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Tumori alla tiroide : la Termoablazione può evitare la chirurgia, la tecnica "salva - organo " utilizzata presso lo IEO diventa linea guida
Cari amici e membri vista l'importanza che l'argomento riveste e dato l'affetto che mi lega alla Fondazione Umberto Veronesi sento di riportarvi integralmente l'articolo pubblicato nella pagina web dell' Istituto Europeo di Oncologia in data di ieri:
“Il documento delle linee guida rappresenta una pietra miliare per la diffusione dei trattamenti mini-invasivi nel trattamento dei pazienti con tumore della tiroide, oltre a essere un grande riconoscimento per il nostro Paese e per l’Istituto Europeo di Oncologia, ancora una volta leader nel mondo nel campo della ricerca sui trattamenti mini-invasivi in ambito oncologico” – dichiara Giovanni Mauri, radiologo della Divisione di Radiologia Interventistica IEO, ricercatore presso l’Università degli Studi di Milano e primo autore del lavoro . Mauri è stato tra i primi ad applicare questo tipo di trattamento nei pazienti affetti da tumore della tiroide, e per la sua esperienza è stato chiamato dalla European Thyroid Association (ETA) e dalla Cardiovascular and Interventional Society of Europe (CIRSE) a coordinare un gruppo di esperti europei per la stesura delle prime linee guida sui trattamenti mini invasivi nei pazienti con tumore della tiroide.
Quando il tumore della tiroide, in particolare se di tipo papillare, è di piccole dimensioni (inferiore al centimetro) e confinato alla tiroide, viene definito come “microcarcinoma”. Questo tipo di tumore ha una bassa aggressività, e può presentare un’evoluzione estremamente lenta, tanto che alcuni autori consigliano di applicare una strategia attendista di stretto monitoraggio evolutivo, con la finalità di evitare ai pazienti l’invasività di un intervento chirurgico.
In questi casi, la termoablazione consente di evitare la chirurgia offrendo un trattamento di pari efficacia oncologica. Questi trattamenti possono poi essere applicati anche in caso di tumori di maggiori dimensioni, o alle metastasi linfonodali da tumore della tiroide, quando la chirurgia risulti non fattibile o troppo rischiosa. Per i pazienti con tumore della tiroide, anche in stadio metastatico, aumentano così le possibilità di ricevere un trattamento efficace.
La termoablazione consiste nell’inserimento sotto guida imaging (ecografica, o TC) nel contesto del tumore uno speciale ago estremamente sottile che, mediante l’erogazione di energia termica, consente di distruggere il tumore, preservando il tessuto sano circostante. La procedura viene applicata da tempo nel trattamento di diversi tipi di tumore (fegato, rene, polmone), ma solo recentemente sono stati sviluppati dispositivi da termoablazione specifici per il collo.
“IEO è stato il pioniere della Radiologia Interventistica Oncologica in Italia, creando nel 2015 la prima Divisione clinica, dedicata alla disciplina che oggi è considerata il quarto pilastro della lotta al cancro, insieme a chirurgia, oncologia medica e radioterapia. – conclude Mauri- La Divisione, creata e diretta da Franco Orsi, è leader in Italia ed in Europa per volume e complessità degli interventi, l’elevato livello delle tecnologie disponibili e l’attività di ricerca.”
Fonte : IEO - Istituto Europeo di Oncologia Web Page
Immagine tratta da(by) ISSALUTE - Istituto Superiore di Sanità Web Page
Francesco Maccioni Ricercatore Indipendente, filantropo
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Nei giorni scorsi a Marina di Loano si è svolto il ItalianYachtMasters - Captain’s Day 2021: comandanti di superyacht e professionisti del settore a confronto sul tema dell’industria dello Yachting nel post Covid-19 e tendenze per i prossimi 10 anni.
Esattamente il 10 e l’11 Novembre scorsi si è tenuto il Captain’s Day 2021 di ItalianYachtMasters, l’associazione che riunisce oltre 70 comandanti italiani di superyacht, organizzato e ospitato dalla Marina di Loano in collaborazione con i vertici dell’associazione. La giornata di giovedì 11 novembre è stata dedicata in modo particolare al convegno “L’industria dello Yachting nel post Covid e le tendenze per i prossimi 10 anni”. Sono stati Oltre 110 gli ospiti dell’evento presenti nel centro congressi di Marina di Loano, un pubblico eterogeneo quanto qualificato composto da comandanti di superyacht, broker e operatori del settore sia italiani che provenienti dall' Estero.
Fonte : NAUTICA REPORT - News, Storie e Report Di Nautica e Turismo
Foto tratta da(by) NAUTICA REPORT - News, Storie e Report Di Nautica e Turismo
Francesco Maccioni Mediatore Marittimo ed Aereo - Nautic Broker Manager