...La Menzogna disse alla Verità 'Facciamo un bagno insieme, l'acqua del pozzo è molto bella'
La Verità, ancora sospettosa, provò l'acqua e scopri' che era davvero bella.
A quel punto si spogliarono e fecero il bagno.
Ma improvvisamente la Menzogna usci' dall'acqua e fuggi', indossando i vestiti della Verità.
La Verità, furiosa, usci' dal pozzo per riprendersi i vestiti.
Ma il mondo, vedendo la Verità nuda, distolse lo sguardo, con rabbia e disprezzo.
La povera Verità tornò al pozzo e scomparve per sempre, nascondendo la sua vergogna.
Da allora, la Menzogna gira per il mondo, vestita come la Verità, soddisfacendo i bisogni della società...Poiché il mondo non nutre alcun desiderio di incontrare la Verità nuda.
(Dipinto: la Verità che esce dal pozzo, Jean-Léon Gérome, 1896.)
Sono tanti i giovani di Taranto che sognano di combattere il “mostro” con idee e progetti concreti da realizzare in questa bellissima città pugliese. Lei, Alice Martemucci, ha 29 anni ed un sogno nel cassetto racchiuso nella tesi di laurea in Architettura, e che riguarda la sua città di origine.
A Foggia studenti a scuola senza zaino: al via sperimentazione “DADA”
Come si vede nelle serie tv americane e nei film made in Usa, dove gli studenti non compaiono mai con lo zaino in spalla, anche a Foggia c’è una scuola che ha deciso di emulare le “high school” americane, abolendo lo zaino e introducendo la sperimentazione “Dada” (acronimo di “Didattiche per Ambienti di Apprendimento”), un progetto che prevede aule colorate e personalizzate, classi che si trasformano in laboratori sempre diversi e studenti che si muovono da uno all’altro al cambio dell’ora.
Si tratta di un metodo di organizzazione degli spazi scolastici tipico della Scandinavia, che sta arrivando in Italia rivoluzionando (in meglio) gli ambienti scolastici.
All’istituto Comprensivo “Foscolo- Gabelli” gli alunni entreranno in classe senza zaino, mentre a ciascuno studente verrà assegnato un armadietto in cui poter custodire il materiale da utilizzare durante l’orario scolastico. All’occorrenza le aule si trasformano, secondo il modello DADA, in laboratori assegnati ai docenti e ogni classe lo frequenta a rotazione nel cambio dell’ora.
Tale spostamento da un laboratorio ad un altro, secondo gli innovativi protocolli DADA, serve a tenere sempre viva la concentrazione e migliorare così la capacità di apprendimento degli studenti.
La prima scuola con sperimentazione DADA di Foggia aprirà i battenti il prossimo 16 Settembre, con inaugurazione alle ore 10 in via Baffi. La scuola primaria attiverà questa formula a partire dal secondo quadrimestre.