Stando ai “numeri”, l’Italia è ancora un Paese di inventori. Nel 2016 le domande di brevetti presentate nel nostro Paese sono state circa diecimila, una cifra irrisoria se confrontata con i numeri delle principali nazioni industrializzate. Secondo i dati dell’Ufficio italiano brevetti e marchi il colosso dell’innovazione è la Cina, seguita dagli Stati Uniti, dal Giappone e dalla Corea del Sud. Gli esperti sono concordi nel ritenere che, pur essendo geniali e creativi, gli italiani non sono ancora abituati a tutelare le loro invenzioni.
Una delle letture che potrebbero cambiare questo anno appena arrivato... Un libro che non contiene consigli illuminanti o inviti a pensare positivo in ogni situazione della vita: piuttosto, può essere considerato il tentativo di dare uno scossone a tutti quelli che credono alle false speranze di alcuni psicologi e a chi è convinto di poter realizzare obiettivi impossibili. Quello di Michael Bennett, psichiatra statunitense con più di 40 anni di esperienza nella professione, è un libro il cui sottotitolo la dice lunga sul contenuto: “Consigli di un grande psichiatra per gestire i problemi impossibili”. L’assunto da cui parte è molto semplice: la vita di ognuno di noi è spesso ingiusta e ci sono delle cose che purtroppo dobbiamo accettare in quanto non possono essere cambiate. Bennett, che ha lavorato alla stesura del libro insieme alla figlia Sarah, giornalista, cerca di offrire la massima semplificazione di alcuni problemi, proponendo una soluzione “originale” alla quale magari non si è pensato. I due autori, inoltre, stilano una lista di dieci cose “da mandare al diavolo” per raggiungere felicità e benessere.