatti informato i clienti delle “difficoltà riscontrate nell’ultimo periodo a operare secondo gli standard a cui eravamo, ed eravate, abituati”. Il riferimento riguarda la quantità di container presenti attualmente nel Terminal: la giacenza media è letteralmente raddoppiata nel corso del secondo semestre 2021, mettendo cosi' a rischio l’intera operatività del Terminal.
Secondo la società del gruppo PSA è duplice la spiegazione del fenomeno, “riconducibile al generalizzato mancato rispetto delle schedule di arrivo delle navi rispetto alle finestre contrattuali, col che affluiscono al Terminal container anche destinati a navi successive, da un lato, nonché alle recenti difficoltà, sia a causa infezioni Covid, che della normativa Green Pass, dall’altro”.
La situazione pertanto rischia di compromettere la continuità delle operazioni portuali, cosicché la società Psa Genova Pra’ annuncia contestualmente l’ implementazione di alcune misure, di carattere eccezionale e temporaneo per ripristinare il precedente livello di operatività. Gli interventi sono sostanzialmente di tre tipi.
Il primo blocco è volto a contingentare gli imbarchi, in modo da favorire lo smaltimento di quanto ingolfa i piazzali del terminal: “La prima misura è tesa a razionalizzare l’ingresso dei container export tramite il Terminal, in modo da poter smaltire l’anomalo volume di export accumulato nelle recenti settimane a piazzale. A partire da lunedì 10/01/2022, pertanto, il terminal PsaGP non accetterà ulteriori booking export per i seguenti servizi: AL6/Amerigo/Mena (servizio congiunto di The Alliance e Ocean Alliance, Medusec (Msc) e Saec (Hamburg Sud); successivamente, con gestione quanto più flessibile e con aggiornamento su base settimanale, procederemo a comunicare individualmente a ciascuna Linea di Navigazione/Agenzia i quantitativi di export massimi accettabili; contenitori reefer: al fine di garantire il pronto servizio di allaccio dei container reefer in export, sarà nostra cura comunicare a ciascuna Linea di Navigazione/Agenzia la data di inizio accettazione e/o il numero massimo di unità che potranno essere introdotte in Terminal; liste di imbarco: al fine di poter predisporre adeguatamente i container previsti per l’imbarco, verrà richiesto – con decorrenza immediata – l’invio delle liste d’imbarco entro e non oltre 48 ore prima dell’arrivo in banchina della nave" e' quanto dichiarato dalla società terminalista, che ritiene inoltre di dover modificare la gestione dei vuoti: “Sempre al fine di ripristinare le ordinarie situazioni operative di piazzale, lo stoccaggio dei container vuoti presso il Terminal sarà esclusivamente riservato alle unità di sbarco previste in transhipment o in ricarico su treno (quindi non sarà possibile procedere a rientri da svuotamento)”.
In una fase in cui le compagnie armatoriali stanno registrando risultati da record, il terminal operator infine introduce una misura commerciale volta ad assorbire parte di tali profitti e termina la sua dichiarazione con : “Da lunedì, fino a nuova comunicazione, trascorso il periodo di franchigia contrattuale, sarà applicata a tutte le compagnie di navigazione una Congestion Charge addizionale pari a € 10/TEU/giorno per ogni contenitore pieno in giacenza e a ogni container vuoto eccedente il Free Working Stock”.
Fonte : Shipping Italy Web Page
Immagine tratta da(by) Shipping Italy Web Page
Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager