La Shoah spiegata a bambini e ragazzi nel Giorno della Memoria : alcune celebri frasi di Anna Frank, Primo Levi, Elisa Springer e di Liliana Segre

Caro lettore, cara lettrice come ben saprai il Il 27 Gennaio ricorre il Giorno della Memoria, una ricorrenza internazionale per commemorare le vittime della Shoah. Desidero proporti di seguito le più toccanti e belle frasi sulla Shoah per bambini e e ragazzi di Anna Frank, Primo Levi, Elisa Springer e di Liliana Segreda da me raccolte e da ricordare in questa giornata e in modo da viverla insieme:

"Oggi più che mai, è necessario che i giovani sappiano, capiscano e comprendano: è l'unico modo per sperare che quell'indicibile orrore non si ripeta, è l'unico modo per farci uscire dall'oscurità". - Elisa Springer

• "L' Olocausto è una pagina del libro dell'Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria". - Primo Levi
• "Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre". - Primo Levi, "Se questo è un uomo"
• "La memoria è come il mare: può restituire brandelli di rottami a distanza di anni". - Primo Levi
• "Accade facilmente, a chi ha perso tutto, di perdere se stesso."Primo Levi
• "Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo." - Primo Levi

• "La verità è tanto più difficile da sentire quanto più a lungo la si è taciuta".Dal "Diario di Anna Frank"
• "Quel che è accaduto non può essere cancellato, ma si può impedire che accada di nuovo". - Anna Frank
• "A noi giovani costa doppia fatica mantenere le nostre opinioni in un tempo in cui ogni idealismo è annientato e distrutto, in cui gli uomini si mostrano dal loro lato peggiore, in cui si dubita della verità, della giustizia e di Dio". - Anna Frank

• "L'indifferenza è più colpevole della violenza stessa" - Liliana Segre
• "La memoria è l'unico vaccino contro l'indifferenza" - Liliana Segre
• "Per un attimo vidi una pistola a terra, pensai di raccoglierla. Ma non lo feci. Capii che io non ero come il mio assassino. Da allora sono diventata donna libera e di pace". - Liliana Segre
• "Ad Auschwitz non scegliemmo di attaccarci ai fili elettrificati per scegliere la morte, che sarebbe arrivata in un secondo. Noi scegliemmo la vita, parola importantissima che non va sprecata e non va mai dimenticata nemmeno un minuto. Non bisogna perdere neanche un minuto di questa straordinaria emozione che è la vita. Perché nel tic-tac, che è il tempo che scorre, il tic è già tac". - Liliana Segre

Fonte : NostroFiglio

L' immagine in allegato relativa alla Giornata della Memoria è tratta dalla pagina web "NostroFiglio"

Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo 

Condivisione di una graziosa benedizione

Caro amico, cara amica e membro dell' allargata "famiglia" di Cam.TV la Domenica si avvia alla conclusione e spero che tu possa averla trascorsa piacevolmente, in serenità ed in uno stato di gratitudine.Qui da me la giornata è stata soleggiata e dalla temperature mite.

Desidero lasciarti avendo il desiderio, e magari anche il piacere, di condividere con te una benedizione pubblicata dalla pagina web "Il Sentiero della Realizzazione" sul social network Facebook e che io ho trovato particolarmente graziosa.

Fonte : Il Sentiero della Realizzazione 

L' immagine in allegato, contenente la graziosa benedizione, è tratta dalla pagina web " "Il Sentiero della Realizzazione" sul social network Facebook"

Francesco Maccioni 

In un' ottica di prevenzione : la salute ha bisogno di movimento

Caro amico, cara amica e membro dell' allargata "famiglia" di Cam.TV ritengo la prevenzione molto importante, non solo prevenire è meglio che curare ma attraverso di essa si possono ridurre i costi per il bilancio della sanità.

Ponendoci in un' ottica di prevenzione possiamo osservare come per la nostra salute necessitiamo del movimento in quanto il corpo umano è stato "progettato" per il movimento, ed è quindi necessaria una vita attiva come principio base per mantenersi in salute. Rimanendo i tema il buon Sebastian Kneipp sosteneva :

 "L 'esercizio fisico è importante perchè stimola la circolazione e fa in modo che i prodotti di scarto accumulati nell'organismo siano eliminati attraverso la pelle con il sudore. Se non ci muoviamo abbastanza, nel nostro corpo si depositano sostanze nocive, come accade all'acqua, che stando ferma imputridisce.".

L' ideale quindi sarebbe svolgere della ginnastica quotidiana e qualche attività fisica da ripetere una o due volte la settimana come può essere il nuoto o l' arrampicata, discipline che coinvolgono gran parte delle strutture corporee, allenano la nostra mente alla resistenza e al superamento dei propri limiti.

Per colui o colei che non avendo tempo non riesce a fare di più, una mezz'ora al giorno camminando a buon passo può essere già una soluzione sufficiente, ancora meglio se all'attività fisica viene abbinato il contatto diretto con la natura al parco o in un percorso campestre fuori dalla città che rappresenta la scelta migliore.

Fonte : Fondazione Umberto Veronesi

             Sebastian Kneipp

La fotografia raffigurante alcune persone mentre svolgono dell' attività fisica in un parco cittadino è tratta dalla pagina web "Spazio 65 Plus"

Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo