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È morto Franco Battiato
Cantautori come lui in realtà non muoiono mai, perché con la loro musica si sono guadagnati l'immortalità.
Buon Viaggio Maestro.
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Tutte le mattine trasformo l'acqua in caffè, eppure resto umile (cit.) 😂
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Uscito nei giorni scorsi su Amazon Prime, l’atteso film di Carlo Verdone “Si vive una volta sola“, girato in Puglia, non convince. La trama inconsistente, a tratti scontata, a molti è risultata cinica e con pochissime scene divertenti. Però almeno, in un film come questo che non convince, la location scelta si è rivelata quella giusta.
E’ la Puglia più bella e attraente quella che emerge nella pellicola diretta da Carlo Verdone, che passa da Polignano a Mare proseguendo per il Salento fino alla meravigliosa Grotta della Zinzulusa, che si fa ammirare in tutta la sua naturale bellezza proprio nella scena finale del film.
E’ un film promozionale della Puglia, che esalta la bellezza della regione che, anche quest’anno, è tra le mete turistiche più ambite in Italia.
Prova ne è che al ristorante pugliese “Ambasciata di Puglia” di Forlì (gestito dai pugliesi Gianluca e Concetta Russo, n.d.r.) qualche giorno fa una coppia ha chiamato dicendo: “Vogliamo prenotare un tavolo, abbiamo visto il film di Carlo Verdone e ci è venuta voglia di Puglia. Non potendo partire ora, almeno veniamo a mangiare da voi per sentirci come se fossimo lì”.
La critica ha definito questo “uno dei film meno ispirati di Verdone”, a causa del ritmo decisamente fiacco e battute poco incisive.
Ma la Puglia, almeno quella sì che riesce ad ispirare con la sua bellezza a tratti selvaggia e stordente. Ciò che basta a salvare una pellicola riuscita decisamente male.
Cristiana Lenoci per lamia-puglia.com