Cari amici e membri della community di Cam.TV trale cose che ha internet ha rivoluzionato vi è anche quella riguardante il modo di essere bambini e adolescenti.
Le relazioni sempre più virtuali che possono nascere attraverso lo smartphone non sempre sono adatte ai bambini infatti una ricerca condotta dall’American Academy of Pediatrics National Conference ha rilevato e spiegato quali rischi corrono i bambini a cui viene regalato il cellulare troppo presto e senza un’adeguata preparazione, essi sarebbero per giunti esposti ai rischi del cyberbullismo, in modo particolare possedere un cellulare fra gli 8 e gli 11 anni di età sottopone bambini e adolescenti a un maggior rischio di subire cyberbullismo e secondo uno studio effettuato su un campione di 4584 studenti, il 9,5% dei bambini ha dichiarato di essere vittima di cyberbullismo e che questo rischio è direttamente proporzionale all’esposizione ai social media e al texting fra adolescenti.
La soluzione proposta al problema sarebbe quella di dotare i giovanissimi di una tecnologia sufficiente a effettuare e ricevere chiamate ma non a navigare fra internet e applicazioni.
Fonte : Humanitas Salute Web Page
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Cari amici e membri della community di Cam.TV è importante esprimere in maniera assertiva l'emozione della rabbia.
La rabbia è un’emozione che viene spesso ritenuta come negativa, come qualcosa che va controllato, eliminato o sfogato. Ma è alla manifestazione inappropriata dell’emozione della rabbia che ci si riferisce in chiave negativa, non all’emozione in sé, in realtà la rabbia è un’emozione umana normale e salutare, un sentimento primordiale di base determinato dall’istinto di difendersi per sopravvivere nell’ambiente in cui ci si trova.
Vi propongo cari amici alcuni punti pratici ed importanti per esprimere in maniera efficace:
- Placare” l’emozione: E’ bene concedersi la possibilità di esprimere le proprie opinioni dopo aver placato le proprie emozioni. Lo si può fare in svariati modi, parlandone con un amico, “contando fino a 10” prima di agire sull'onda dell'emozione, andando a correre.
- Riconoscere il proprio bisogno: posso imparare a chiedermi “qual è il bisogno sottostante che non è stato soddisfatto?” “Di cosa ho bisogno?”
- Esprimere le proprie opinioni attraverso un atteggiamento assertivo, evitando di scadere in eccessi quali le ingiurie e/o le accuse e usando possibilmente la prima persona singolare (“IO”). E’ importante inoltre definire con precisione ciò che ci ha disturbato (quando tu…), raccontando le nostre emozioni (io mi sento….), esprimendo i nostri bisogni attuali e le motivazioni (e io ti chiedo di.. in modo da..).
Desidero terminare l'articolo condividendo e riportandovi il saggio pensiero di Aristotele e sperando tanto che esso possa esservi utile : " Chiunque può arrabbiarsi: questo è facile. Ma arrabbiarsi con la persona giusta, e nel grado giusto, ed al momento giusto, e per lo scopo giusto, e nel modo giusto: questo non è nelle possibilità di chiunque e non è facile."
Fonti : Psicologi online Web Page
La Finestra sul Cielo Interiore Web Page
Immagine tratta da(by) Psicologi online Web Page
Aristotele
Cari amici e membri della community di Cam.TV in questi giorni ricorrela ricorrenza trentennale della caduta del muro di Berlino, il sistema di fortificazioni attivo dal 1961 al 1989.Tale sistema di fortificazioni fùeretto dal governo della Germania dell'Est per impedire l'acceso delle persone verso la Germania dell'Ovest. Dopo la caduta del muro il quale ha diviso in due la città per ben 28 anni, la separazione è stata lentamente abbattuta e sono stati avviati diversi programmi per convertire l’area in qualcosa che unisse e desse spazio alla libertà. Ora il lungo tracciato è diventato una utile pista ciclabile.
Abbattiamo le barriere tra le persone, tra i popoli e costruiamo ponti !
Fonte : Mezzopieno Facebook Page
Immagine tratta da(by) Mezzopieno Facebook Page