Founder Junior
Santità il XIV Dalai Lama : il nostro successo come specie è stato reso possibile dalla nostra capacità, in particolare quando i nostri interessi vitali sono minacciati, di cooperare. E l' invito del gesuita Francesco Piras all' interdipendenza.
Caro amico, cara amica e membro desidero proporti la saggezza di un insegnamento di Sua Santità il Dalai Lama, Tenzin Gyatso, vertente il tema della cooperazione : il nostro successo come specie è stato reso possibile dalla nostra capacità, in particolare quando i nostri interessi vitali sono minacciati, di cooperare.
E al centro della cooperazione c'è il principio di tenere conto degli interessi e del benessere degli altri. Sono quindi fiducioso che noi umani troveremo ancora una volta, attraverso la cooperazione, il modo di superare le nostre attuali sfide.-- Sua
- Santità il XIV Dalai Lama (Tenzin Gyatso)
Anche il gesuita Francesco Piras, fondatore della Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna e ritenuto il terzo cultore al Mondo delle filosofie nonchè delle pratiche orientali, in un momento dove la società ci spinge non poco all' indipendenza sosteneva che occorre più che mai puntare sull' interdipendenza.
Fonte : Condivisione del signor Piero Head Tron Delfino sulla pagina web "Dalai Lama Italia Group"
Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna
L' immagine relativa all' interdipendenza è tratta dalla pagina della gentile signora Sara Baroni sul social network LinkedIn
Francesco Maccioni
Founder Junior
Caro, cara follower desidero avere il piacere di condividere con te la saggezza di un detto Zen sullo spunto offerto dalla gentile signora Mara con la sua condivisione nella pagina web "Zen Tranquility group" :
Vivi con la pace nell’anima. Arriverà il momento, e i fiori fioriranno da soli.
Caro, cara follower ti auguro dalle profondità del mio cuore di godere della pace interiore
Fonte : Condivisione della signora Mara sulla pagina web " Zen Tranquility group"
L' immagine relativa alla pace interiore è tratta dalla pagina web " VISIONE OLISTICA"
Francesco Maccioni
Founder Junior
La Scienza dell’ Anima secondo il filosofo OSHO e consigli esoterici per la Felicità
Caro lettore, cara lettrice desidero avere il piacere di condividere con te un insegnamento del noto filosofo indiano OSHO dal tema della “Scienza dell’ Anima” e tratto dalla sua opera “La Scienza dell’ Anima.Desidero condividerlo ritenendo l’ argomento interessante e di una certa rilevanza nel nostro ricercare la Felicità, alla quale ognuno di noi aspira :
"Quando non c’è attività della mente, quando i pensieri se ne sono andati come delle nuvole, quando sono scomparsi, il tuo essere, che è simile al cielo, si rivela. Esiste sempre, è solo nascosto dalle nuvole, nascosto dai pensieri.
Anche nella caverna più oscura puoi vedere te stesso. Non è necessario alcun tramite: né luce, né occhi; nulla. L’esperienza interiore è immediata e quell’esperienza immediata è la base di tutta la retta conoscenza.
La mente umana non è altro che un semplice specchio. Se è limpida, l’infinito vi si può riflettere. Il riflesso non sarà l’infinito, sarà solo una parte, un lampo fugace. Ma quel bagliore diventa un’apertura. E poi, piano piano, ti puoi lasciare lo specchio alle spalle ed entrare nell’infinito, puoi lasciare il riflesso ed entrare nel reale.
Siamo infelici perché non sappiamo cosa facciamo, ma ogni essere umano anela alla felicità. Nessuno desidera l’infelicità, ma tutti la creano perché nessuno sa ciò che sta facendo. Forse seguiamo i desideri per raggiungere la felicità, ma lo schema della nostra mente è tale da spingerci, di fatto, verso l’infelicità.
Se vuoi raggiungere questo punto finale di non desiderio, inizia a non avere pretese. Per ventiquattr’ore fluisci con la vita senza chiedere nulla. Qualunque cosa ti dia la vita, siile grato, riconoscente. Per ventiquattr’ore vivi in uno stato mentale di preghiera, senza chiedere, senza pretendere, senza aspettarti nulla e vedrai aprirsi in te un nuovo spiraglio: quelle ventiquattr’ore diventeranno una nuova finestra. Sentirai quanto puoi diventare estatico.
Questa è pazienza. Questa è pazienza assoluta! Ovunque tu sia, gioisci di quel momento senza chiedere un futuro. Non introdurre il futuro nella mente, resta nel semplice istante presente, nell’adesso del momento, e sarai soddisfatto. A quel punto non sarà più necessario andare da qualche parte. Ovunque tu sia, da quel punto, cadrai nell’oceano, ti unirai al cosmo."
~ Osho,"Yoga: la Scienza dell’Anima"
Il gesuita Francesco Piras fondatore della Scuola Meditazione Trascendentale Sardegna e ritenuto il terzo cultore al Mondo delle filosofie e pratiche orientali invitava, noi suoi allievi, a vivere nel momento presente, l’ unico che ci conduce alla felicità e per il quali i bambini portati per tendere con la crescita a smarrire questa capacità, e a non alimentare i desideri, un’altrettanta capacità alla quale poco veniamo educati e che si rivela conseguentemente a noi di una certa difficoltà.Il vivere secondo i desideri ci fa perdere la Pace Interiore, in modo particolare quando essi non si realizzano.
L’ insegnamento del gesuita Francesco Piras è un insegnamento esoterico che lui ha acquisito dal suo maestro di spiritualità nonchè suo confratello indiano Anthony De Mello, conferenziere a livello internazionale, e che io ora ho il piacere di trasmettere a te.
Fonte : Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna
Condivisione del signor Fabrizio Gratelli sulla pagina web “Zen Tranquility group”
L’ immagine raffigurante una graziosa sorgente d’acqua nell’ “Oriente” asiatico è tratta dalla condivisione del signor Fabrizio Gratelli sulla pagina web “Zen Tranquility group”
Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo