Founder Junior
La poesia "Non incolpare nessuno" di Pablo Neruda
Cari amici e membri dell'allargata "famiglia" di Cam.TV desidero avere il piacere di proporvi la poesia "Non incolpare nessuno" del bravo Pablo Neruda, una poesia la sua che a mio modesto parere possiede la valenza di un intero testo di crescita personale o quasi:
Non incolpare nessuno,
non lamentarti mai di nessuno, di niente,
perché in fondo
Tu hai fatto quello che volevi nella vita.
Accetta la difficoltà di costruire te stesso
ed il valore di cominciare a correggerti.
Il trionfo del vero uomo
proviene delle ceneri del suo errore.
Non lamentarti mai della tua solitudine o della tua sorte,
affrontala con valore e accettala.
In un modo o in un altro
è il risultato delle tue azioni e la prova
che Tu sempre devi vincere.
Non amareggiarti del tuo fallimento
né attribuirlo agli altri.
Accettati adesso
o continuerai a giustificarti come un bimbo.
Ricordati che qualsiasi momento è buono per cominciare
e che nessuno è così terribile per cedere.
Non dimenticare
che la causa del tuo presente è il tuo passato,
come la causa del tuo futuro sarà il tuo presente.
Apprendi dagli audaci,
dai forti
da chi non accetta compromessi,
da chi vivrà malgrado tutto
pensa meno ai tuoi problemi
e più al tuo lavoro.
I tuoi problemi, senza alimentarli, moriranno.
Impara a nascere dal dolore
e ad essere più grande, che è
il più grande degli ostacoli.
Guarda te stesso allo specchio
e sarai libero e forte
e finirai di essere una marionetta delle circostanze,
perché tu stesso sei il tuo destino.
Alzati e guarda il sole nelle mattine
e respira la luce dell'alba.
Tu sei la parte della forza della tua vita.
Adesso svegliati, combatti, cammina,
deciditi e trionferai nella vita;
Non pensare mai al destino,
perché il destino
è il pretesto dei falliti.
- P. Neruda
E con la poesia di Pablo Neruda desidero augurarvi un Sereno Martedi', possibilmente sgombro dai dolori e dai pensieri negativi nonchè dal pensare al destino riservatoci.
Fonte : Il Libro Rosso di Jung - The Page
Immagine tratta dalla pagina web " Internazionale "
Francesco MaccioniÂ
Founder Junior
Da cosa si valuta la dignità di una persona secondo l'autore Paulo Coelho
Caro/a amico/a e membro della "famiglia" di Cam.TV desidero avere il piacere di condividere un pensiero del noto autore di rilievo internazionale Paulo Coelho riguardante il tema della dignità di una persona e da cosa si valuta, un pensiero il suo che io personalmente trovo grazioso e per il quale mi possono trovare in accordo con il noto autore brasiliano nelle cui opere intende offrire, sulla scia della spiritualità new age, spunti di riflessione:
" La dignità di un individuo non si valuta in base alle persone che lo circondano quando è all’apice del successo, ma in merito alla sua capacità di non dimenticare le mani che l’avevano soccorso nei periodi di difficoltà ."
- Paulo Coelho
Fonte : Risvegli
       Wikipedia
       Treccani
Fotografia d una donna anziana tratta dalla pagina web " Risvegli "
Founder Junior
L’ Estate è Vitalità ! godetevela cari amici e membri il momento nel “qui e ora"
Cari amici e membri dell'allargata "famiglia" di Cam.TV concordo con il caro amico Maestro Zen della Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna che l'Estate è un soffio di spensieratezza, un battito di Vitalità durante questo periodo dell'anno il nostro cuore, la mente e il corpo vibrano all’unisono e la leggerezza è nell’aria.
Una sensazione di straordinaria meraviglia respira e scandisce la nostra quotidianità estiva.Pertanto cari amici e membri mi auguro che in questo periodo possiate rilassarvi, riposarvi, rigenerarvi: ritrovare cosi' l’equilibrio tra mente, anima e corpo nella retta Armonia.
Ho scritto l'articolo su ispirazione di un pensiero dell'amico e Maestro Zen che ringrazio personalmente e che ha scattato la splendida fotografia panoramica, e inoltratami in un messaggio privato, della Spiaggia di Porto Giunco nel comune di Villasimius, in provincia di Cagliari
Fonte : Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna
Immagine tratta da un messaggio personale inviatami dal Corso Zen della Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna
Francesco MaccioniÂ