Founder Junior
Cosa accade quando ogni qualvolta, oltre a pensare a noi stessi, viviamo in preda ai desideri
Caro lettore, cara lettrice il gesuita Francesco Piras, terzo cultore al Mondo delle filosofie e pratiche orientali e fondatore nel 1983 della Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna invitava noi, suoi allievi, a vivere senza rincorrere, seppure per essere umano si tratta di una meta piuttosto ardua da raggiungere, i desideri in quanto quando essi non si realizzano noi cadiamo in uno stato di infelicità.Inoltre il masetro di vita Francesco Piras ci ha insegnato a vivere con uno scopo, a sostenerci a vicenda e ad essere uniti ed infine a fare "chiarezza in noi" con armi di luce; caro lettore, cara lettrice il peggior nemico è all' interno di noi, riguardo ciò Dugpa Rimpace, che tanto si impegnava ad insegnare ai fini di una vita trascorsa in maniera più prosperosa, sosteneva : “Sei tu stesso il tuo avversario, la causa ripetuta dei tuoi fallimenti. C’è in te un mondo oscuro, che non conosci. Affrontalo con armi di luce.”
Di un parere simile è la gentile Rita Mantaut, della quale sento di proporti la sua analisi pubblicata sulla pagina web "Il Buddhismo tibetano insegna", analisi che io personalmente trovo ben ponderata e per la quale sento di ringraziare personalmente la gentile Rita :
"Ogni volta che pensiamo a noi stessi e a tutte le cose che desideriamo, ci imbatteremo in molti problemi, pensando che se ottenessimo quella determinata cosa risolveremmo il disagio che proviamo.
Invece anche se ottenessimo ciò che desideriamo, dopo poco proveremmo altro desiderio in altre cose, e quindi il disagio sarebbe ancora vivo in noi.
Ogni volta che otteniamo ciò che desideriamo, il nostro disagio diventerà sollievo solo per poco tempo, ma mai diventerà una felicità duratura, permanente, noi pensiamo di essere felici, ma è solo sollievo, perché se fosse felicita questo stato mentale dovrebbe perdurare e invece dopo un po’ termina, entrando in contatto ancora una volta con il disagio e l’insoddisfazione.
Questo perché affidiamo la nostra felicità a cose che per natura sono impermanenti, dovremmo invece analizzare il fatto che la nostra felicità non dovrebbe dipendere da quanto riusciamo ad ottenere, ma dallo sviluppo di una mente altruista che pensa a come rendere felici gli altri, perché quando abbandoniamo la mente egoista abbandoniamo la maggior parte dei nostri problemi ! "
- Rita Mantaut
Caro lettore, cara lettrice possa tu intraprendere il tuo cammino terreno in beatitudine e sorridere alla vita !
Fonte : Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna
Il Buddhismo tibetano insegna
Rimpoce Dugpa - 500 precetti per una vita felice
Immagine tratta dalla pagina web "Psicoadvisor"
Francesco Maccioni
Founder Junior
La Meditazione è la pratica adatta per concedere un periodo di riposo alla mente indaffarata e ribelle
Caro amico, cara amica e membro dell' allargata "famiglia" oramai sempre più studi scientifici confermano i benefici forniti dalla Meditazione e dalla pratica delle discipline Qi-Gong (chiamato anche Chi-Kung) e Tai-chi, quest'ultima una forma di Meditazione in movimento, nata ancor prima come arte marziale riservata alla classe nobiliare per poi essere diffusa alla comune popolazione cinese.
Come sosteneva Sai Baba la Meditazione, ma anche il gesuita Francesco Piras, fondatore della Scuola di Meditazione Trascendentale Sardegna nonchè ritenuto il terzo cultore al Mondo delle filosofie e pratiche orientali, è la pratica adatta per concedere un periodo di riposo alla mente indaffarata e ribelle.
Caro amico, cara amica e membro ritenendolo personalmente interessante ed uno strumento utile, in modo particolare esso si può rivelare nell' affrontare i ritmi piuttosto frenetici imposti dall' attuale società, sento di riportanti il pensiero di Sai Baba nel suo formato originale :
" La mente è propensa ad accumulare esperienze e ad immagazzinarle nella memoria.
La mente non conosce l’arte di abdicare: nulla da essa viene ricusato. Non concede nemmeno una piccola pausa tra un pensiero e l’altro, e nella serie intermittente di pensieri non c’è ordine ne relazione.
Meditazione è il nome adatto ad indicare un periodo di riposo per questa mente indaffarata e ribelle ".
- Sai Baba
Caro amico, cara amica e membro offri alla tua persona un buon stile di vita, concedi al tuo fisico e alla tua mente un pò di meritato riposo; la pratica della Meditazione ti può venire incontro non poco a tale scopo.Possa tu trascorrere in Serenità e piacevolmente questo Martedi' che segna la fine del Carnevale per l' attuale anno.
Fonte : La finestra sul cielo interiore
Appunti personali tratta da più fonti di Francesco Maccioni
La fotografia di una donna che pratica il Tai-Chi, arte marziale e forma di Meditazione in movimento, dinanzi al mare è tratta dalla pagina web " Ohga ! "
Francesco Maccioni
Founder Junior
Secondo il maestro Zen vietnamita Thich Nhat Hanh quando cechiamo di difenderci non solo diamo troppa importanza alle parole degli altri dato che cosi' diamo più forza alle loro opinioni
Caro amico, cara amica e membro dell' allargata "famiglia" di Cam.TV secondo il maestro Zen vietnamita Thich Nhat Hanh quando cechiamo di difenderci non solo diamo troppa importanza alle parole degli altri dato che diamo cosi' più forza alle loro opinioni e ciò dovrebbe indurci in uno stato di riflessione; dovremmo diventare, è tanto bene, insegnanti di noi stessi e lasciare che gli altri siano con la loro capacità di essere; in questa maniera avremmo la capacità di metterci in armonia con l' intero universo :
" Non difenderti...
Quando cerchi di difenderti stai dando troppa importanza alle parole degli altri e dai più forza alle loro opinioni.
Se accetti di non difenderti, dimostri che le opinioni degli altri non ti influenzano, che "ascolti".Che sono semplicemente opinioni e non devi convincere gli altri ad essere felici.
Il tuo silenzio interiore ti rende pacifico.
Pratica l'arte di non parlare.
A poco a poco svilupperai l'arte di parlare senza parlare e la tua vera natura interiore sostituirà la tua personalità artificiale lasciando che la luce del tuo cuore e il potere della saggezza sprigionino il "nobile silenzio".Rispetta la vita degli altri e tutto ciò che esiste nel mondo.
Non cercare di forzare, manipolare e controllare gli altri.
Diventa il tuo insegnante e lascia che gli altri siano ciò che sono o ciò che hanno la capacità di essere.
Mettiti nel silenzio e nell'armonia dell'intero universo..."
Caro amico, cara amica e membro possa tu essere in armonia con la tua persona e con l' intero universo, è il mio augurio per te in questo inizio della nuova settimana.
- Thich Nhat Hanh
Fonte : Il Buddhismo Tibetano e gli insegnamenti di Gesù nella vita quotidiana
Immagine tratta dalla pagina web d Estensione.org
Francesco Maccioni