Leggete cosa ho trovato sul web cercando tra le notizie riguardanti il grande Totò. Voglio condividerlo con voi perchè mi sembra uno dei modi più belli per ricordare il più bravo comico di tutti i tempi.
"Ogni mattina Totò,appena uscito di casa, distribuiva ai poveri diecimila lire in biglietti da mille ciascuno. Si sparse la voce nel quartiere tanto che i mendicanti arrivavano sotto casa prima che il Principe uscisse con la speranza di essere i primi della coda.
Andò a finire che gli inquilini scocciati dal viavai dei mendicanti aggiungessero un nuovo articolo al regolamento di condominio: era fatto obbligo al custode di tener lontani dal palazzo tutti le persone che erano solite importunare il Principe.
Totò soffrì tantissimo per quella clausola che lui giudicava ingiusta e il giorno in cui andò in vigore, porse le diecimila lire al suo autista: "Prendile tu, io non so iniziare la giornata senza prima aver regalato qualche soldo".
Nella zona del Gargano, ed in particolare a San Severo (Foggia) c’è l’abitudine di preparare, in occasione della Festa dedicata a Tutti i Santi, alcuni tipici dolci denominati “pupurati” (i pup’rat in dialetto foggiano).
Tenetevi forte, voi che guardavate tutte le puntate del cartone animato "Candy Candy": c'è qualcuno che di questa serie televisiva di successo ha fatto un'analisi realistica quanto spietata.Ve la propongo, per rifletterci e riderci anche su.