Il Blu: sceglilo se...
E’ il colore più nobile: proprio perché evoca un senso di spiritualità e trascendenza è abbondantemente usato, nelle sue molteplici varianti, nella pittura classica. Si pensi al mantello celeste della Madonna, ma in alcuni casi anche alla Tunica di Cristo.
Per il suo significato contemplativo, già gli Egizi lo consideravano il colore simbolo del cielo, inteso come aldilà, e delle divinità. Ma questa tinta, molto apprezzata nella moda. È presente anche nelle decorazioni delle moschee islamiche.
Il colore della paura e della calma
Il blu è un colore freddo, in tutti i sensi: non a caso le fotografie di ghiacciai o paesaggi innevati presentano sfumature azzurrate. Inoltre, quando sentiamo ghiacciarci il sangue nelle vene, diciamo di avere “una fifa blu”. Ma la freddezza del blu è intesa anche come calma interiore. Sono infatti di questo colore molte divise, come quella indossata dagli agenti di Polizia, che stanno a significare: “Niente paura, ci siamo noi qui”.
Pierre-Auguste Renoir disse: “Una mattina, siccome uno di noi era senza nero, usò il Blu. Così nacque l’Impressionismo”.
Dal dipartimento di Agraria dell’Università di Foggia arrivano nuove figure professionali di gastronomi specializzati nell’assaggiare la pizza. Sembra strano, ma la professione di assaggiatore di pizza, nonostante la grande diffusione di questo piatto gustoso made in Italy, non esisteva ancora.