Social sì, ma consapevolmente: spunti di riflessione
I social network sono dei mezzi per veicolare informazioni e stringere contatti, e vanno utilizzati come tali.
Guai a farli diventare il centro del mondo. Approfittiamo dell’estate che arriva per fare un sano “detox” digitale, il che significa non eliminarli del tutto ma dosare il tempo che ci si trascorre sopra.
Si potrebbe iniziare riducendolo: ci sono app che calcolano quante ore al giorno si passa a scrollare o a postare. Altro consiglio utile è disattivare tutte le notifiche, affinchè non si venga continuamente distratti mentre si sta facendo altro.
Dedicarsi alla vita reale, agli affetti più cari, concedersi momenti insieme senza telefono o social alla mano, aiuterà a ristabilire un contatto autentico con chi ci circonda. Ciò che manca sui social è l’esperienza sensoriale, che è di vitale importanza: pensa quando è stata l’ultima volta che ci siamo concessi di sentire come si sta abbracciando una persona che amiamo?
Chiediamoci perché si ha urgenza di raccontare ogni istante della propria vita con un post o una foto, perché si ha bisogno di dire a tutti gli “amici” che si sta passando un momento con il partner, perdendosi il piacere di vivere il presente di quel momento esatto?
Cam. TV sta crescendo sempre di più ed è naturale e fisiologico che vi siano nuovi Camers che attirano l'attenzione rispetto a chi è nella piattaforma da molto tempo. Noto anche io di non essere più seguita come i primi mesi. Un po' me ne rammarico, un po' faccio il "mea culpa", ma il mio impegno resta ed è costante, perché io ci credo davvero. #gocamgo
Giovane, bella, in carriera. A soli 32 anni l’influencer Chiara Ferragni ha realizzato un “impero digitale” partendo da un blog in cui postava semplici opinioni sulle mode più trendy del momento. Oggi, dopo aver sposato il rapper Fedez e aver messo al mondo Leone, Chiara non rinuncia certo al successo, ed anzi continua a cavalcare l’onda con entusiasmo e determinazione.
Di recente, su Instagram, la Ferragni ha però pubblicato un lungo post in cui si sfoga in un momento difficile, quello che qualsiasi mamma (soprattutto se lavoratrice) deve affrontare più volte: il senso di inadeguatezza dinanzi ad un bimbo di un anno che ha bisogno di te, e il non sentirsi una buona madre perché hai scelto di fare carriera.
«Sono in volo e una sensazione d’incompletezza mi sta tormentando», scrive in un lungo post Instagram ai 16 milioni e 600 mila follower, «I prossimi giorni saranno pazzeschi e incredibili per la mia carriera: sto girando un’importante campagna internazionale, sto presentando ufficialmente la mia prima collezione di trucchi, Lancome per Chiara Ferragni, e ultimando il mio documentario. So già che sarò sopraffatta dalla felicità e dall’orgoglio per quel che sto realizzando: quello che all’inizio della mia carriera sembrava impossibile anche nei miei sogni più ambiziosi ora è il mio lavoro quotidiano, e questo mi dà tanta gioia. Ma ci sono ancora dei momenti in cui ho la sensazione di non essere la migliore mamma possibile, o la migliore moglie, perché il mio lavoro mi porta spesso lontano dalla mia famiglia».
«So che non vorrei essere una mamma casalinga (il mestiere più duro di sempre) né potrei mai rinunciare al mio lavoro che mi rende soddisfatta come donna più di qualsiasi altra cosa, e credo che più della quantità, sia importante la qualità del tempo trascorso con le persone amate, eppure… perché provo questa sensazione quando so di far del mio meglio per essere un’imprenditrice, una mamma, una moglie, una figlia, una sorella e un’amica?»
«Cosa sto cercando di dire con questo lunghissimo post? Dobbiamo accettare il fatto di non essere invincibili, è normale provare la sensazione di non essere abbastanza. Abbiamo bisogno di imparare a nuotare nelle nostre piccole insicurezze, non dobbiamo lasciarci affogare. Perdoniamoci per tutti gli errori fatti lungo la strada».
Devo dire che, con questo post, Chiara Ferragni ha recuperato qualche “punto” e ora mi sta pure simpatica. Voi, cosa ne pensate?