Founder Junior
Una mente disciplinata
Caro/a amico/a e membro dell' allargata "famiglia" di Cam.TV oggi desidero affrontare insieme a te il tema del perchè è bene possedere una mente disciplinata avvalendomi del valido supporto offertomi dal prezioso pensiero appartenente al buon Yongey Mingyur Rinpoche e di un insegnamento tratto dal Bhagavadgita, il centro ideale di un enorme poema epico più illustre dell'India, il Mahabharata, che ti propongo nell' immagine in allegato.
<< La nostra mente è come una scimmia infinitamente dispettosa e una delle cose che preferisce fare è crearci dei bei problemi. Se non hai un problema, la tua mente è sempre più che felice di inventarsene uno apposta per te. Ecco perché la maggior parte della sofferenza è auto-creata. E poiché proviene dalla mente, la sofferenza auto-creata può manifestarsi in un numero illimitato di modi.
Se indossi degli occhiali con le lenti gialle, tutto ciò che vedi nel mondo intorno a te ti sembrerà di una certa tonalità di giallo. È più o meno così che funziona la sofferenza auto-creata. Ad esempio, se ti arrabbi facilmente, tenderai a produrre, percepire e costruire continuamente molta "realtà " sulla base di questa tua tendenza. Ti concentri molto sui difetti degli altri, credendo che nessuno ti tratti bene, che tutti abbiano torto, finché alla fine vedrai il mondo intero come un tuo nemico. Se hai l'abitudine di essere orgoglioso, vedrai le persone intorno a te come inutili o pigre rispetto a te.
Se l'invidia è il tuo tallone d'Achille, vedrai qualsiasi circostanza come una gara, una continua lotta per il primo posto di chi ha più amore, amici, fama o denaro. Queste visioni distorte causano incomprensioni e conflitti tra te e la tua famiglia, i tuoi amici, i tuoi colleghi, i tuoi collaboratori e la società nel suo complesso. E poiché sono così frequenti, vengono facilmente scambiate per la realtà . Dopotutto, si può sempre trovare un po' di commiserazione per un'opinione negativa. Probabilmente qualcun altro indossa gli stessi occhiali gialli e confermerà la tua convinzione.
Quando sei vittima di una visione negativa, è molto facile dimenticare che non si tratta della realtà . È quello che a volte viene chiamato "tenere un martello in mano e picchiarsi sulla testa". Pum!! "Da dove viene questo?" Pum! "Chi è? Come si permettono?" In realtà , la fonte dell'angoscia proviene dalla tua stessa mente. Sei tu che ti stai tirando la zappa sui piedi.
La buona notizia è che questo significa che anche hai il potere di fermarti ! >>
- Yongey Mingyur Rinpoche
Fonte : Il Buddhismo Tibetano nella vita quotidiana
       Adelphi Edizioni
Immagine tratta dalla pagina web "Quotes.Pics"
Francesco MaccioniÂ
Founder Junior
Il bambino che siamo stati un tempo continua a sopravvivere dentro il nostro guscio di adulto. Il bambino che siamo stati può intralciare o frustrare le nostre soddisfazioni da adulti, imbarazzarci e tormentarci, farci ammalare oppure…arricchire la nostra vita
Caro/a amico/a e membro dell' allargata "famiglia" di Cam.TV desidero avere il piacere di condividere con te un pensiero appartenente al celebre neuropsichiatra W. Hugh Missildine, un pensiero il suo che mi ha indotto in uno stato di riflessione, attirando non poco la mia attenzione :
" Il bambino che eravate un tempo continua a sopravvivere dentro il vostro guscio di adulto. Che ci piaccia o no, siamo simultaneamente il bambino che siamo stati, che vive nell’atmosfera emotiva del passato, e spesso interferisce nel presente, e un adulto che cerca di dimenticare il passato e di vivere totalmente nel presente. Il bambino che siete stato può intralciare o frustrare le vostre soddisfazioni da adulto, imbarazzarvi e tormentarvi, farvi ammalare oppure…arricchire la vostra vita."
- W. Hugh Missildine
Fonte : La finestra sul cielo interiore
Immagine tratta dalla pagina web "La finestra sul cielo interiore"
Francesco MaccioniÂ
Founder Junior
Papa Francesco : educare i figli è un' opera sociale.Se ci sono sempre più ragazzi capricciosi è perché anche i genitori lo sono
Caro/a amico/a e membro dell'allargata "famiglia" di Cam.TV desidero avere il piacere di condividere con te un prezioso intervento di Papa Francesco I durante un recente incontro in Vaticano, per l' esattezza in occasione dell' udienza insieme ai partecipanti alla Conferenza generale della European Parents Association (Epa), avente il tema dell'educazione dei figli. Nel corso del suo intervento, il Pontefice ha posto l’accento sulla necessità di far crescere giovani equilibrati, leali e generosi. Un compito quello dell' educazione dei figli che spetta prima di tutto ai genitori :
<< Se gli adolescenti sembrano capricciosi, viziati e non intendono fare sacrifici, la colpa è dei genitori, che a loro volta sono " capricciosi".Educare un figlio è una vera opera sociale, perché significa formarlo alle relazioni, al rispetto degli altri, alla cooperazione in vista di un obiettivo comune, formarlo alla responsabilità , al senso del dovere, al valore del sacrificio per il bene comune. Bel lavoro questo! ( esclama Papa Bergoglio).Tutti questi valori, prosegue il Pontefice, rendono un giovane una persona affidabile e leale, capace di dare il suo contributo al lavoro, alla convivenza civile, alla solidarietà .Se invece i figli crescono "come isole, slegati dagli altri, allora diventano capricciosi come i genitori". Una situazione che ha conseguenze che vanno al di là del singolo nucleo familiare: "Così la società si decostruisce, si impoverisce e diventa sempre più debole e disumana" – osserva con viva attenzione Papa Francesco che prosegue - È necessario tutelare il diritto dei genitori a crescere ed educare i figli con libertà , senza essere costretti in nessun ambito, particolarmente in quello scolastico, a dover accettare programmi educativi che siano in contrasto con le loro convinzioni e i loro valori. Questa è una sfida molto grande in questo momento>>.
Caro/a amico/a e membro trono lucida e veritiere l' analisi dell' attuale Pontefice personalmente ritengo l' educazione dei figli un compito cruciale per una famiglia in armonia e conseguentemente per la società .Il prete e scrittore belga cattolico Phil Bosmans nel suo libro "La felicità per te " sostiene che la famiglia è al tempo stesso l' elemento più semplice ed essenziale della società e quando la famiglia non funziona la società è da ritenersi marcia.Parole quelle del prete e scrittore Phil Bosmans che hanno risuonato non poco in me.
Fonte : OPEN - Impresa sociale s.r.l.
       Phil BosmansÂ
La fotografia ritraente Papa Francesco I insieme a dei giovani è tratta dalla pagina web " Vatican New"
Francesco MaccioniÂ