Founder Junior
Walt Whitman : Se vuoi sapere dov'è il tuo cuore, guarda dove va la tua mente quando cammini
Cari amici e membri dell' allargata "famiglia" di Cam.TV desidero augurarvi una Serena e piacevole Domenica proponendovi un pensiero del poeta e scrittore statunitense Walt Whitman che io personalmente trovo molto grazioso.Al pensiero di Walt Whitman sento di allegare una fotografia di Riomaggiore nelle splendide Cinque Terre.
" Se vuoi sapere dov'è il tuo cuore, guarda dove va la tua mente quando cammini."
- Walt Whitman
Fonte : Gabriel Garcia Marquez
Fotografia del borgo Riomaggiore nelle Cinque Terre tratta dalla pagina web " Cinque Terre - SITO WEB DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI RIOMAGGIORE"
Francesco Maccioni
Founder Junior
Percorrendo un viaggio tra le bellezze del nostro Bel e Amato Paese : Alberobello
Caro/a amico/a e membro dell' allargata "famiglia" di Cam.TV Alberobello è un luogo da favola, una piccola gemma di terra incastonata nella Valle d'Itria tra le province pugliesi di Bari, Brindisi e Taranto.Essa è nota per essere la capitale dei "Trulli," le straordinarie testimonianze di edilizia in pietra a secco a lastre dal tetto a forma conica o piramidale, Alberobello cosi' vi incanterà con una distesa di oltre 1.500 trulli che dal 1996 sono entrati di diritto nella World Heritage List dell’UNESCO.L' intera Valle d’Itria si caratterizza proprio per la presenza di queste pittoresche costruzioni che affondano le proprie radici nell'era preistorica, ma è proprio ad Alberobello che si trova la massima concentrazione di esemplari meglio conservati.In più ad Alberobello potrai trovare un clima mediterraneo, l'eccellente offerta ricettiva e un’armonia architettonica senza eguali, che rendono questa cittadina la meta ideale per i visitatori alla ricerca di un'atmosfera, un' atmosfera che non è stata intaccata dal trascorrere del tempo. La storia di Alberobello non è così antica come si potrebbe pensare. La cittadina così come possiamo ammirarla oggi nacque sul finire del XIV secolo per volontà dei Conti di Conversano, proprietari terrieri che affidarono la gestione del territorio ad alcuni contadini. La legge del Regno di Napoli prevedeva il pagamento di un tributo per ogni nuovo villaggio edificato e, secondo alcuni studi, i " Trulli " sono il risultato di uno stratagemma architettato per non pagare quelle tasse.Infatti l' aspetto di queste costruzioni doveva essere volutamente precario per dare l'idea di edifici facilmente demolibili nel caso di un'ispezione. Dopo un primo insediamento diuna quarantina di " Trulli ", nel 1620 si diede avvio ad una importante espansione. Solo nel 1797 Alberobello fu liberata da ogni richiesta tributaria e dalla servitù feudale dei Conti su decisione del re Ferdinando IV di Borbone. Una tradizione quella dei " Trulli " che non si è mai interrotta.Le dimensioni contenute del centro storico fanno di Alberobello un centro facilmente visitabile e tutti i luoghi suggestivi si trovano a brevi distanze e comunque percorribili a piedi, tra le caratteristiche viuzze e gli scorci da fotografare.
Fonte : Why we love Italy
Fotografia di Alberobello tratta dalla pagina web " The Wom Travel "
Francesco Maccioni
Founder Junior
Un valido esempio di come perseguire e realizzare i propri i sogni ci è fornito dalla brava dott.ssa Sonia Toni, un' amatissima dottoressa dell' Ospedale Pediatrico Meyer
Caro/a amico/a e membro dell' allargata "famiglia" di Cam.TV un alido esempio di come perseguire e realizzare i propri i sogni ci è fornito dalla brava dottoressa Sonia Toni, un' amatissima dottoressa dell' Ospedale Pediatrico Meyer, nonchè , responsabile della Diabetologia e dell’Endocrinologia. Un bel giorno, quando era ancora alla scuola media, la brava dott.ssa Sonia ha deciso di voler fare il medico e da allora ha dedicato ogni giorno a questo sogno divenuto realtà, che coltiva con passione a fianco dei bambini e dei ragazzi.La brava dottoressa Sonia sostiene che il compito del personale dell'Ospedale Pediatrico Meyer " è anche aiutare le famiglie di bambini e ragazzi con diabete a costruire una nuova normalità" , compito che svolge dal suo arrivo all' Ospedale Pediatrico Meyer nel 1983, con una bella carriera di studio alle spalle e una passione contagiosa, più o meno da allora, ogni mattina, salendo intorno alle 6 del mattino sulla sua auto e dedicando l’oretta di viaggio che la separa dall’ospedale a fare il punto sulla giornata che la aspetta, mettendo a fuoco gli impegni, cacciando via eventuali ansie e arrivando sorridendo a lavoro.La dottoressa Sonia quando era alle medie ha deciso che voleva fare il medico, “barattando” all’improvviso questa professione con quella che aveva ipotizzato fino a quel momento ossia la professione di maestra.
Desidero augurare personalmente alla brava dottoressa Sonia Toni un buon lavoro, continuando ad amare la propria professione.
Fonte : Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer
Fotografia della dott.ssa Sonia Toni, responsabile della Diabetologia e dell’Endocrinologia dell' Ospedale Pediatrico Meyer, tratta dalla pagina web " Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer "
Francesco Maccioni Ricercatore indipendente, "Amico Speciale dei Bambini del Meyer per l'anno 2017"