Un prezioso surgerimento offertoci da Henri Vincenot

Cari amici e membri della grande Famiglia di Cam.TV desidero avere il piacere di condividere con voi un pensiero, che riveste anche il ruolo di prezioso surgerimento, del bravo poeta, scrittore ed artista francese Henri Vincenot e tratto dalla sua opera " La Billebaude ".

Cari amici e membri con tale surgerimento desidero augurarvi un sereno sabato magari immersi nella natura, che possiede la capacità di rigenerare !

"Se ti dovesse capitare di sentirti uno straccio, mi diceva il nonno Sandrot, appoggiati con la schiena contro una bella quercia di fustaia o contro una quercia «moderna» bella dritta.Appoggia i talloni, le natiche, la schiena e la parte posteriore del cranio contro il tronco. Girati verso il sud, metti i palmi delle mani sulla corteccia e rimani lì finché puoi... Un'ora se hai abbastanza pazienza: Guarito! Ti sentirai caricato! - Caricato di che? Caricato di vita, ragazzo ! È facile da capire: l'albero risucchia la sua vita dalla terra, questa risale tramite le sue radici ed il suo tronco, ma la risucchia anche dal cielo tramite le foglie e la fa scendere tramite i rami. Circola nei due sensi, capisci? E tu ne approfitti per rimetterti in forma. È così che i nostri vecchi si tiravano su!"

- Henri Vincenot (1912-1985), La Billebaude, ed. Denoel, 1978

Fonte : Ipse Dixit   Facebook Page

Immagine tratta da(by)  Lei Casa  Web Page

Si sono tenute ieri all’ Istituto Italiano di Cultura a Praga le celebrazioni per la Festa della nostra Repubblica.

Si sono tenute ieri presso l' Istituto italiano di Cultura a Praga le celebrazioni per la Festa della nostra Repubblica. L'orchestra della Guardia del Castello di Praga ha aperto il ricevimento con l'esecuzione dell'inno ceco e di quello italiano. E' seguito seguito il discorso dell'ambasciatore d'Italia S.E. Mauro Marsili e del ministro dell’Agricoltura ceco Mr. Zdeněk Nekula.

Al ricevimento erano presenti 800 ospiti, tra cui membri del Parlamento ed altri esponenti delle istituzioni ceche.

Fonte : CAMIC - Camera di Commercio e dell'Industria Italo - Ceca

Immagine dell'Istituto Italiano di Cultura a Praga tratta da(by) CAMIC - Camera di Commercio e dell'Industria Italo - Ceca Facebook Page

A Badde Salighes, un borgo nel comune di Bolotana, si trova l’incantevole tenuta di Mr. Benjamin Piercy, il costruttore delle prime ferrovie sarde

Mr. Benjamin Piercy, un visionario ed illuminato ingegnere gallese che costruì parte delle ferrovie isolane, aveva interessi economici in tutto il Mondo ed era innamorato della Sardegna. La sua tenuta, ancora esistente e perfettamente conservata, si trova a Badde Salighes, un piccolo borgo nel comune di Bolotana, un luogo incantato, tra boschi e piante esotiche, a quasi mille metri sul livello del mare dove, oltre alla tenuta agricola (dove lavoravano centinaia di persone e ancora posseggono casa i discendenti degli operai di Mr.Piercy) si trova la magnifica villa. Cari amici e membri della community di Cam.TV visitiamola idealmente insieme.

I Piercy, arrivati in Sardegna dalla contea di Montgomery, nel nord del Galles, diventarono protagonisti, non solo nella regione del Marghine, di quasi un secolo di storia.Tutto cominciò intorno al 1870, quando, il capostipite, Mr. Benjamin Piercy, ingegnere e suddito di Sua Maestà britannica, si stabili in Sardegna per costruire, per conto della compagnia reale delle Ferrovie sarde, la strada ferrata che unisse Cagliari a Porto Torres, con diramazione per Terranova, l’attuale città di Olbia.

La proprietà terriera risalente alla fine del XIX secolo nel tempo è diventata da azienda agricola a oasi naturalistica, con un lussureggiante giardino che vanta varietà vegetali di ogni specie. Estesa per quattro ettari tra i rilievi del Marghine e l’altopiano di Campeda, è l’eredità lasciata dall' ingegnere gallese. Mr. Piercy era un uomo potente e ricchissimo, innamorato della Sardegna cosicchè acquistò alcuni terreni nel territorio di Bolotana, dove realizzò una moderna azienda, definita ‘monumento eretto all’agricoltura’.

Nella tenuta di Badde Salighes (valle dei salici),Mr. Piercy costruì anche una maestosa villa in stile inglese, dimora di famiglia, dove si viveva in un’atmosfera lussuosa con continue feste trai nobili inglesi ed italiani: si racconta che ne fosse assiduo frequentatore perfino Umberto di Savoia, futuro re d’Italia. La residenza rurale, costruita tra 1879 e 1882, è sviluppata su tre livelli a pianta quadrangolare. I quattro vertici sono circondati da torrette, coperte da cupole metalliche su cui svetta un piccolo pinnacolo in ferro. All’interno della villa sono presenti diversi dipinti che impreziosiscono le stanze del piano terra.

Dopo il restauro del 2010, la villa è aperta alle visite insieme all’incantevole giardino che la circonda, un piccolo orto botanico, che deriva dell’amore di Mr. Piercy per la natura, tra aceri, agrifogli, castagni, lecci e roverelle, e anche specie esotiche, eredità dei viaggi dell’ingegnere britannico in varie nazioni del Mondo. Nel giardino sono tuttora presenti libocedro, tuja dell’Himalaya, abete di Spagna, bosso delle Baleari, cipresso di Lawson e altre piante rare. Anche il parco è in stile inglese, abbellito, a breve distanza dalla villa, da una piscina circondata da alberi.

Non solo dato che nei mille ettari della sua azienda era stato avviato il maggior allevamento zootecnico del Mediterraneo: ci lavoravano numerosi dipendenti che alloggiavano, con le famiglie, nei borghi di Badde Salighes e Padru Mannu, dove fu realizzato un caseificio dotato di impianti innovativi. Non è un caso se la figura di Mr. Piercy è strettamente legata alla nascente agricoltura intensiva ed all' industria zootecnica di Bolotana, il quale alla fine dell'Ottocento pare avesse un’amante in India , una bella principessa indiana dal nome Chilivan e ritornato in Sardegna dedicò a lei la stazione di Chilivani.

Fonte : Vistanet.it

Immagine tratta da(by) Vistanet.it Web Page

Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager